Formazione
L'artista Lucia Visciglia, con laurea in Pedagogia, specializzazione e master di II livello, sin dalla più tenera età ha coltivato l'amore per l'arte, dolce compagna di vita, di crescita e di formazione.
Attraverso la ricerca pittorica Lucia Visciglia tenta di cogliere i famosi Bello, Vero , Buono...., che hanno fatto intrecciare, fondere e con-fondere teorie artistiche e filisofiche, etiche e ampiamente esistenziali della Letteratura universale. La sua produzione propone il pacato chiarore di un mondo che va scomparendo e che lascia l'amaro in bocca della nostalgia che fa capolino. e' piacevole,pertanto, guardare i quadri di visciglia ed è gustoso godere degli ingredienti -a misura umana!- con cui li ha conditi. Lucia Visciglia ama molto la figura umana e la lavora soprattutto nella luminosità della casa e degli ambienti familiari; Tuttavia, ella non disdegna -attraverso la proposta di tecniche diverse di approccio e di stile, nature morte o paesaggi soavi. La sua pittura, pertanto, è anche speranza! Siamo convinti che -attraverso la passione che la sorregge - ce la farà, perchè la speranza è "pensiero positivo", ottimismo e utopia e, "in questo mondo di ladri", essere autentici e rimanere se stessi non è proprio una questione di poco conto....
(Francesco Fusca)
Lucia Visciglia, artista neoimpressionista, ci conduce all'interno di un immaginario non facilmente decifrabile, ove ogni luogo rappresentato ed ogni angolo indefinito, richiamano alla emoria un decorativismo di ispirazione Klimtiana, nel quale la femminilità dei soggetti (definiti tecnicamente con una maestria sintattica poco comune), incarna una profonda tenerezza intrisa al tempo stesso di serenità sconfinata e di devastante malinconia. La narrazione dei suoi quadri ci propone una contestualità simile ad una sorta di diorama in cui la donna appare dominatrice e dominante e non sembra possedere altro che se stessa, suscitando nello spaurito ed incosciente voyeur un profondo senso di smarrimento dal quale non sarà facile sottrarsi. Dalle sue opere ha tratto ispirazione Otello Profazio, noto cantastorie e ricercatore calabrese, per il suo ultimo CD "Il filo di seta", la cui copertina è stata illustrata proprio con "La figghia di Bellavia", un dipinto dell' artista Lucietta Visciglia.
(Giancarlo di Fede )
Lucietta riesce a far parlare la natura: basta ammirare quell'agave che domina la scena, che esprime tutto un mondo, quello femminile, che parte dalla rassegnazione per far comprendere al mondo il suo valore, la sua importanza: E il mondo è ai suoi piedi!
(P. E. Acri)
I temi preferiti di Lucietta Visciglia sono la natura, i Centri storici, alcune figure umane emblematiche. La natura è vista sempre come una mamma accogliente, protettiva, gioiosa, lussureggiante, in esplosione cromatica di colori vivi, caldi, appassionati, vibranti, tali da sembrare le note di una sinfonia, di un inno alla vita: ben rappresentati sono le agavi, i fiori, gli ulivi, le erbe, i fichi d'india,gli oleandri, propri e specifici del paesaggio calabrese. I Centri Storici sono rappresentati on efficacia e maestria, come i grandi antichi "gran signori spodestati", mesti e regali, segni dell'uomo del passato, segni della nostra memoria storica collettiva, testimonianze delle nostre radici e della nostra inconfondibile identità culturale, che rivendicano, non tanto il diritto al ricordo o alla struggente nostalgia, ma,soprattutto, la soggettualità e la progettualità del futuro. Le figure umane si presentano ben tratteggiate, colte nelle pause della vita o nella vivacità del lavoro e dell'operare; l'artista nelle sue rappresentazioni privilegia quasi esclusivamente tre fasi della vita umana: la vecchiaia, l'adolescenza, l'infanzia. La vecchiaia non è vista mai come decadenza e marginalità, ma, viceversa, sempre come fierezza, dignità, operosità, riflessione, equilibrio: caratteri che traspaiono dai volti scavati e sereni, dagli atteggiamenti solenni, dalle sinergie con i contesti dell'ambiente naturale e delle