Formazione
Ho iniziato a dipingere a 13 anni presso il pittore Alessio Sozzi, amico di famiglia, ora scomparso.
Successivamente ho frequentato la scuola di pittura di Andrea Sole Costa a Firenze per 5 anni.
A 19 anni ho frequentato l'Accademia di Belle Arti e il DAMS di Bologna.
Due anni fa ho cominciato a dedicarmi all'artigianato riciclando mobili usati e dipingendoli con colori nuovi. Nello stesso periodo ho partecipato a mercati e fiere dell'artigianato.
Adesso tengo corsi di pittura per bambini e adulti presso il Kantiere, spazio polivalente del quartiere 4 di Firenze, al Circolo Arci di Calenzano (FI) e nel mio laboratorio a Sesto Fiorentino.
Tematiche
Il mio lavoro artigianale parte dal riciclaggio: cerco mobili usati anche brutti, vecchi o malridotti, l'importante è che abbiano qualcosa di attraente che mi porti a immaginare come potrebbero diventare belli. Allora li restauro facendo anche delle aggiunte che ne trasformino la funzione, li ravvivo con colori in netto contrasto con lo stile, cambio i pomelli e ne nasce un prodotto completamente nuovo, il cui fascino è dato dal portarsi dietro tutta una storia.
Il mio stile è fatto di contrasti: motivi geometrici/fiori, bianco e nero/colore, modernità/antichità. Questo tipo di decorazione ha un effetto "shocking", come l'ho definita nel titolo dell'album fotografico, che trovo molto attuale, come trovo attuale innalzare un rifiuto ad opera d'arte o creare un preziosissimo oggetto di design... in plastica.
Il mio nome è anch'esso un contrasto (il nome significa chiaro e il cognome scuro) per cui come logo ho adottato un quadratino bianco e nero.
Tecniche
Utilizzo principalmente vernici ad acqua per i fondi e colori acrilici per le decorazioni. Per il fondo utilizzo una pistola, per le decorazioni invece faccio tutto a mano, senza nè maschere nè stencil, utilizzando i pennelli.