Luisa Zinna

artista

Classe 1982, studia presso l'Accademia di Belle Arti Nike di Catania, che abbandonerà dopo qualche anno. Riprenderà gli studi dieci anni dopo presso la facoltà di Letteratura Arte Musica e spettacolo di Palermo.

Formazione

Artista poliedrica e stacanovista appassionata di musica, letteratura, storia e filosofia Luisa legge tutto ciò che trova interessante e con trame particolari. Nei ritagli di tempo si dedica ai rompicapo mentali come cruciverba e anagrammi, che riesce a ricostruire nelle sue opere attraverso veri rebus visivi, tali da lasciare in dubbio persino chi li osserva.

Tematiche

Le opere di Luisa Zinna vertono su racconti abbastanza complessi estrapolati dalla Bibbia, da film o da testi poetici, rielaborati e rivisitati in chiave surrealista, con un messaggio molto forte. Alcuni sono allusivi, altri criptici e non di facile interpretazione, tale da lasciare l'utente libero di vedere ciò che sente.

Tecniche

Le opere sono costruite su tela nera, o su supporto dipinto di nero ( il caos). È prettamente un collage con carte di vario tipo ( non è découpage), si parte dalla decontestualizzazione dell' immagine, anagrammi di frasi, sino a giungere al racconto finale. I tempi di lavorazione variano dai due mesi ai cinque. Sono rifiniti con pittura a olio. E altre tecniche miste ( acrilico, collanti, foglia oro, acquerelli, etc..)

Quotazione

Valutazione odierna 2200 €

Premi

2018 Primo premio "Manuel Fodera" Catania2019 Premio in Expò Salerno per le avanguardie e i colori dell' arte 2020 Premio New York, Premio Canaletto all' arte internazionale di Matera, Biennale dei Normanni e coefficiente numerico ( selezione Serradifalco, Sgarbi, Luca Beatrice), 2022-2023 premio alla critica in Expò a Salerno per mini personale. Dal 2009 ad oggi si annoverano fiere, mercatini, collettive, mini personale e attestati nazionali e internazionali.

Bibliografia

"Genesi" collage pittorico surrealista, 50*70 di estrapolazione biblica, nasce nel 2019. Viene esposto per la prima volta a Milo ( Ct). È premio della critica Salerno del 2022/23, 2° premio del Movimento Surreale, esposto nel volume "Arte in Quarantena" della Mondadori ed è stato esposto in videoconferenza allo IULM di Milano. È il secondo della collezione biblica dei "dieci".