Si è concluso domenica 2 febbraio il contest della 6a edizione di “VotArti – Libera la creatività” promosso da GigArte.com, archivio internazionale delle arti contemporanee, con sede a Viareggio (LU).
Insieme all’opera dell’artista Giampiero De Santis, di Catanzaro, sono state presentate, per il concorso, altre 134 opere proveniente da artisti di tutta Italia, espressione di varie forme artistiche. Con ben 148 preferenze, l’artista e la sua ‘Nonna’ sono riusciti ad ottenere il primo posto, scalzando gli avversari più prossimi.
L’artista non è nuovo a riconoscimenti del genere, avendo già ottenuto un precedente premio nel dicembre 2019, quando ha partecipato con un altro pezzo della collezione: “Mr. CarMelo”, ottenuto dalla trasformazione di un vecchio iPhone. Abuela, invece, è l’opera n.8 della famiglia dei mad_puppet o burattini pazzi. Opera dedicata a tutte le nonne, la storia di Abuela racconta di una nonna che non ha contezza del mondo dei social e del mondo di internet ma, di suo, ha viaggiato in largo e lungo nel mondo reale.
Una nonna, quindi o, meglio, la nonna di tutti che – sia pure in età avanzata, con un evidente dentiera e un po’ persa nei suoi pensieri e nei suoi ricordi – dimostra una ‘strana e dolce’ pazzia nella quale è facile e bello perdersi ascoltandola.
Abuela conferisce all’autore una doppia soddisfazione: la vincita del contest e la contestuale possibilità di dare belle e importanti notizie alla nonna: ’Nonna guardati: sei su Facebook!’ o ‘Nonna guarda: hai vinto un premio!’. La nonna, pur accennando un piccolo sorriso e un ‘si…’ stranito, non ci svela se mai comprenderà mai come sia diventata ‘famosa’ nel mondo virtuale… In ogni caso ha e avrà sempre spazio nella vita reale e nel cuore di tutti noi, di tutti i nipoti. Ciao Nonna…
La tecnica che accompagna i lavori realizzati da Giampiero De Santis è sempre la stessa: il riciclo creativo e riuso artistico. Per la realizzazione di Abuela (la nonna) sono stati riutilizzati oggetti recuperati o abbandonati tra i quali una vecchia scatola di latta (probabilmente Sperlari degli anni 1950/1970) originariamente contenente caramelle (dimensioni 10,5x18x5,5 cm), delle viti di varie misure e dimensioni, un vecchio interruttore on/off; materiali vari e componenti elettrici, idraulici e altri simili.