Gambe Corte

mista, tela, telaio, cresine e smalto, 2013

È un omaggio a tante donne in Cina che, seguendo la tradizione millenaria del "loto dorato", da piccole furono sottomesse alla deformazione traumatica e tremendamente dolorosa dei piedi per piacere all'uomo e che il suo camminare titubante le tenesse dietro. L'impatto di questa realtà, mi portò a tagliare la parte delle gambe dal ginocchio verso il basso del'uniforme di lavoro di una donna lasciando separati dal corpo i piedi di dimensioni e forma normale, delicati e ben mantenuti (con le unghie dipinte di rosso) che queste donne, non hanno mai potuto averee e che, come nel mio lavoro, non hanno fatto parte dei loro corpi. Penso che le tradizioni vanno rispettate a condizione che non atenttino contro la salute o la vita di un essere vivente, compresi gli animali.

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