Tecniche
Decollage, tecnica digitale , sperimentazione
Quotazione
Nicola D'Arco e' sicuro uno degli eredi di Mimmo Rotella. Mimmo Rotella Catanzarese di nascita cittadino del mondo Roma,Parigi,New York, Milano inventa nel 1953 un nuovo linguaggio artistico ; Il Decollage l'arte di strappare i manifesti dal muro facendoli diventare come magia opere d'arte , un utopia realizzata come scrisse Germano Celant . Nicola D'Arco si accosta all'opera d'arte al manifesto con un senso filologico e scientifico perfetto avendo studiato la tecnica del Decollage .In molti cercano di cimentare Rotella. Dietro il gesto di Rotella c'e tutta la storia del Novecento, da Braque al dadaismo c'e'la storia. Nicola ha studiato quella storia il suo gesto e' sapiente mai omologato con quello del Maestro, ma traccia sentieri nuovi, sentieri di conoscenza. Nicola D'Arco e'il vero poeta e' il Mago Merlino del Decollage. Nicola D'Arco e' l'artista del futuro.
Testo: Piero Mascitti
Bibliografia
Nato il 14 maggio 1975, Nola (NA) Italia
Diplomato nel 1994 presso l'Istituto d'Arte di Avellino, (IT) Dipartimento di Fotografia Grafica Pubblicitaria – "Dal 2000 ho iniziato i primi lavori su tela utilizzando la tecnica mista del collage su cui sono intervenuto con la pittura acrilica. Nel 2003 ho iniziato a sperimentare la tecnica decollage essendo attratto dalla tendenza del Nuovo Realismo degli anni '60 fondata da artisti francesi e italiani, tra cui Mimmo Rotella, Jacques Villeglé, da cui ho imparato il significato del linguaggio espressivo. Sono stato attratto da questa tecnica di strappare il manifesto come segno di protesta nella società, e da questo modo di esplorare il manifesto, di cercare l'interno della mia personalità. Dal 2003 ad oggi ho partecipato a diverse mostre sia personali che collettive dove ho esposto lavori in cui ho ricercato temi di cinematografia e pubblicità. Attualmente vivo a Bucarest dove ho continuato questa incursione nell'arte del décollage,utilizzando manifesti retrò o attuali, visionando sempre l'immagine da catturare poiche nei miei lavori l'energia vibrante si ritrova nelle immagini immagazzinate nei nostri ricordi.