Manolo
artista
Nasce nella periferia malfamata Bolognese, l'approccio scolastico non è uno dei migliori, la timidezza lo esclude da ogni attività, fatica a parlare e relazionarsi, finchè nel suo cervello scatta qualcosa, il pensiero di poter vivere la vita di altre persone. Manolo, in arte, l'unico soprannome autocelebrativo dell'artista, per il resto cerca di convivere con la miriade di diversi nomignoli che gli vengono attribuiti nel corso della vita, e che utilizza come diverse "maschere" da poter cambiare ad ogni situazione, sentendosi così a proprio agio. Conclude gli studi, diplomandosi in Tecnico della Grafica Pubblicitaria, prova a buttarsi in quel mercato, fallendo miseramente. Trava spazio nella vendita, crescendo nelle relazioni da qui un tempo veniva intimorito. Nel periodo da lui stesso definito "rinascita", Manolo compie diversi viaggi, assapora i profumi del Brasile, partecipa ai balli in kenya assieme ai Masai, scopre il calore Abruzzese, ad Amsterdam ritrova se stesso, sfugge alla morte in un pericolosissimo incidente in scooter a Malta, segue una relazione amorosa travagliata a Londra, dove cerca per due volte di insediare radici, fallendo nuovamente. Da autodidatta approccia l'arte cercando di evadere le tecniche preimpostate abbattendo ogni schema cromatico e proporzionale, così come il mercato libero, una libera arte, senza confini.
Formazione
Curriculum vitae
2017 – Esposizione presso Discoteca Giostrà, Bologna
2017 – Esposizione presso Fortissimo Intimo, Bologna
2017 – Esposizione collettiva “Artisti in Borgo” presso San Gusmè (Toscana)
2017 – Esposizione presso Opel Cisa 2000, via Emilia Levante, Bologna
2017 – Esposizione presso Opel Cisa 2000, via Bentini 111, Bologna
2016 – Esposizione presso Opel Cisa 2000, via Bovi Campeggi 4, Bologna
2015 - Esposizione presso inaugurazione Fortissimo Intimo, Bologna
2015 – Esposizione collettiva “Artisti in Borgo” presso San Gusmè (Toscana)
2015 – Esposizione collettiva presso Galleria De’ Marchi, Bologna
2015 – Esposizione collettiva presso Ca’ De Mandorli, tramite AppArt
2015 – Esposizione permanente presso Colorvision Ottica, Bologna
2015 – Esposizione collettiva presso Bononia, tramite AppArt
2015 – Esposizione permanente presso Comfort Zone Parrucchieri, Bologna
2015 – Esposizione permanente presso Grand Prix srl, Concessionaria Seat, Bologna
2015 – Esposizione permanente Presso Motorplus Concessionaria Kia, Bologna
2009 - Grafico, collaboratore, realizzazione di alcuni progetti (Photoshop e illustrator)
2009 - Diploma tecnico della Grafica Pubblicitaria
2009 - Attestato di Tecnico della comunicazione grafica per il web
2009 – 2° Stage formativo presso Agenzia Grafica Pubblicitaria, D-Sign srl, , Bologna
2008 - Premio per la versione cromatica 11° Concorso Nazionale Calendario 2008, Centro di Studi Grafici di Milano.
2008 – Stage formativo presso Agenzia Grafica Pubblicitaria, D-Sign srl, , Bologna
2007 - Stage formativo presso Tipografia, Casma Tipolito srl, Bologna
Tematiche
persone, giorni nostri, vita attuale
Tecniche
acrilico su tela, tecnica olfattiva, TECNICA MISTA, COLLAGE RIVISTE
Premi
Premio per la versione cromatica 11° Concorso Nazionale Calendario 2008, Centro di Studi Grafici di Milano.
Bibliografia
Nasce nella periferia malfamata Bolognese, l'approccio scolastico non è uno dei migliori, la timidezza lo esclude da ogni attività, fatica a parlare e relazionarsi, finchè nel suo cervello scatta qualcosa, il pensiero di poter vivere la vita di altre persone. Manolo, in arte, l'unico soprannome autocelebrativo dell'artista, per il resto cerca di convivere con la miriade di diversi nomignoli che gli vengono attribuiti nel corso della vita, e che utilizza come diverse "maschere" da poter cambiare ad ogni situazione, sentendosi così a proprio agio. Conclude gli studi, diplomandosi in Tecnico della Grafica Pubblicitaria, prova a buttarsi in quel mercato, fallendo miseramente. Trava spazio nella vendita, crescendo nelle relazioni da qui un tempo veniva intimorito. Nel periodo da lui stesso definito "rinascita", Manolo compie diversi viaggi, assapora i profumi del Brasile, partecipa ai balli in kenya assieme ai Masai, scopre il calore Abruzzese, ad Amsterdam ritrova se stesso, sfugge alla morte in un pericolosissimo incidente in scooter a Malta, segue una relazione amorosa travagliata a Londra, dove cerca per due volte di insediare radici, fallendo nuovamente. Da autodidatta approccia l'arte cercando di evadere le tecniche preimpostate abbattendo ogni schema cromatico e proporzionale, così come il mercato libero, una libera arte, senza confini.