Giuseppe Murzio
scultore
Lavoro come impiegato tecnico in un'azienda metalmeccanica in provincia di Torino.
Sono sposato ed ho una famiglia bellissima con tre meravigliosi pargoli.
Negli ultimi anni comincio la ricerca tesa ad esprimermi tra fotografia, scultura e pittura, tra immagine e oggetto. I materiali sono il ferro e l’alluminio, i soggetti sono ogni idea, ogni luogo, ogni individuo, ogni forma.
Lo “sviluppo” dello scatto fotografico avviene su una lastra metallica manipolata: l’immagine riprodotta è ottenuta dalla sottrazione della materia che contiene le ombre e i vuoti, infine l’utilizzo di strumenti meccanici come “pennelli” ( smerigliatrici…), grazie ai riflessi dati dalla luce sull’alluminio, mi permette di dare forma, forza e movimento all’opera. È il contrasto tra chiaro e scuro, tra materiale dipinto e lavorato, tra il calore espressivo del soggetto e il freddo metallico dell’alluminio, tra la superficialità e la profondità che permette al soggetto così “emerso” di prendere forma e di lasciarsi ammirare nella sua unicità.
Tecniche
Lavoro come impiegato tecnico in un'azienda metalmeccanica in provincia di Torino.
Sono sposato ed ho una famiglia bellissima con tre meravigliosi pargoli.
Negli ultimi anni comincio la ricerca tesa ad esprimermi tra fotografia, scultura e pittura, tra immagine e oggetto. I materiali sono il ferro e l’alluminio, i soggetti sono ogni idea, ogni luogo, ogni individuo, ogni forma.
Lo “sviluppo” dello scatto fotografico avviene su una lastra metallica manipolata: l’immagine riprodotta è ottenuta dalla sottrazione della materia che contiene le ombre e i vuoti, infine l’utilizzo di strumenti meccanici come “pennelli” ( smerigliatrici…), grazie ai riflessi dati dalla luce sull’alluminio, mi permette di dare forma, forza e movimento all’opera. È il contrasto tra chiaro e scuro, tra materiale dipinto e lavorato, tra il calore espressivo del soggetto e il freddo metallico dell’alluminio, tra la superficialità e la profondità che permette al soggetto così “emerso” di prendere forma e di lasciarsi ammirare nella sua unicità.
Bibliografia
http://www.facebook.com/pages/Murzio-Giuseppe/53617302166
http://www.facebook.com/group.php?gid=50352282947
http://www.myspace.com/artelaser