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Formazione

Nelly Tresca,
è nata in Francia. Vive e lavora L'Aquila. Ha frequentato l'Istituto D'Arte prima e l'Accademia delle Belle Arti dopo. Ha partecipato negli anni a diverse rassegne pittoriche.
Spazio Arte "Acquerello Aquilano"
Associazione Ala "Immagianario al femminile"
Rassegna campionaria artigianato artistico abbruzzese
Mostra collettiva di pittura e scultura Ass. Sportiva Tornimparte
Fontecchio "Arte nell'antico forno
Vetrina in Arte e Musica.
"Vetrina del Contemporaneo"
Arte Gallery "Finestra sul Cortile"
e all'international Museum " Art in the World" a partecipato alla Biennale d'arte contemporanea "Leonardo Da Vinci".
Dal 22 Gennaio,al 20 Febbraio 2011, si è svolta la prima personale di pittura, presso l'associazione culturale "Raffaele Andreassi" in Rieti. In ultimo ha partecipato alla rassegna Di Artisti e Partecipanti al Premio "Arte 2010" edito da Giorgio Mondatori.

Di lei ha scritto Laura Mordenti: Nelly Tresca: L'istinto della pittura

Su una carta bianca e ruvida, dove la luce si posa, Nelly Tresca dipinge direttamente con il colore diluito e trasparente utilizzato nei toni puri,con i contrasti più accesi per conservare lo scintillio della luce.

Sono fiori, paesaggi e delicati volti femminili temi che la pittrice predilige,realizzati prevalentemente con la tecnica dell'acquerello. le composizioni raggiungono la libertà dello schizzo grazie ad una pennellata immediata e sponatanea ma non casuale.

Campi di girasoli e di papaveri vengono rappresentati in forma sintetica, esaltando tutto ciò che è colore, tralasciando ciò che dettaglio. I grandi fiori in primo piano, sembrano dilatarsi in ampie corolle fluttanti e rarefatte, tra gradazioni di rossi e di gialli, di bruni e di verdi.

Sul colore la pittrice sovrappone il morbido, frabile pigmento del pastello per accentuare l'effetto del gesto con disposizione a volte concitata. Così il colore, intervallato da linee curve e scure, ingoraggia lo sguardo a muoversi sulla superficie ed a fare dei collegamenti visivi.

Sullo sfondo, le colline sono appena accennate e si disperdono in tenue macchie d'azzurro; gli alberi sono definiti da semplici tratti fluenti.

La stessa forza espressiva che nasce dalle composizioni dei paesaggi, si ritrova intatta nei ritratti di soggetto femminile. Questi sono realizzati applicando pennellate larghe con tratti rapidi. La pittrice introduce curve di colori contrastanti per rappresentare ciocche di capelli (verde smeraldo, blu cobalto) per definire e sottolineare le forme dei dolci volti di donna. E così compone equilibri all'interno dell'opera secondo una gioiosa suggestione emotiva.

Nelly Tresca percepisce, nell'esaltazione del gesto pittorico, un'affinità profonda e vitale con il ritmo dell'esistenza.
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E' stato scritto ancora:
L'artefice di queste tecniche miste si muove dentro cromie alla continua ricerca di trame accese, anche se i colori appaiono leggermente freddi, rarefatti in reminescenze di sensazioni