Xusi

pittore

Ho iniziato ad apprendere le tecniche pittoriche all’età di 13 anni, alle medie inferiori, sotto l’esperta guida della professoressa di disegno che, bontà sua, aveva intravisto delle doti artistiche nel sottoscritto e nell’arco dei tre anni ha seguito e indirizzato il mio talento. Disegnavo con costanza, determinazione e grande gioia tanto che sfornai un numero esorbitante di tavole con le più svariate tecniche.
Continuai a disegnare anche dopo la scuola dell'obbligo, a matita, in bianco e nero e negli anni del liceo riuscivo a guadagnarmi  vendendo i miei disegni a chiunque ne fosse interessato: discoteche, alberghi, mobilifici e numerosi amici ai quali, evidentemente, piacevano i miei soggetti.
Passai poi alla pittura ad olio, monocromatica (mi ero innamorato del blu) realizzando telai di grandi dimensioni (che non riuscivo a trovare in commercio) dove, con gran fatica, vi inchiodavo lenzuola di lino della nonna: ebbi subito il consenso di chi già conosceva le mie opere a matita e vendetti almeno una decina di queste monumentali opere. Così tra una matita e un olio conclusi il liceo e mi iscrissi alla facoltà di architettura di Venezia, dipartimento di restauro.
Fu in questo periodo che ebbi il mio primo impiego come “visualizer” (chi dà forma visiva all'idea di partenza con un bozzetto grafico) in un'agenzia di pubblicità di Verona: “MB Interstudio di Maldari & Benasi” e vi rimasi per quattro anni, sfornando bozzetti per ogni genere di prodotto.
Negli anni 80 mi trasferii a Milano, città mitica in quegli anni per tutto ciò che girava intorno alla creatività e all'arte, sotto l’ombrello della grande madre: la pubblicità. Erano tempi duri per fare l'artista o forse ero io ha non aver ancora preso pienamente coscienza delle mie latenti capacità nel campo dell’arte. Fatto sta che, per mere questioni economiche, la mia mente impose al mio corpo, con buona pace dell'anima, di mettere a frutto tutto ciò che nel tempo avevo imparato e divenni un graphic designer/illustratore presso lo “Studio VU” realizzando progetti grafici e di packaging per l’agenzia, e come free-lance copertine di libri, illustrazioni per periodici nazionali ed altro ancora. Conservo ancora tutti i vari progetti di allora: illustrazioni, etichette e prodotti di packaging, che ho usato come portfolio nella mia successiva professione come free-lance.
A Milano ebbi modo di frequentare gli ambienti artistici di questa meravigliosa città, crescere professionalmente, frequentare mostre e soprattutto scambiare idee e condividere progetti nell'ambito del graphic design, senza mai smettere di imbrattare tele e cartoncini Schöller. Nel 1992 partecipai al mio "primo concorso immaginaria" di "grafica pittorica italiana", presidente di giuria Daniela Palazzoli. Non vinsi alcun premio ma la mia opera fu selezionata ed esposta e come premio ricevetti un buono di 300.000 lire.
Ho sempre continuato a dipingere con matite, acrilici ed acquerelli e negli ultimi anni ho intensificato questo tipo di attività. In questi ultimi anni sto impartendo anche lezioni di pittura, acrilico ed acquarello, a chi ha voglia di impararne le tecniche. Ho ricevuto un attestato di partecipazione per vari premi: Giada, Dantebus, Combat, Città di Budapest, prima Biennale Internazionale d’Arte di Acquedolci e  ho esposto in due collettive, una a Roma con 3 opere e un'altra a Venezia presso Arte laguna Prize con cinque opere.
Abito e lavoro a Verona, la corrente artistica alla quale sono legato è il surreale e figurativo e uso tutte le tecniche, in special modo acrilico, acquerello e matite.
Tutte le opere pittoriche che realizzo le produco anche in digitale.

