Sommarì

pittore

PAOLO SOMMARIPA (SOMMARI’)
Paolo Sommaripa in arte Sommarì, è nato a Roma nel 1959. Nel 1974 si iscrive al I° Liceo Artistico di Via di Ripetta a Roma, dove, nonostante già dipingesse da qualche anno, ha seguito le lezioni di artisti del calibro di Bianchini Ulisse Gaetano Guelfo amico di Giorgio De Chirico, la scultrice Nwarth Zarian, Mario Cimara uno dei maestri che, nel 1950 insieme a Scipione, Mafai, Raphael e Sironi, ha fondato la scuola romana di pittura.
Le figure di Sommaripa appaiono essenziali, espresse in pochi tratti che sembrano scavare nell’essenza profonda della materia. Nessuna concessione all’ornamento, ma, in una espressione assorta ed intensa, compaiono temi che sembrano fondere la metafisica e il senso del mistero che troviamo in De Chirico, con l’asciuttezza quasi michelangiolesca delle opere energiche e decise di Mario Sironi. Recentemente, l’artista si affida completamente a un gesto libero, dove predomina una pennellata veloce e istintiva, fuori da ogni apparente logica, ma come dicevamo, una pittura creativa, costantemente messaggera di emozioni.
Ideatore e fondatore della Biennale d'Arte di Pomezia, è presidente di AssoPleiadiArte. Inizia la sua attività espositiva nel 1978, partecipando nel tempo a numerose collettive e personali, ricevendo consensi di critica e pubblico.

Formazione

PAOLO SOMMARIPA (SOMMARI’)
Paolo Sommaripa in arte Sommarì, è nato a Roma nel 1959. Nel 1974 si iscrive al I° Liceo Artistico di Via di Ripetta a Roma, dove, nonostante già dipingesse da qualche anno, ha seguito le lezioni di artisti del calibro di Bianchini Ulisse Gaetano Guelfo amico di Giorgio De Chirico, la scultrice Nwarth Zarian, Mario Cimara uno dei maestri che, nel 1950 insieme a Scipione, Mafai, Raphael e Sironi, ha fondato la scuola romana di pittura.
Le figure di Sommaripa appaiono essenziali, espresse in pochi tratti che sembrano scavare nell’essenza profonda della materia. Nessuna concessione all’ornamento, ma, in una espressione assorta ed intensa, compaiono temi che sembrano fondere la metafisica e il senso del mistero che troviamo in De Chirico, con l’asciuttezza quasi michelangiolesca delle opere energiche e decise di Mario Sironi. Recentemente, l’artista si affida completamente a un gesto libero, dove predomina una pennellata veloce e istintiva, fuori da ogni apparente logica, ma come dicevamo, una pittura creativa, costantemente messaggera di emozioni.
Ideatore e fondatore della Biennale d'Arte di Pomezia, è presidente di AssoPleiadiArte. Inizia la sua attività espositiva nel 1978, partecipando nel tempo a numerose collettive e personali, ricevendo consensi di critica e pubblico.