città antiche. Gli anziani sono così simboli e personificazioni di un'antichità senza spazio e senza tempo, che sopravvive al disorientamento contingente e ai colpevoli tentativi di rimuovere dalla coscienza il riconoscimento e la riconoscenza verso chi ci ha preceduti e preparati: tale antichità ci richiama, altresì, ai valori universali ed eterni, sempre attuali, della Natura e della Storia. L'adolescenza è efficacemente rappresentata da splendide ragazze, talora statuarie o prive di veli, altre volte doci e materne, con gli sguardi persi nella fantasia e nei sogni, personificazioni e simboli delle illusioni e delle speranze , che preannunciano e preparano il futuro. Ed, infine, l'infanzia, Una espressa superbamente dai bambini rubicondi, coloriti, pieni di vita, con grandi occhi granati alla ricerca di affetto e protezione: simboli anch'essi, simboli e personificazioni di innocenza, di purezza, di autenticità, protèsi alla ricerca degli adulti, che, invece, sono spesso assenti nella pittura di Lucietta, sostituiti da cani e gatti, esseri viventi sui quali c'è sicuro affidamento e c'è conforto di affetti. Le composizioni pittoriche evidenziano una mano esperta, sicura, che sa coniugare con la tecnica, resa raffinata dallo studio, dalla ricerca, dall'esperienza. Le opere di Lucietta conseguono così l'ambizioso obiettivo, ambito da ogni artista: l'obiettivo della bellezza. Le sue tele sono opere belle. Ti incoraggio, perciò, a proseguire nella ricerca di nuovi quadri cromatici, che elevino all'arte i colori della nostra terra di Calabria. Ti incoraggio, inoltre, nella ricerca della varietà dei temi della figura umana e dei Centri antichi della nostra regione, al fine di restituire la dignità e l'orgoglio dell'appartenenza alla nostra gente.
(Francesco Filareto)
Le figure sono una prerogativa della pittura di Lucietta Visciglia, poste in ambientazioni importanti ben costruite. L'equilibrio cromatico arreca impulsi verso la libertà espressiva, pur seguendo autentiche rivisitazioni della realtà.
(G. Falossi)
Una freschezza compositiva che trae spunto dalla rigogliosa fonte ispirata dalla terra d'origine: Un racconto pittorico fatto di emozioni ed interpretato con magia e senza tralasciare alcun particolare, giusta completezza di un insieme di sensazioni memoriali.
(F. Chetta)
Le sue opere imprimono un senso di serenità: Lucietta, l'artista è come una margherita ancora ricoperta di brina mentre una farfalla, allo spuntare dell'alba, bacia la sua corolla succhiandone tutto ciò che c'è di buono; la farfalla non fa altro che tirar fuori "l'arte" dall'anima di questa artista ormai nota, ma sempre modesta...Ogni sua opera è un'opera da custodire.
(Biagio Fichera)
Lucietta Visciglia, nonostante la giovane età, ha un lungo sodalizio col mondo dell'arte prediligendo la maniera figurativa, solo apparentemente di impostazione classica, e l'impressionismo. Lucietta spesso immerge figure femminili ignude in circostanze ora trasognate ora simbolicamente impegnate a dare messaggi, con tratti sfumati ma di sicuro significato.E' la natura a fare da battistrada nei suoi temi, ma sempre in scena col mondo umano, cioè quasi mai come elemento di contorno. C'è in questa pittura un'adesione al fatto emotivo e, nello stesso tempo, la ricerca di una commistione di dati che vede il mondo , "tout-court", ad essere compartecipe di eventi che vanno amalgamati, ordinati secondo un piano sequenziale, perchè il caos è dietro l'angolo, magari proprio accanto a tanta serena compostezza d'insieme. Saperla psico-pedagogista è l'ulteriore conferma al contenuto introspettivo del lavoro estetico della Visciglia,non c'è oleografia nei suoi dipinti, giacchè la sua proposta è tutta iscritta nel non detto, nel non definito o, se si vuole, nel denotatum, cioè nella sottolineatura metaforica di ciò che esprime di volta in volta. E' un'artista in progress e, nonostante abbia un lungo catalogo di rassegne pittoriche e affermazioni, mette curiosità per quel che darà in nuovi giorni, in nuovi cammini.
