Vincenzo Pellegrini
scultore
Giugno 2018, finalista concorso "Canova Prize" Contemporary Art Award, New York.
Dicembre 2017, Atessa, inaugurazione galleria e mostra personale "Mirabilis".
Novembre 2016, ArtQuake Centro Italia, l'arte della solidarietà, Rimini.
Dicembre 2015, inaugurazione monumento Avis di Atessa.
Luglio 2013, Atessa mostra personale "Emozioni" ed inaugurazione monumento degli Alpini: "Alpini nel Mondo".
2011 54a Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Abruzzo, Lanciano. Sempre nel 2011, ha partecipato su invito della Wannabee Gallery, alla prima edizione del premio di scultura Zurich Club Top 30, rientrando con la sua opera tra le prime cinque selezionate dalla giuria.
Nel novembre 2009, partecipa alla collettiva "Pelliconi e Maurizio Nobile" a Bologna.
Nel mese di luglio 2008 l'opera "Athissa" è stata adottata come simbolo dell'assessorato alla cultura dal Comune di Atessa. Dall'ottobre 2008 le sue opere sono anche su www.artists.de di Berlino.
Nel maggio 2007 ha preso parte alla collettiva CAOS a Roma e da ottobre le sue opere sono presenti anche sul sito della Saatchi Gallery di Londra. A metà marzo ha realizzato una personale ad Atessa presso il Teatro Comunale. In ottobre l'opera Burocrazia è stata pubblicata sul mensile "AL Architettura Lombarda".
Nel 2005 ha partecipato prima a Milano, presso la Fondazione D'Ars e poi a Trieste, alla rassegna "Love is in the air". A novembre ha preso parte alla collettiva "Segni d'Amore" omaggio a Pier Paolo Pasolini a Milano presso la libreria Bocca sempre con la fondazione D'Ars, collettiva che poi è stata trasferita nel febbraio 2006 a Roma.
Nel febbraio 2004 ha vinto il concorso nazionale dedicato ad Alberto Sordi che si è tenuto a Roma, con l'opera "Vola Alberto" (battuta all'asta dalla Finarte & Semenzato ed il cui ricavato è stato devoluto alla Fondazione Alberto Sordi). Vola Alberto è stato pubblicato anche su "Arte" della Mondadori. In dicembre ha rappresentato la regione Abruzzo alla prima Biennale delle Arti dell'Unità d'Italia che si è tenuta nella Reggia di Caserta.
Formazione
"Guardando con attenzione le sue opere ciò che più colpisce è come l'artista riesca ad infondere nei materiali che usa, lo spirito vivo di chi guarda la realtà con gli occhi del sognatore in cui lo spazio ed il tempo si fondono in quella perfetta simbiosi di cui le sue opere ne sono lo specchio." - C.M.