Ottavio Pedditzi
artista
BIOGRAFIA
Ottavio Pedditzi
Nasce a Tarquinia (VT) il 14 luglio del 1963.
Fin da bambino esterna la sua passione per il disegno. Avere una
matita, una penna tra le mani lo rende felice perché intuisce che
sono gli strumenti per concretizzare la sua inesauribile fantasia.
Pittura, musica, poesia, ogni forma d'arte costituirà un tassello
importante per la sua formazione artistica.
Dopo esperienze lavorative nel campo della tipografia e della grafica pubblicitaria sceglie alla giovane età di 25 anni di dedicarsi alla floricoltura e al giardinaggio, una grande passione che gli permette il contatto diretto con la natura e che contribuirà in maniera determinante ad alimentare la sua espressione pittorica.
Ottavio Pedditzi è un uomo dal carattere riservato e meditativo. Attualmente vive e lavora a Manciano (GR) con la sua famiglia, un'oasi immersa nel verde dove continua a dedicarsi ai fiori e alle piante, suo habitat naturale, ma solo quando è nel suo studio, con i colori, le tele, i pennelli ritrova la sua vera identità, quel sentimento puro e congeniale dell'amore per l'arte nel quale trova lo specchio fedele del proprio essere.
Quotazione
OTTAVIO PEDDITZI
Racchiude in sé la visione della natura e della realtà che lo circonda, la metabolizza attraverso l'arte, esternando, in questo modo, la sua Rpersonale percezione e sensazione di ciò che lo avvolge nel quotidiano vivere. Le idee, emozioni, intenzioni e motivazioni dell'artista, prendono corpo e si concretizzano per mezzo del medium della pittura. Colori, linee, forme giocano un ruolo importante all'interno di un racconto che ci presenta un mondo dove tutto può mutare ed evolvere. Cosi noi ci troviamo coinvolti in uno spazio cromatico ricco di variazioni tonali e sfumature parlanti.
Arpinè Sevagian ( 2017 )
Ottavio Pedditzi affida le proprie sensazioni visive ad una pittura decisamente accattivante conferendo alle scene un'arte caratterizzata dall'esaltazione della forma e del colore. L'artista, dipinge cogliendo sempre nuovi spunti proponendo una pittura innovativa con una ricerca che non si esaurisce alla pura descrizione scenica ma va alla ricerca di nuove soluzioni formali. La pittura di Ottavio Pedditzi autentica, profonda connota con coerenza e trasparenza la sua cifra stilistica in continuo sviluppo creativo. L'apoteosi di un sogno che rivive sempre nel proprio subconscio dove il mondo intero fa sempre da sfondo alle sue rappresentazioni. La sperimentazione non si esaurisce in questi soggetti, le sue ultime opere si rifanno ad una pittura di tipo astratto con evocazioni del passato per sondare nuove proposte soprattutto per esaltare la sua unicità che da sempre lo contraddistingue. Si tratta di un nuovo vasto progetto dell'artista.
Antonio Castellana critico d'arte (2020)
L'arte espressa da Ottavio Pedditzi manifesta una figurazione scandita da una particolare predisposizione per un arte che va a lungo guardata e meditata. Giochi mentali portano continuamente l'artista ad incidere sulla forma e sulle strutture componendo improbabili prospettive, con inviti ad ineffabili fantasie. Per l'artista non conta solo l'esistenza di un procedimento intellettuale che permette all'opera di presentarsi come un enigma ma si interessa dell'uomo e del suo rapporto con l'universo riuscendo ad oltrepassare varchi e spazi per scrutare da vicino tutto ciò si trova al di là del mondo fisico. Nella sua ultima produzione artisica sono presenti elementi realistici, descritti con tanta precisione, come torri coniche, cerchi variopinti, i dischi su vinile che esortano alla vita e si offrono all'artista in una visione quasi incantata. Ogni opera è a lungo progettata, sia nella fase di preparazione che di componimento lasciando allo spettatore il compito di decifrare e di interpretare ogni dipinto. ogni opera ha una vivacità ed una brillantezza di colori conferendole effetti cromatici e risultati di straordinaria bellezza.
Antonio Castellana critico d'arte ( 2022 )
Premi
Premio della Critica a cura del comitato tecnico scientifico selezionatore della MOSTRA " I TOP 200" presso LA DEM ART GALLERY DI MESTRE VENEZIA . Critico d'arte ANTONIO CASTELLANA