(Eugenio Nastasi)
La creazione pittorica di Lucietta Visciglia, spinge a motivazioni profonde quanti si immergono nell'osservazione della sua arte, espressione cromatica di forme che lasciano trasparire il senso dell'essere e del sentire.
Il suo mondo interiore ci conquista per la capacità di "manifestarsi" in maniera semplice attraverso figure, paesaggi che armonizzano con un'idea gioiosa della natura e del senso della vita. L'artista ci consegna le sue esperienze, assecondando le nostre percezioni, in un percorso di simbiosi costante che crea reazione nella nostra sfera interiore e nelle nostre visualizzazioni mentali. La dignità ieratica che Lucietta attribuisce alle sue figure femminili, conferisce il reale valore ad un mondo che, nella plasticità dei corpi, riesce ad esprimere quel centro di saggezza, quell'inno alla vita prerogative di colei che il filo sottile della vita custodisce e perpetua.
Adriana Grispo
Il titolo dell"opera della Pittrice Lucia Visciglia da Francavilla Marittima "I colori della Calabria", e' perfettamente in sincronia con la paesaggistica calabrese ed osserva in un cromatico rispetto l'ambiente.La vegetazione floreale sembra esposta in una evidente allegoria e tonificare il dipinto fungendo da melodica cornice. Un mare" brontolone " echeggia con i suoi flutti in meravigliose tonalita',che vanno a perdersi in un immenso ed arcano infinito,il cui orizzonte mimetizza una prospettiva , linearmente ben definita.Ottima l'espressione pittorica con i suoi effetti naturali sul bagnasciuga,mentre le onde celano un movimento abbastanza composto. Il cielo,con la sua carrellata di nuvole,sembra promettere al creato una situazione metereologica non certo tra le piu' felici, ma in esso abbiamo la percezione di intravvedere un movimento eolico abbastanza veloce.La nostra brava Autrice ci offre un saggio delle sue eccellenti qualita' d'artista con una naturalezza,che in un semplice e caratteristico paesaggio marino della Calabria sa esporre eloquentemente un messaggio,per richiamare chi di competenza potrebbe con il suo intervento rendere migliore l'ambiente,quindi, rivolto alle autorita' competenti. Gradevoli, infine, le dosature tra i colori caldi, dei fiori e quelli freddi del mare,divisi da un neutro rappresentato magistralmente sulla spiaggia. " I colori della Calabria" sono realmente questi e chi abita nella menzionata regione lo sa benissimo. La realizzazione pittorica di Visciglia Lucia da Francavilla Marittima infine, esprime un senso di malinconia,di isolamento che forse rispecchiera' il carattere dell'artista. Con questo suo capolavoro supera brillantemente l'esame,che la consacra a tutti gli effetti una Pittrice scelta e di prim'ordine,grazie-
(Pasquale Solano)
Complimenti amica mia! Ho apprezzato il tuo realismo sanguigno, disinibito, cromato in un giusto dosaggio di malinconia ammiccante!
(Rinaldo Longo)
l'erotismo delle forme si discioglie nell'armonia della bellezza floreale...
