TE VOGLIO BENE ASSAJE

Grafica digitale su tela, 2024

L’opera celebra una delle icone napoletaneper eccellenza, la maschera di Pulcinella, rendendo maggio anche al designer difama internazionale Gaetano Pesce, che aveva dedicato una delle suerealizzazioni proprio a Pulcinella, poi tradotta, dopo la sua morte, in unadiscussa installazione collocata in piazza Municipio a Napoli, accanto alMaschio Angioino.

La versione qui presentata si inserisce nellaserie delle “Ombre” realizzate in anni recenti (come “La Monaca” o“L’Antipapa”), di cui riprende il contrasto elevato bianco/nero, proprio anchedel costume di Pulcinella, una maschera comica e tragica al tempo stesso, cheha ispirato artisti di ogni epoca, da Tiepolo a Stravinskij, fino a LelloEsposito.

Il titolo dell’opera, “Te voglio bene assaje” vuole essere anch’esso una risposta e unrichiamo a un tempo all’opera di Gaetano Pesce, intitolata “Tu si na cosa grande”, da cui è ripresa anche la verticalità dellacomposizione. Ritorna anche in quest’opera il simbolo-firma dell’artista, lo“sguardo infinito”, a manifestare la dimensione metafisica e atemporale dellarappresentazione.

L’opera è stata esposta per la prima voltanella mostra collettiva “Miti Partenopei”, allestita presso le Antisale deiBaroni del Maschio Angioino (Castel Nuovo) di Napoli dal 29 dicembre 20224 all’11gennaio 2025.

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