Matteo Giuliano
pittore
Sono Lucano, precisamente di Stigliano in provincia di Matera. Nella famosa “città dei sassi” sono nato nel 1960. Ho girato il mondo per motivi di lavoro ma oggi vivo con la mia famiglia a Rignano Flaminio, località situata in una delle più belle regioni d’Italia, il Lazio. Il mio nome è Matteo Giuliano.
Come dico sempre ai miei figli studiare è fondamentale nella vita anche se io non ricordo di aver mai studiato, diciamo che “campavo alla giornata”.
Per la verità, qualcosa la ricordo, non si parla dello studio della matematica o dell’italiano, ma di un disegno fatto a matita, attaccato al muro della mia classe, in seconda elementare, che raffigurava “Pappagone” (per chi non lo conoscesse, era un personaggio interpretato da Peppino De Filippo). Per me è stato ed è uno dei più bei ritratti che abbia mai visto, disegnato da un ragazzo di quinta, un genio. Un altro dipinto che mi ha colpito e che è rimasto indelebile nella mia mente: “le maschere” di de Chirico, avevo dieci anni ed era affisso su uno scaffale di una falegnameria, in Stigliano. Questi due ricordi di bambino - suonerà strano - mi hanno fatto amare l’arte.
Ne ho parlato così tanto con mia moglie che ha insistito affinché frequentassi un corso di pittura e grazie al mio amico Claudio Bordi - che mi sopporta da qualche anno - mi ha dato la possibilità di iniziare a dipingere, alla soglia dei sessant’anni.
Premi
Vincitore, con l'opera "Ricordo di cose perdute", del premio di pittura “Luciano Bordi”, prima edizione «Cibi e Mercati». Premio consegnato in data 14 giugno 2018. La Commissione: Maestro Ruggero Savinio, Maestro Giancarlo Limoni e il Maestro Vito Miroballi.