(Siinardi Antonio)
Un'atmosfera sospesa e un tratto vigoroso caratterizzano questo scorcio di paese, dove una donna in nero sosta sulla soglia di una casa. Di felice resa timbrica l'albero fiorito, in un contesto visivo scaldato dalla luce di un sole mediterraneo. (Paolo Levi)
Esprimi in colori potenti e seducenti, che somigliano a versi, l'anelito verso le dimensioni dell'altrove e, seppur distante da implicazioni misticistiche, grazie alla tua capacità di trasfigurare vicende quotidiane in visioni ricche di semplicità e d'emozione, ti innalzi a cogliere ebbrezze spirituali e soprattutto 'corporali' ( nel senso che i corpi parlano ) che pervadono l'universo calabro ma in un afflato più ampio, colori che si aprono al mondo, che guardano molto oltre il cortile di casa. Colori belli, che parlano al mondo...(Enzo Cordasco)
Hanno scritto, inoltre di lei : Campigli, Latronico, Gerevini, Rizzi, Pilla, Belgiovine. Citata dalla stampa specializzata nazionale ed estera, le sue opere figurano in collezioni pubbliche e private in
Italia e all'estero ed è presente nei più qualificati cataloghi e annuari d'arte moderna
La caratteristica di Lucietta Visciglia è la capacità di sintonizzare la pittura alla poesia. Ogni suo quadro, infatti, diventa il tema di un’ opera in versi. Il quadro presente a Verona ha ispirato la sua poesia, “L’attesa”, con la quale Lucietta ha vinto il premio “Alda Merini 2012”. I colori vengono completati da liriche che lasciano il segno e rappresentano uno stile originale nel panorama artistico italiano. I temi preferiti sono la natura, gioiosa, accogliente e lussureggiante, ed alcune figure umane emblematiche in circostanze ora trasognate, ora simbolicamente impegnate a dare messaggi
(Tonio Licordari)
Belle le immagini dei dipinti e di questi girasoli "impazziti di luce", come avrebbe detto Montale. L'artista, che porta il nome proprio della luce, ha un colore intraprendente che circonda gli oggetti ed i paesaggi carichi di tensione emotiva. Queste sue creature accompagnano le storie della terra e dell'anima. C'è uno slancio vitale e vibrante che conduce nel cuore delle cose, un fil-rouge, o meglio, "Un filo di seta", (come direbbe il Cantastorie Otello Profazio, di cui la Nostra ha illustrato la copertina dell'ultimo album),dove si ripongono le attese degli eventi ed il silenzio ha la voce dei sogni. Levità emozionale che si compie negli incanti, come un mare di quiete... e questa dominazione del colore è un naufragio azzurro! Ora il valore del gesto incidente coinvolge ogni incontro e la parola diventa musica di un plasmarsi eloquente di suoni ed elargizioni. (Sandra Lucarelli, 22 settembre 2015)
CURRICULUM DELL’ARTISTA LUCIETTA VISCIGLIA
( Francavilla Marittima - CS- )
Prima personale di pittura a 8 anni-Cicala (CZ)-
1972 – Estemporanea di pittura – Pro Loco città di Castrovillari (CS).
1976 – Personale – Gelsenkirchen – Germania.
“ “ - 1° Premio – Collettiva d’arte- Pro Loco – Rossano (CS).
“ “ - Riconoscimento di merito – Estemporanea di “Artisti in Via Suppa” – Bari.
“ “ - Expo – Arte di Bari
1994 – Segnalazione di Merito – Estemporanea di Pittura “Pasqua ad Altomonte” (CS).
“ “ - Segnalazione di Merito – “Premio Scorpione d’Oro” – Rende (CS).
1995 – Segnalazione di Merito – “Premio “Ermes” – Rende (CS).
1997 – Personale – Centro Culturale “Coriolanum Club” – Corigliano Cal. (CS).
“ “ - Collettiva “La donna e l’arte” – Rossano (CS).
“ “ - Rassegna Internazionale d’Arte – Rossano (CS).
“ “ – Collettiva “Estate sotto la torre” – Rossano (CS).
1998 – Rassegna d’Arte di pittori calabresi – San Marco Argentano (CS).
“ “ - Collettiva d’Arte – Palazzo delle Fiere – Corigliano Schiavonea (CS).
1999 – “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “
“ “ - Gran Galà dell’Arte – Rende (CS).
“ “ - Collettiva d’Arte – Morano Calabro (CS).
“ “ - Collettiva d’Arte – Palazzo delle Fiere – Corigliano Schiavonea (CS).
2000 – “ “ “ “ “ “ “ “ “ “
“ “ - Estemporanea di pittura – Rossano (CS).
2001 – Rassegna Nazionale di pittura “Confronti 2001” – Ferrara.
“ “ - Artexpo New York.
“ “ - Premio “Oscar per l’Arte 2001” – Montecarlo.
“ “ - Premio “Palma d’Oro” (Sirmione).
“ “ - Premio Gran Prix dell’Adriatico (Riccione).
“ “ - Trofeo “Sirena del Mare” Cervia.
“ “ - Rassegna internazionale “Le Grandi Mostre a Roma” Palazzo Barberini.
“ “ - Arte Padova Fiera.
2002 – Premio “Artist of the Year”, Sirmione.
