Paolo Avanzi
artista
Mostre più significative
- Personale presso la Biblioteca Comunale Bresso, Italia (Febbraio 2020)
- Personale presso Spazio Intelvi 11 Dizzasco, Italia (Luglio 2019)
--Personale presso Centro Culturale Click Art di Cormano (Settembre 2018)
--Personale presso Centro Culturale Click Art di Cormano (Settembre 2018)
- Personale presso The Bank di Monza (Febbraio 2017)
- Personale presso Weart Gallery (Uboldo VA) (Settembre 2014)
- Personale presso Biblioteca Il Pertini di Cinisello Balsamo (MI) (Novembre 2016))
- Personale presso Galleria ArteCapital di Brescia (Maggio 2015)
- Personale presso Weart Gallery (Uboldo VA) (Settembre 2014)
- Personale presso Country House Gallery (Rosolina RO) (Agosto 2014)
- Personale presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (Como) (Maggio 2014)
- Personale presso sala comunale del Comune di Argegno (Giugno 2013)
- Personale presso Spazio Intelvi 11 di Dizzasco (Como) (Marzo 2013)
- Personale presso Country House Gallery (Rosolina RO) (Agosto 2013)
- Personale presso Spazio cultura - ex-Ghiacciaia del Comune di Bresso (Dicembre 2012)
- Personale presso Galleria Emmediarte di S. Stefano Belbo (Luglio 2012)
- Personale presso Galleria Emmediarte di Milano ( Novembre 2011)
- Personale presso Feel Good di Milano (Novembre 2011)
- Personale presso Centro civico "Sandro Pertini" di Bresso (Giugno 2011)
- Personale presso Galleria Centro Arte Moderna (Pisa) (Maggio 2011)
- Personale presso Galleria Comunale "L'Acchiatura" di Grottaglie (TA) (Maggio 2011)
- Personale presso Pinacoteca Comunale "S.Cavallo" di S. Michele Salentino (BR) (Aprile 2011)
- Personale presso Museo U. Mastroianni di Marino (Roma) (Dicembre 2010)
- Personale presso Art Cafè Rieti (Ottobre 2010)
- Personale presso Galleria Arte Capital di Brescia (Aprile 2010)
- Personale presso Golf Club di Annone Brianza (Marzo 2010)
- Personale presso Enterprise Hotel di Milano (ottobre 2009)
- Personale presso Banca Sella di Avellino (Ottobre 2009)
- Personale presso Biblioteca Cassina Anna - Milano (Settembre 2009)
- Personale presso Banca Sella di Cava de' Tirreni (Agosto 2009)
- Personale presso Banca Sella di Napoli (Luglio 2009)
- Personale presso Pascucci Caffè di Nola (Maggio 2009)
- Personale presso Libreria Moderna di Rieti (Maggio 2009)
- Personale presso Atlas Business & Resort Hotel di Varese (Aprile 2009)
- Personale presso Palazzo Cusano - Cusano Mil.no (Marzo 2009)
- Personale, curata da Adelinda Allegretti, presso "Santa Lucia" di Varese (Febbraio 2009)
- Personale presso Atelier Chagall - Alzaia Naviglio Grande, Milano (1Settembre -2008)
- Personale presso Banca Sella - Carugate (Milano) - (Maggio 2008)
- Personale presso Collezionando Gallery - Roma- (Aprile 2008)
- Personale presso Galleria Tra la terra e il cielo - Nizza Monferrato (AT) (Marzo 2008)
- Personale presso Galleria Emmediarte - S. Stefano Belbo (CN) (Febbraio 2008)
- Personale presso Atelier Chagall - Alzaia Naviglio Grande, Milano (Ottobre 2007)
- Personale presso Palazzo Cusani - Cusano Milanino (Settembre 2007)
- Personale organizzata da Collezionando Gallery - Roma (Maggio 2007)
- Personale presso Spazio 1 - Circolo culturale Bertolt Brecht (Novembre 2006)
- Personale presso Galleria Art Action - Bresso - Milano (Aprile 2006 )
- Personale "Il colore della solitudine metropolitana" presso Itinerari d'arte (Milano) (Giugno 2005)
- Personale "Architetture cromatiche" presso Galleria Is-Tinto (Milano) (Maggio 2005)
- Personali presso locations di Monza (organizzate da LLCOM - Communication Agency) - (marzo-aprile 2005)
- Personale "Interiors transifguration" presso Spazio- Circolo culturale Bertolt Brecht (Marzo 2005)
- Personale presso Museo Sandretto della Plastica - Pont Canavese (TO) - (Giugno 2004)
- Personale presso Galleria Gabriella - Busto Arsizio (Varese) - ( Marzo 2004)
Formazione
Paolo Avanzi nasce a Rosolina (RO) nel 1958. Risiede a Bresso (Mi).