Formazione

Sono essenzialmente autodidatta, salvo un corso di pochi mesi per apprendere dei programmi che mi avrebbero consentito di occuparmi di arte digitale, foto ritocco e fotomontaggio

Tematiche

Mi definisco un pittore surreale anche se su commissione eseguo ritratti o particolari scorci naturali. Dipingo preferibilmente arte figurativa femminile che elaboro in arte surreale.

Tecniche

Uso tutte le tecniche ma la mie preferenze vanno all'acrilico (mescolato con gesso) e alle matite, il mio primo amore

Quotazione

valutazione artistica

 II pittore di origini venete possiede la genialità di un estro creativo che gli consente di realizzare senza apparente difficolta e fatica con la massima naturalezza Ie sue opere così importanti da essere destinate a farci riscoprire i valori dell'arte.

Attraverso una personale interpretazione della grande tradizione pittorica, lavora con una tecnica che è capace di restituire lo stato visibile delle emozioni, tendendo a ricercare1un'idea di purezza che imprime sulle tele.

L' operato di Roberto Perusi, rimane indissolubile nel tempo, attraverso un procedimento che rende unica ogni sua opera eseguita manualmente e con il pregio di maestro d'arte riconosciuto.

Lo splendido risultato finale delle sue opere rende la materia viva nell'interpretazlone visiva delle stesse.

Roberto Perusi condivide con noi la storia dell'arte attraverso I'uso di materiali sin dai tempi antichi come il ricordo di un sogno che si materializza attraverso il suo estro e dinamismo, permettendo così, a noi osservatori I'accesso verso sconfinati territori dove tutto è mito, storia e futuro diventano una sola cosa.

AI fine di agevolare il calcolo del valore commercia Ie di un'opera d'arte, vengono definiti dei coefficienti che vanno moltiplicati alla dimensione dell'opera, variante quantitativa e elaborati in base aile variazioni qualitative, come ad esempio la naturalità dell'artista, l’interesse artistico dell'opera, la qualità del prodotto e il materiale utilizzato, I'impegno e la difficolta di realizzazione, Ie pubblicazioni di specializzate mostre collettive e personali, i premi e riconoscimenti e il valore d'asta.

Viene per tanto, attraverso I'interpretazione di molte variabili e criteri, assegnato il coefficiente di valutazione che comunque non è un valore assoluto ma in grado di orientare e soprattutto tutelare acquirenti, collezionisti, investitori e gli artisti stessi.

Per tanto si rilascia all'artista Roberto Perusi il suo coefficiente di valutazione, elaborato attraverso I'analisi di numerose variabili qualitative prese in considerazione del suo percorso artistico, la certificazione di valutazione artistica pari a punti 1,5.

Strumento di calcolo € = (b+h) x C (espresso in mm)

D. A. Luigi Bianchi                                                                  critico d’arte prof. Amdrea Aglani

Premi

Per Bagutta haano scelto 2 immagini da inserire nel calendario del 2021.
Sono stato intervistato per "Edizioni la notizia" per alcune opere in acrilico con relativo catalogo:

1- Amore_natura_covid: acrilico su tela - formato 50x100cm. - Costo 1490€

2 - Cuore di pietra: Acrilico su tela - formato 60x60 cm - Costo 1.280€

3 - Francesca: Tecnica mista su cartoncino - Formato 100x80cm - costo 1.370€

4 - look_down: Acrilico su tela - Formato 40x60cm - costo 990€ 

5 - Natura Divina: Acrilico su tela - Formato 40x60cm - Costo 1.190

Attestato di partecipazione "dantebus"

25° fiera MiArt Milano

Vendita di n° 3 opere a galleria Italia Piacenza

Mostra per BETWEEN EXHIBITION AND MUSEUM - GIUGNO 2021

L'arte si mostra - inserito in catalogo

Prima biennale Internazionale di Acquedolci

Inserimento in ART NOW, promotore di cretività

Pisacane arte

Premio cità di Budapest - 

Premio Giada - 2020

Art Gallery - Storie di artisti

Premio eccellenze stilistiche - luglio 2021