Tommaso Provenzano Pittore Di Carretti Siciliani

pittore

La pittura di Tommaso Provenzano In linea con quella tradizionale del carretto

Prof.Antonino Russo

Tommaso Provenzano nato nel 1969, da giovane ha frequentato la bottega di Minico Ducato, assorbendo l’essenza di quella pittura, pur affinandola grazie al lavoro svolto negli anni di studi trascorsi all’Istituto d’Arte di Bagheria.

Quello a cui si ispira Tommaso Provenzano è il figurativo che affonda le radici nell’Arte popolare, nella tradizione del cantastorie che porta il suo bravo cartellone con la raffigurazione delle varie scene che compongono il racconto, da recitare nelle piazze dei paesi. E’ un figurativo espressivo, con vivaci colori che devono suscitare curiosita’ e interesse nella narrazione.

Tommaso Provenzano ha introiettato il meglio della pittura dei carretti e oggi propone le sue opere all’osservatore smaliziato degli anni duemila, dopo avere restituito alle stesse il sapore di un epoca ormai archiviata. Il tutto, ovviamente, rivisitato con una sensibilita’ moderna.

Il tema dominante rimane il duello tra cavalieri a cavallo e a piedi, con una cura dei particolari nei corpi disarticolati dei cavalli che subiscono le conseguenze delle giravolte che devono fare i guerrieri, nel tentativo di parare i colpi degli avversari e quelli di assestarne a loro volta. In questi movimenti i vecchi pittori di carri erano lineari,offrendo figure piu’ statiche. Oggi Tommaso Provenzano offre un fotogramma che fissa la scena nel momento culminante della lotta e da’ allo spettatore la sensazione di trovarsi sul luogo in cui si svolge l’azione.

Rispetto ai tradizionali pittori di carro Tommaso Provenzano disegna scene di battaglia cruente, rese in maniera realistica, soffermandosi sui particolari. A dare maggiore risalto a tali scene contribuiscono i fondali che presentano una natura rigogliosa rappresentata con colori leggermente sfumati.

Recentemente gli stilisti Dolce & Gabbana hanno intravisto la possibilita’ di utilizzare la caratteristica pittura del carretto siciliano per proiettarla su prodotti attuali ai fini di una loro valorizzazione. Tommaso Provenzano, a sua volta, ha capito che la decorazione multicolore e festosa del carretto poteva essere trasportata in altri contesti decorativi. I Dolce & Gabbana hanno accettato la sfida e hanno sponsorizzato il “frigorifero d’Arte” che presenta scene dalla storia dei paladini di Francia. Tali scene sono incorniciate in decorazioni di tipo geometrico che puntano sull’assemblaggio di colori vivaci per mettere in risalto i riquadri.

Con lo stesso criterio lo chef Natale Giunta gli ha commissionato la pittura di “ Friggitoria d’Arte”

In definitiva si è trattato di riportare gli stilemi della pittura del carretto su oggetti di arredo di negozi o di case. I risultato ci sembra ottimo.

Formazione

MAESTRO D'ARTE, MATURITA' D'ARTE APPLICATE

Tecniche

olio, acrilico, smalti

Bibliografia

Artista Siciliano nato a Bagheria nel 1969, dove vive ed opera.
Ha conseguito il diploma di Maturità d’ Arte Applicate presso l’Istituto d’Arte
di Bagheria. Specializzato nella pittura figurativa, nel mosaico, e restauro; ha
al suo attivo diverse mostre personali e collettive in varie località siciliane,
tra cui: Comune di Cinisi;Palazzo Daumale, Terrasini; Hotel Città del Mare, Terrasini.
Museo d’Arte Sciortino, Monreale
Grazie alla sua partecipazione in diverse mostre nazionali e collettive, molte
delle sue opere sono state portate, fuori dal territorio siciliano.
Ha lavorato nella decorazione dei frigoriferi d'Arte Dolce&Gabbana e Smeg.
Ha lavorato per lo chef Natale Giunta, per la realizzazione della catena di friggitoria d'Arte passami u' coppu.
Ha rappresentato l'Italia alla fiera Internazionale di arti popolari al museo di Quanzhou (Cina) nel Novembre 2019.