Pensiero Libero

Pittura + Digitale, tela, carta e forex (sandwich), 2015

Io (Osvaldo) e Paolo ci siamo incontrati un paio di anni fa, ognuno con lavori diversi e vite diverse. Le scelte ci hanno manipolato fino a coincidere facendoci esprimere un pensiero condiviso:
“ Dobbiamo guardare le cose da angolazioni diverse, per avere sempre nuove interpretazioni del mondo: perché è proprio quando pensiamo di sapere qualcosa, che dobbiamo guardarla da un'altra prospettiva. Tutto ci sembrerà diverso … “
Abbiamo realizzato i primi lavori; i protagonisti: la natura (frutta, ortaggi . . .) con la fotografia e l’interpretazione artistica espressa in pittura, carboncino, gessetti, matita e digitale mostrano un altro punto di vista. Gli elementi si compongono per creare uno scenario che si trasforma. Un’angolazione visiva diversa ci ha fornito l’opportunità di creare dieci opere ispirate ai cantanti ospiti del GruVillage.
I soggetti sono visti e interpretati attraverso il racconto della loro vita, essa ha anche ispirato gli aforismi a loro dedicati. Ci siamo accorti che il continuo cercare un altro punto di vista , porta ad un’aspirale che genera continue sperimentazioni, idee e opportunità. Abbiamo notato che la separazione dei pannelli forma delle strisce di muro simili a sbarre di una prigione fantasma. Ci siamo chiesti chi poteva essere rinchiuso dietro ad una gabbia inesistente? La risposta che ci siamo dati, con parole diverse, ma concetto uguale, è il pensiero.
Osservando le persone che camminano per strada, al mercato o in un centro commerciale si notano atteggiamenti di individui che assentano lo sguardo e l’ascolto verso l’interlocutore vicino. Cosa Pensano? Cosa realmente pensa lo scusante che ha urtato il vicino? E l’urtato? E…?
Abbiamo dedotto che il Pensiero è imprigionato dentro una propria cella costruita di emozioni condizionate dalla società.
Nasce “Il Pensiero Libero”.
Il genere umano si è evoluto nei secoli stabilendo regole dette e non dette, linee che hanno portato ognuno di noi a compiere delle scelte.
Nell’opera il bimbo con in mano le chiavi, possiede la scelta; verrà aperta la gabbia del passato ormai rassegnato alla storia? Verrà liberato l’Uomo presente imprigionato nella propria vita oppure il Robot futuro che incuriosito non è?
Le Creazioni compongono un unico pannello chiamato Pensiero Libero, esso è la base. Esposta verrà ultimata con foto e immagini dei visitatori, ognuno scriverà sull’immagine un proprio pensiero senza nessuna censura. Ognuno diventerà un Co-Artista fornendo migliaia di punti di vista.

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