Mastria Giuseppe

pittura,scultura e poesia

Da diversi anni è volontario della sezione locale UNITALSI- CARITAS con cui ha partecipato a numerosi viaggi a Lourdes. Per più di 10 anni come volontario dell'UNITALSI ha avviato laboratori artistici nel Carcere Minorile cittadino per favorire il recupero dei minori detenuti.E nel Carcere per adulti per favorire l'integrazione sociale degli stessi.
Ha operato come volontario, per circa 30 anni nei C.R. Santacroceravolo di Catanzaro per lo Sport Giovanile, e nel 1998 a Roma è stato premiato con dal Presidente Nizzola con la Benemerenza al merito sportivo della FIGC dilettanti.
È’ autore di composizioni artistiche in miniatura di pietra che rappresentano angoli del centro storico della sua città e della Calabria.
Il rapporto diretto con l'ammalato e la sua sofferenza, nel corso della professione e del volontariato (il carcere, l'ospedale, il centro per disabili, l'istituto di medicina legale) e l'amore verso la sua terra, hanno ispirato la composizione delle sue poesie.
Attraverso la poesia e l'arte nelle composizioni in pietra, e i suoi quadri riesce a trasmettere emozioni e sentimenti, maturati con esperienze personali da autodidatta.
I lavori in pietra, eseguiti con scaglie di granito di vari colori, di mattoni d'argilla e materiale calcareo, nei quali traspare una profonda tristezza ma non la rassegnazione, sono lo strumento per rappresentare l'amore verso la propria terra e la propria città.
L'analisi della sofferenza che porta alla morte, è per lui il mezzo tramite il quale maturare la consapevolezza dei motivi dell'esistenza e della spiritualità che si raggiunge soltanto in modo diretto è espresso nella sua pittura e scultura.

Formazione

Fin da piccolo all'età di circa nove anni negli anni 60, ha conosciuto lo scultore calabrese Giuseppe Rito,in quel tempo molto amico del padre.
Nel laboratorio dello stesso scultore situato in alcuni locali di proprietà del tribunale di Catanzaro, osservando lo stesso scultore fin da bambino, si è appassionato all'arte.
Le piccole statuine del presepe in creta realizzati dallo stesso per gioco, erano allora un passatempo da bambino che osserva le abili mani di Giuseppe Rito.
Ha frequentato l'Istituto Tecnico Industriale "E.Scalfaro" specializzazione in edilizia di Catanzaro e gli studi tecnici, gli hanno permesso di acquisire competenze di disegno tecnico e prospettiva.
Il suo attuale lavoro di Tecnico di radiologia gli ha permesso di acquisire competenze di anatomia radiografica e l'osservazione attenta delle immagini radiografiche attraverso l'elaborazione dei contrasti su pellicola è diventata arte professionale.
Da anni e appassionato di pittura,scultura e arte del presepe.
Attraverso il volontariato per anni ha utilizzato il mezzo artistico per avviare laboratori nelle strutture carcerarie della città di Catanzaro e in centro di aggregazione giovanile.
Le diverse mostre effettuate sono stato il frutto di attività sociali e di volontariato artistico.

Tematiche

"Non si muore mai del tutto. .""... o magari un gesto delle mani o un modo di socchiudere le palpebre o un sorriso uguale al nostro che appare in un altro viso queste parole scriveva Joyce Lussu nella post-fazione al nostro primo libro come editori "Framas".
Gli eventi umani portano molte volte alla riflessione sul reale valore della vita; spesso accade di pensare ai disagi e alle sofferenze altrui, quasi sempre ci si sofferma su queste brevemente, ma presto si viene di nuovo risucchiati dal ritmo frenetico del vivere quotidiano. Solo in alcuni questi eventi assumono un significato più profondo che li coin¬volge e li fa agire in modo diretto.


È questo il caso di Giuseppe: l'impegno nel sociale diventa il suo vivere quotidiano; il volontariato, la vicinanza con i malati e il rappor¬to con i giovani detenuti, sono la sua risposta alla riflessione sul reale valore della vita.
Tutto ciò avviene attraverso una continua ricerca, alle radici della sua terra e della sua città, dove ritorna bambino tra le siepi di quel prato di ortiche, nel quale costruiva i suoi sogni.

Tecniche

Pittura su tela ad olio e acrilico con utilizzo di vari materiali (pietra legno e sabbia).
Scultura su legno.
Riproduzione in miniatura di pietra che rappresentano centri storici calabresi.

Premi

Benemerenza al merito sportivo Calcio dilettante

Bibliografia

Nato a Catanzaro il 22/01/1951, vive nella stessa città