LA NATURA INQUIETA - I find no peace

Foto e acrilico su tela, 2016

Rappresenta una delle primissime realizzazioni ed è stata esposta nella mia prima personale dal titolo “DIVERSITY - Oltre i Pregiudizi”, allestita nel 2016 presso la sede di Napoli della Banca d’Italia.Successivamente è stata esposta durante la VI edizione del Festival delle Espressioni Artistiche di ODEA nel 2024 a Villa Mondragone, vicino Frascati. Lo scatto che costituisce la base dell’opera è stato realizzato proprio in una delle Ville Tuscolane di Frascati, precisamente nel parco di Villa Torlonia, nel 2007..Il titolo di quest’opera è volutamente ambivalente, a seconda che si consideri il termine “inquieta” come aggettivo o come verbo. Nel primo caso vuole far riferimento all’inquietudine interiore dell’artista, ribadita nella seconda parte del titolo, I find no peace (“Non trovo pace”), che è anche un componimento dello stesso autore che richiama, solo nel titolo, il celebre sonetto petrarchesco Pacenon trovo. Nell’altro caso è la natura circostante a diventare o essere percepita inquietante ed è, pertanto, rappresentata da uno sfondo naturale che sembra agitato da un’intima tensione. Ma qual è la causa di questa tensione che genera inquietudine? La risposta è suggerita dalle “gabbie dorate” che aleggiano nello spazio, a simboleggiare i pregiudizi che assediano la mente. Come l’inquietudine ha cause sia esterne che interne, così pure la lotta ai pregiudizi e la tensione che la accompagna ha luogo su un duplice campo di battaglia. Non basta, infatti, combattere i pregiudizi degli altri, è necessario innanzitutto riconoscere e abbattere i propri, perché nessuno ne è immune, il più delle volte ne è semplicemente inconsapevole.

I FIND NO PEACE

My breath is running awaylike a frightened child...

I find no peace.

My fears cry under my skin,burning the darkness...

I find no peace.

My tired soul’s bleeding andsoon will fall asleep...

Thus I’ll find Peace.

(da "Liriche avanti Cristo", R. F. Brucci, 2015)

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