Laureato in Psicologia. Approda alle arte figurative, dopo esperienze in ambiti diversificati, dallo studio del pianoforte alla scrittura di racconti e romanzi.
Le sua produzione iniziale è di tipo polimaterico (utilizzo di plastiche e smalti) e privilegia l’informale.
Nel 2004 effettua la sua prima personale nel Museo Sandretto di Pont Canavese.
Dal 2006 si indirizza verso un figurativo di tipo sperimentale che risente di queste esperienze informali.
Nel 2007 partecipa alle Fiere d’arte internazionali di Miami. New York e Seoul.
Negli anni successivi consolida la propria esperienza nelle maggiori fiere d’arte nazionali. Tra le innumerevoli personali citiamo quelle presso Galleria Arte Capital di Brescia, Museo U. Mastroianni di Marino, Pinacoteca comunale di S. Michele Salentino, Galleria Emmediarte di Milano e Galleria Centro Arte Moderna di Pisa.
Il suo stile è caratterizzato da un processo di frammentazione e deformazione della figura che viene percepita come attraverso uno specchio deformante.
Negli ultimi anni ha pubblicato un romanzo e alcune raccolte di racconti. Di recente ha pubblicato le raccolte di poesie “Confessioni apocrife” e “Punti di vita diversi”.
"Paolo Avanzi è un pittore che si caratterizza per uno stile improntato ad una scomposizione dell’immagine in una serie di tasselli, così che la figura risulta percepita come attraverso una serie di specchi.
Le opere dell’artista possono quindi essere definite come il risultato di un gioco di composizioni e ricomposizioni dell’immagine. Il termine “s-composizione” riassume appunto questa dialettica fra una tensione distruttiva, tesa alla frammentazione, e una forza unificatrice tesa invece alla ricostituzione della fisionomia unitaria del concetto rappresentato.
Nel processo elaborativo Avanzi si avvale di tecniche di grafica digitale. Ma, è soprattutto a livello mentale che avviene la definizione del processo che conduce alla scomposizione dell’immagine. Le singole tessere rimandano poi ad una meticolosa calibratura delle sfumature cromatiche della materia (olio o acrilico) sulla tela per rendere in modo intellegibile, agli occhi dell’osservatore, la progressiva deformazione della figura.
Questo processo di composizione e ricomposizione crea nell’osservatore un primo senso di disorientamento che viene superato “prendendo le distanze” dall’opera. Solo infatti osservando la figura rappresentata dalla giusta distanza, è possibile superare la logica della frammentazione e cogliere il senso di unitarietà che collega le varie tessere ad un corpo unico.
Ed è anche questo il processo elaborativo che segue l’autore teso, da un lato a riportare sulla tela con estrema minuzia i singoli dettagli (che si sviluppano con geometrica progressione), dall’altro a doversene distaccare, fisicamente e mentalmente, per rintracciare quel fil rouge che rende identificabile il soggetto. "
Bibliografia
Vai al sito dell'artista www.avanzidicultura.com