“ “ - Artisti contemporanei – Castello Aragonese – Maschio Angioino (NA).
“ “ - Premio della cultura per la poesia – Accademia internazionale d’arte moderna Roma.
“ “ - “Percorsi d’Arte” (collettiva artisti contemporanei) Napoli – Palermo-.
“ “ - “La donna nel panorama artistico contemporaneo” Centro d’arte S. Vidal Scoletta
S. Zaccaria – Venezia.
“ “ - “Il vaso di Pandora” (Collet.) – Castell’Arquato (PC).
“ “ - Premio “ Il Gladiatore d’oro” – Forum Interart – Roma.
“ “ - Premio “La Panchina” per la poesia – Roma.
2003 – Calabria Originale “Museo degli strumenti musicali” – Roma.
2004 – Premio “La Telaccia d’Oro” – (TO).
“ “ - Arte Roma.
“ “ - Premio Cosm’Tura – Ferrara.
“ “ - Collettiva Palazzo S. Bernardino Rossano – (CS).
“ “ - Premio “Trofeo dei Dogi” – Genova.
“ “ - Collettiva “Palazzo delle Fiere” – Corigliano Cal.(CS).
2005 - Collettiva “Palazzo S. Bernardino” – Rossano (CS).
2006 - Collettiva “Palazzo S. Bernardino” – Rossano (CS).
2006 – Personale – Hotel 501 Vibo Valentia
2006 – Copertina del CD “il filo di seta” di Otello Profazio
2006 – Manifesto “Rassegna Folk” – Cittanova Festival
2007 – Collettiva - “Festa della donna” Università popolare – Rossano
2007 – Manifesto “Festa della donna” e personale di pittura – Palazzo Garopoli Corigliano Centro
2007 – Mostra d’Arte del Gruppo “Liberi Artisti Rossanesi” (del quale faccio parte) Torre Sant’Angelo – Rossano La Bizantina.
2007- Mostra d’Arte del Gruppo “Liberi Artisti Rossanesi” (del quale faccio parte) Palazzo della Cultura Rossano (Ass. “I Sibariti nel mondo”)
2008 – Copertina del Libro “Le Fiabe di Handersen” - Editrice Aurora.
2008 – Copertina del Libro “Cuore” di E. De Amicis - Editrice Aurora.
“ “ - Copertina del Libro “La storia di Cosino” di A. Daudet-Ed. Aurora-Edicolè (Mondadori)
“ “ - Copertina del Libro “I Malavoglia” di G. Verga. Ed. Aurora-Edicolè (Mondadori)
2008-2009-2010-2011 – Mostra d’Arte del Gruppo “Liberi Artisti Rossanesi” (del quale fa parte) palazzo San Bernardino del Centro storico di Rossano Cal. e presso LA TORRE della marina di Rossano.
2012 - Mostra di pittura presso “La Casina dell’unione” ( Agosto Rossanese) –Centro storico di Rossano.
2013- Premio "Alda Merini" -Segnalazione di merito con attestato, targa e inclusione di una mia lirica nell'antologia "Mille voci per Alda"- Ed. Ursini di Catanzaro.
Febbraio 2014 - 1 Biennale della Creatività di Verona con inaugurazione di Vittorio Sgarbi.
-2015: Personale di pittura -11^ Festa della Cultura Calabrese c/o Palazzo Comunale di Pisa- Ass. Culturale Calabrese ESPERIA-
Lucietta Visciglia, nata a Francavilla Marittima (CS), si è laureata in Pedagogia presso l'Università degli studi di Bari. La sua particolare sensibilità ha orientato i suoi studi successivi specializzandosi, così, per l'insegnamento agli alunni con particolari difficoltà. Ha conseguito il master di I livello sulla intelligenza emotiva e la gestione del conflitto e nel 2010 quello di II livello per la Dirigenza nelle scuole. Oggi insegna Lettere nella Scuola Secondaria di 1 grado presso l'Istituto Comprensivo "Erodoto" di Corigliano Calabro, continua ad amare lo studio ed a coltivare la sua grande passione : l’Arte.
Lucietta Visciglia
Via A: Segni, 42
87065 Corigliano Calabro (CS)
e-mail: luartcalabria2013@yahoo.it
tel.3348815710