Manuela De Rosa
fotografo artistico
Manuela nasce a Roma nel 1975. Negli anni Novanta si avvicina alla fotografia analogica. Laureata in Lingue con una tesi sull'approccio teatrale nella glottodidattica, diventa assistente di volo presso la Compagnia di bandiera italiana, portando spesso con sé la macchina fotografica nei suoi viaggi. Trasferitasi in Toscana si accosta alla fotografia di reportage in eventi live, prevalentemente concerti del settore indie rock locali, spettacoli teatrali e performance. Nel 2016 si laurea in semiotica dell'arte presso il Dams di Bologna, con una tesi su fotografia, arte e display espositivo. Attualmente vive ain Toscana e continua gli studi in Scienze dei Beni Culturali. Si occupa di ritrattistica, fotografia di reportage per eventi e spettacoli, e sperimentazioni con media digitali. Ha esposto al Wire Festival di Roma, a Lajatico, nell'ambito del Festival "Artinsolite" in collaborazione con il Teatro del Silenzio, al DAV Dipartimento di Arti Visive del Comune di Soresina (CR) partecipando alla videoinstallazione "Magnitudo". Ha pubblicato per Arcana, con blog e riviste di arte contemporanea. Ha collaborato con associazioni culturali in ambito artistico e sociale. Dal 2023 è co-organizzatrice del Festival della Fotografia Femminile "L'altra donna" nella città di Livorno.
Formazione
Laurea in DAMS, Università di Bologna, (indirizzo cinema, tesi in semiotica dell'arte su fotografia e display espositivo).
Laurea in Studi Storico Artistici (in corso), presso l'Università La Sapienza, Roma.
Laurea in Lingue e Letterature Straniere, indirizzo storico culturale, presso l'Università La Sapienza, Roma.Accompagnatrice turistica (patentino Regione Toscana).
Tematiche
Identità, Inconscio, Visione, Beni culturali, Genere, Fotografia femminile contemporanea, Censura, Corpo, Ambiente.
Tecniche
Fotografia analogica, fotografia digitale, perfomance, video.
Premi
Mostre e pubblicazioni
30 luglio - 30 settembre 2024, mostra personale In Praesentia, Biblioteca Labronica di Villa Maria, Livorno, nell'ambito della rassegna "La bella estate, I mestieri del cinema" promossa da Comune di Livorno e Cooperativa Itinera.
Aprile 2024, partecipazione al Circuito OFF nell'ambito di Fotografia Europea 2024, con la mostra 71°10'21''N Settantuno gradi Nord, 10 minuti, 21 secondi;
Settembre 2023, partecipazione al Festival di Fotografia Femminile L'altra donna, Prima edizione, Livorno, con la serie Brutal;
Giugno 2022, partecipazione al Toscana Pride, con la videoinstallazione "Calypso", in collaborazione con l'artista Nicola Buttari;
Gennaio 2021, partecipazione alla collettiva Post Industrialism, a cura di Loosen Art Gallery, Spazio Millepiani, Roma, con la fotografia Still Alive;
Dicembre 2020, Honorarable mention in Fine Art Photography per il Premio Chromatic Awards International Photo Competition, con la fotografia dal titolo "Chaotic cohesion";
Giugno 2020, il video Infinite Forging è selezionato tra i progetti per Distanza Zero, Lajatico (PI);
Giugno 2020, la serie "We don't need no heroes" è proiettata nell'ambito delle iniziative di Mediterraneo al MAXXI, Roma, in collaborazione con l'associazione culturale Female Cut e Officine Fotografiche;
Maggio 2020, la serie fotografica "We don't need no heroes" è selezionata per la collettiva Mediterraneo al MAXXI, a cura dell'associazione culturale Female Cut e Officine Fotografiche;
Novembre 2019, partecipazione al Festival "Sex is Confusion", quarta edizione, presso il Teatro Officina Refugio, Livorno, con il progetto "Who made who?";
Maggio – giugno 2019, mostra “Visioni”, presso Caffè Letterario Volta Pagina, insieme all'artista Sara Vannucchi;
2019, partecipazione alla mostra collettiva Coloriamo Il Borgo, a cura dell'associazione culturale Rossograbau, Vicopisano (Pisa), con la fotografia Silenzio;
Dicembre 2018 – Gennaio 2019, partecipazione alla mostra collettiva Il Senso delle Parole, a cura di Francesco Mutti, presso il DAV, Dipartimento Arti Visive del Comune di Soresina (CR);
Luglio 2018, mostra “Flashtag”, presso lo Spaziobono 19, Pisa;
Maggio 2018, partecipazione al “Tuscania Festival”, con la serie fotografica “Obsolescenza Programmata”, Peccioli (PI), mostre a cura di Alessandra Ioalé;
Maggio 2018, pubblicazione della serie fotografica "Secessione" per Fotografia Europea, sezione circuito OFF Portfolio online (RE);
Aprile 2018, finalista “LXII edizione Premio Basilio Cascella ”, con la fotografia dal titolo Delenda, Ortona (CH);
Novembre 2017, partecipazione alla mostra collettiva Ciampi: il porto, l’orizzonte, il vino, a cura di Francesco Mutti, Livorno;
Novembre 2017, partecipazione alla mostra collettiva Oltresenso, a cura dell’Associazione Culturale Spas, Cascina (Pisa);
Ottobre 2017, partecipazione alla mostra collettiva Spazio d’India, SpazioNU, Pontedera (Pisa);
Giugno 2017, partecipazione alla mostra collettiva Multiverso F, a cura di Francesco Mutti, Pisa;
Giugno – Settembre 2017, Mostra nell’ambito di “Artinsolite Festival, a cura di Carlo Alberto Arzelà, direzione artistica di Alberto Bartalini, Lajatico (Pisa), con la serie Pròlogo e l’installazione “Calypso”;
Maggio 2017, partecipazione alla mostra collettiva “Rizomi”, a cura di Carlo Alberto Arzelà, Montefoscoli, (Pisa) con l'installazione Pristina;
Maggio 2017, pubblicazione della serie fotografica “Sleeping Beauty Strip” sezione Portfolio online, circuito Off, Fotografia Europea 2017;
Marzo 2017, mostra Vestigia presso la TST Art Gallery, a cura di Alessandro Paron, Livorno;
Gennaio 2017, mostra collettiva Survivors, Caffè Letterario Notturno Sud, Bologna;
Gennaio 2017, mostra “Sleeping Beauty Strip” presso lo Spaziobono 19, Pisa;
Novembre 2016, partecipazione al PUM, Pisa Underground Movement Festival, Pisa con la serie Still Live;
Giugno 2016, partecipazione allo Europe TransGender Festival, Dynamo Velostazione, Bologna con l’installazione Calypso;
Agosto 2015, partecipazione al Wire Festival (Eutropia), Roma, con la serie fotografica Groundings in Delta.