Matteo Pugliares
artista
Matteo Pugliares, nato ad Augusta (SR) il 3 marzo 1972.
Frate francescano cappuccino (sui generis dicono), ha studiato teologia, counselling e naturopatia.
Il suo percorso artistico/culturale lo ha indirizzato fin da giovane alla scrittura. Undici libri pubblicati tra i quali ricordiamo quelli di maggior successo, “Francesco d’Assisi – figlio del dio dalle braccia larghe” (con nota introduttiva di Franco Battiato) e “Vie per l’Armonia” del quale ne ha anche parlato il settimanale “Sette” del Corriere della Sera e il quotidiano "Il tempo". Un’altra decina i libri curati.
Formatosi al Corso di Editoria e Scrittura di Firera Pubblishing, collabora ormai da un decennio con Case Editrici, Centri Culturali e Associazioni. Organizzatore, insieme all’Associazione Culturale Progetti di Armonia, della quale è presidente, di svariati appuntamenti culturali (dibattiti, concerti, eventi speciali, incontri scolastici).
Tiene corsi e workshop sulla scrittura e sul benessere psicofisico in generale.
Da circa 20 anni si affaccia al mondo della pittura da autodidatta, utilizzandola per fini terapeutici di rilassamento. Solo nel 2019 decide che è arrivato il momento di tirare fuori i sui lavori per esplorare ulteriormente questo campo dell’arte, suscitando sin da subito l'interesse degli addetti ai lavori.
Quotazione
Michele Govoni ha scritto sull'opera "Eruzione":
C’è nell’opera di Pugliares una ricerca nella resa e nella materia.
Cosa intendo per resa e cosa per materia?
Per resa intendo l’aspetto più immediatamente intelligibile dell’opera; quel suo rendersi subito comprensibile, nonostante la non subitanea semplicità.
Ci viene in aiuto il titolo: Eruzione. Ma un’eruzione non è soltanto quella vulcanica che, immagino per “competenza geografica”, non può che affascinare l’artista. Un’eruzione può essere anche qualcosa di profondamente interiore, di decisamente forte e mutante, non soltanto mutevole.
Qui entra in gioco l’aspetto più interiore dell’arte, quello che scava e costruisce, che fortifica e arricchisce.
Come la lava dell’eruzione lascia dietro di sé distruzione e costruzione, così quella dell’interiorità è fuoco e roccia insieme, che ferisce e fortifica.
Sembra dirci questo l’opera di Matteo Pugliares, anche grazie alla ricerca sulla materia. Smalti si affastellano sul supporto pittorico per costruire livelli differenti di lettura, per farsi accarezzare dallo sguardo, per farsi toccare fin nelle profondità più segrete dalle dita del tempo che tutto muta, che tutto realizza.
Premi
- Novembre/Dicembre 2019: pubblicazione opera sulla rivista "Art Now"
- Dicembre 2019: Ammissione al Premio Pitturiamo a New York
- Gennaio/Febbraio 2020: pubblicazione opere sulla rivista "?????"
- Marzo 2020: Premio Città di New York 2020 "Red"