Maestro Roberto Bonetti

artista

Cantore e custode della tradizione , il Maestro Roberto Bonetti contagia il suo pubblico con l'innata passione per il carretto siciliano , magistralmente definito da Gui de Maupassant '' rebus che cammina ''
Abilità filologica concorrono alla creazione di manufatti unici perchè ricchi di decorazioni e dettagli a metà strada tra e modernità ........ R. Perdicaro

L'impalcatura strutturale di notevole impatto visivo delle cromie conferma l'innata predisposizione del Maestro per l'applicazione di una pittura curata e ricercata , che esalta la doviziosa precisione nel dettaglio .
Le rievocazioni riprodotte sulle sue opere , attraverso l'espressione figurale acquistando una propria specifica identità e valenza , ricollegandosi alle motivazioni portanti del rapporto con la compagine storica e culturale della Sicilia , che da sempre affascina e ha conquistato l'artista fin dalla giovane età .
I lavori assumono la connotazione distintiva '' totemica simbolista '' valorizzando al meglio l'immagine del carretto siciliano, così come i virtuosismi insiti nella forza vibrante del colore che lo permea e generando un' elegante commistione strutturale , dotata di un energia aggregante e uniformante di stretto legame sinergico e omogenea coesione con i modelli originali del passato Dott.ssa Elena Gollini

per la sua grande capacità comunicativa ,risultato di un' attenta ricerca tecnica ed espressiva . La sua partecipazione all'evento romano è dettata dalla grande stima e dall' attenzione rivolte al suo operato e alla sua eccelsa creatività ...
Paolo Levi

Il carretto siciliano è per lui '' Arte in Movimento '' che indirizza verso l'attualizzazione contemporanea dell'oggetto . Così attraverso il sapiente utilizzo dei mezzi tecnici , ci fa rivivere un'antica tradizione , ricca di valori ed emozioni con un vivace tocco di modernità ......
Josè Van Roy Dalì