Parte dell'universo

2023

Quest'opera fa parte di una serie di creazioni strettamente legate alla mia personale attitudine creativa che, sulla spinta emozionale, si esprime attraverso la composizione di versi poetici e la contestuale vision dell'opera che ne scaturirà

... un cavallo bianco

Un impavido cavallo e il suo luminoso crine 

con scattanti movimenti agita la chioma

scuote la testa a destra e a sinistra, su e giu?

Pervasi da un ritmo inquieto

fluttuano nervosi i suoi candidi fili

Occhi spalancati ti trafiggono

fuoco puro ti inietta se fissi le sue iridi

Lo guardi, annienti il tuo pensare, ti rapisce

Crescente energia invade lo spazio

e un brivido ti scivola lungo la schiena

Le narici, le sue umide narici si dilatano

due lucidi buchi neri con vigore soffiano aria

Tiepida aria

come carezza

se lambisse la tua pelle

invero una carezza rovente

se ne sentissi l’incandescente moto di rabbia compressa

Immobile ti fai catturare nel suo delirio

Il suo fiero sguardo non ti lascia

Un palpito travolgente

un sorso d’aria e rientra il battito

Sussurra leggero il tuo respiro

Indugia cavallo, non iniziare il tuo galoppo liberatorio

Rimani li?, non lasciare alla sabbia i tuoi furenti zoccoli

La spuma ondosa cancellerebbe il tuo passaggio

Ogni tuo scalpitio rivoluzionario

diverrebbe un dono al nulla perpetuo

Abbraccia dunque la tua ira

fatti travolgere dalla collera

contrai i tuoi muscoli fino allo spasimo

e ritorna in te

Non donare il tuo furore

Innalzati con un nitrito poderoso

scrolla la tua filamentosa criniera

Contieni il tuo impeto

avvolgi le tue fumanti narici

Riassorbi le tue vibrazioni

fanno parte di te e tue resteranno

con tutto quello che intorno hanno mosso.

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