Paola Piatti

artista

BIBLIOGRAFIA
Paola piatti nasce a Colleferro l’11 aprile del 1963. Si diploma all’istituto d’arte, si laurea in Teologia e contemporaneamente si diploma come maestra per la scuola dell’infanzia. Inizia la sua professione lavorativa nel 1987 occupandosi anche di moda, scenografia, illustrazioni, insegnamento e nel 1996 inaugura la sua prima esposizione a Colleferro. Espone anche a Roma , in diversi programmi televisivi, a Ferentino , Artena, e in altri paesi della provincia realizzando istallazioni a tema. Le sue opere vengono esposte anche nelle Marche .Intanto intraprende anche la professione di redattrice e con la Raffaello edizioni pubblica un libro da lei ideato per la scuola dell’infanzia: “Itinerari di esplorazione”. Nel 2011 dall’incontro con l’artista Cecilia Bossi nasce Pi&CI , il suo lavoro si svilupperà ulteriormente nelle installazioni e nella video art.
Possiamo definire la sua arte “concettuale”, con l’utilizzo di oggetti che diventano anima che parla, attraverso l’osservazione della loro ripetizione quotidiana, si presentano sia in forma plastica che pittorica. Nel suo percorso artistico polivalente, passa dalla tela allo spazio inserendo sempre oggetti di comune utilizzo: scarpe, magliette,cocci, bustine di the, fotografie, rossetti, parole…Queste ultime, sempre con più frequenza usate nelle sue più recenti opere ed installazioni, sono il frutto di uno studio del loro essere espressione e potenza vitale del sentire umano.

Formazione

Istituto d'arte, master in arteterapia

Tematiche

SOCIALI,INTIMISTE

Tecniche

Materico, concettuale,

Bibliografia

BIBLIOGRAFIA
Paola piatti nasce a Colleferro l’11 aprile del 1963. Si diploma all’istituto d’arte, si laurea in Teologia e contemporaneamente si diploma come maestra per la scuola dell’infanzia. Inizia la sua professione lavorativa nel 1987 occupandosi anche di moda, scenografia, illustrazioni, insegnamento e nel 1996 inaugura la sua prima esposizione a Colleferro. Espone anche a Roma , in diversi programmi televisivi, a Ferentino , Artena, e in altri paesi della provincia realizzando istallazioni a tema. Le sue opere vengono esposte anche nelle Marche .Intanto intraprende anche la professione di redattrice e con la Raffaello edizioni pubblica un libro da lei ideato per la scuola dell’infanzia: “Itinerari di esplorazione”. Nel 2011 dall’incontro con l’artista Cecilia Bossi nasce Pi&CI , il suo lavoro si svilupperà ulteriormente nelle installazioni e nella video art.
Possiamo definire la sua arte “concettuale”, con l’utilizzo di oggetti che diventano anima che parla, attraverso l’osservazione della loro ripetizione quotidiana, si presentano sia in forma plastica che pittorica. Nel suo percorso artistico polivalente, passa dalla tela allo spazio inserendo sempre oggetti di comune utilizzo: scarpe, magliette,cocci, bustine di the, fotografie, rossetti, parole…Queste ultime, sempre con più frequenza usate nelle sue più recenti opere ed installazioni, sono il frutto di uno studio del loro essere espressione e potenza vitale del sentire umano.