Paolo Ferroni

pittore

PaoloFerroni nasce nel 1953 a Roma dove vive e lavora

Sindall’infanzia manifesta uno spiccato interesse per il disegno, sicuramentestimolato dalla presenza della madre Nelda, buona pittrice di scuola impressionista.

Nel1967 si iscrive al Liceo Artistico di Via Ripetta sotto la guida divalenti  professori e artisti: loScenografo Gaetano Castelli, i pittori Franco Piruca ed Elena Felici,l’acquarellista Armocida, gli architetti Mazzacurati e Caccetta. Dal 1971 frequentail corso di pittura dell’Accademia di Belle Arti di Via Ripetta a Roma, tenutodal Maestro Franco Gentilini, l’incisore Arnoldo Ciarrocchi e lo storicodell’arte Antonio del Guercio. Consegue il diploma nel 1975. Durante questianni si dedica intensamente allo studio dal vero: corpi umani, ritratti,persone, cavalli, ambienti interni scuri e atmosferici, paesaggi urbani esoprattutto gli alberi, che costituiscono un riferimento costante!

Lasua pittura parte sempre dallo studio della realtà preso dal vero, nella formadello schizzo, del bozzetto e del disegno finito, sia in bianco-nero che col colore,partendo dal figurativo e, attraverso successive fasi di schematizzazione,giunge all’astrazione. L’interpretazione del vero procede secondo la suasensibilità culturale ed estetica che, dall’arte a cavallo dell’800 e leAvanguardie, arriva al segno e al materico astratto.

Dopodiversi anni in cui ha privilegiato l’astrazione, l’Autore nel 2020/21 sidedica alla pittura “en plein air” e indirizza la sua ricerca verso larappresentazione reinterpretata e talvolta trasfigurata della realtà naturale,che carica di suggestioni espressive ed emozionali.  

Questosuo paesaggismo però non è mai inteso come complemento di arredo e si potrebbepensare che i temi sono alquanto consueti: marine, cieli nuvolosi, scoglirocciosi, alberi, ma non è così!  Ilgrande tema della “Natura-Archè”, profondamente sentito dall’autore, è inrealtà estremamente attuale e vissuto con l’intenzione di coinvolgereattraverso la sua personale idea del “ Bello ” (diverso dal concetto soggettivodi “gusto”) della Natura e dell’Arte, verso le problematiche relative al  clima e alla salvaguardia ambientale.

Lo slancio degli alberi contro il cielo, lamotilità continua delle nuvole, la solidità morfologica delle rocce e le formedel mare in perenne movimento,  esercitano in lui un interesse profondo, nontanto intellettuale quanto sentimentale, non conoscitivo ma emozionale: il puropiacere di cogliere il messaggio archetipico della natura secondo un sentireche, in fondo, è ancora quello Romantico.

Letecniche pittoriche adottate nel tempo sono quelle tradizionali, come olio,acquarello, acrilico e matita-carboncino, sui supporti classici quali tela ecarta-cotone, arricchiti talvolta da materie estranee, soprattutto sabbie.Ultimamente predilige l’Acquarello che però non usa in modo ortodossoma mediante la stesura di numerose velature, come fosse olio!

Ilsuo fare pittorico è articolato secondo i seguenti parametri: organizzazione compositiva,relazioni tra le forme, intensità del colore e segno dinamico, equilibratiarmonicamente.

Stilisticamente parlando, pur avendoattraversato fasi pittoriche basate su campiture larghe e di respiro, prediligeuna stesura cromatica e segnica, intensa e analitica, basata sulla ricerca delcontrasto e della vibrazione dinamica del colore e del segno, governata sempreda un grande equilibrio compositivo.

In questo ultimo periodo è sensibilmenteorientato anche verso tematiche sociali e in particolare quella drammaticadegli sbarchi migratori, che ha avuto il suo epilogo in una personale dal tema“Naufragi e Naufraghi”, sempre però, vissuti nella loro relazione con laNatura.

Ha esposto in numerose mostre, sia personaliche collettive.  Le ultime personali sonostate:

“Suggestionien plein air” - Marzo 2022 presso il “Laboratorio” in Trastevere -Roma

“Alberiin Villa Ada” – Giugno 2022 – “Centro Maria Lai Acrase” - Roma

“Naturaè Pittura” – Maggio 2023 – presso “Sinergie Solidali” – Roma

“Conla testa tra le Nuvole” – Settembre 2023 presso il “Laboratorio” in Trastevere-Roma

“L’arteche include: Naufragi e Naufraghi” – SOS Razzismo - Istituto Regina Elena -Roma

“Promenadein Villa Ada” - presso “Sinergie Solidali” – Roma

“Mare,vento e calcare” – presso l’Aleph Rome Hotel – Roma

Contatti

Cell:3296343865

Email:paolopictor53@gmail.com

Instagram:paolo_ferroni

Facebook:paolo ferroni 315

ArtVision:Paolo Ferroni

Formazione

Diploma di Liceo Artistico: 1967-1971
Diploma di Accademia di Belle Arti: 1971-1975

Tecniche

Matita-carboncino
Acquerello su carta-cotone
Acrilico su tela e su carta
Sabbie
Olio su tela