Margò
Margherita Rancura dipinge sin dall’infanzia.
Le capacità dell’artista sono cresciute
negli anni attraverso una ricerca personale
di tecniche nuove e diverse sperimentazioni
pittoriche. E’ parte attiva dell’Associazione
Pittori del Delta con la quale ha
preso parte a numerose mostre nei comuni
del Delta del Po. Recentemente ha
partecipato al XIII Premio Internazionale di
Arte e Cultura l’Arcobaleno, alla IX Edizione
di Vernice Art Faire di Forlì, e ha esposto
in gallerie a Milano e Cremona.
Formazione
autodidatta- ricerca personale
Tematiche
le mie ispirazioni artistiche le traggo dalla natura e dai paesaggi che caratterizzano la mia terra oltre che da ispirazioni puramente emotive della mia personalità creativa
Tecniche
dipingo sia a pennello che a spatola usando olio essenzialmente
Quotazione
LA CRITICA
Si tratta di una full-immersion nei territori del
sogno incantato, immagini del desiderio
ripescati nella memoria di luoghi che non
ci sono più. Per questo, forse, si tratta dello
spiraglio di una post modernità che può ancora
essere orientata verso l’idillio, l’amore,
il rapporto con la natura e la pace.
G.L.
L’artista, autodidatta e figlia d'arte, è
nata a Stienta (Ro), vive e lavora a
Porto Viro. Si caratterizza per la
ricerca e la sperimentazione che si
riflette nell’uso di tecniche
innovative, capaci di dare non solo al
colore ma finanche alla tela una
consistenza materica fortemente
espressiva. A questo si aggiunge per
l’appunto un uso del colore che
potremo dire “atmosferico”, in grado
di restituire con le sfumature tonali
una vera e propria ambientazione
emotiva in cui i soggetti divengono
elementi dell’anima.
Rancura crea un universo privato, racchiuso
nel sogno di giardini incantati, nella leggerezza di un pensiero, nell’armonia del colore. Nei suoi oli
filtrati sulla tela come organismi viventi, il fitomorfo annuncia il vero e l’incanto
Barbara Rotta