OTTO e LA SHOAH DELL’ARTE “ENTARTETE KUNST"

Arte Degenerata

Mostra Documentaristica – Iconografica A cura della prof.ssa Edda Fogarollo, docente di storia e didattica della Shoah in collaborazione con Open Art House Gallery di Ivrea Dal 28 Ottobre al 19 Novembre 2023 INPARADISO ART GALLERY - Giardini della Biennale Castello 1260 - Venezia orario 10.00 – 18.00 Sabato 28 ottobre ore 10 - Inaugurazione /Opening La Mostra nasce dalla vicenda personale dell'artista ebreo tedesco Otto Freundlich il quale, pur essendo uno dei padri dell’arte moderna tedesca, è stato duramente perseguitato in campo artistico, terminando la sua vita nel campo di sterminio di Majdanek. L'esposizione si estende anche ad altri artisti che hanno subìto persecuzione durante il regime nazista, in quanto Hitler aveva catalogato le opere degli artisti ebrei e dei suoi oppositori come Entartete Kunst, Arte degenerata, e nel mese di luglio 1937 ne aveva fatto una mostra pubblica per plagiare la cultura tedesca e procedere alla distruzione di migliaia di opere di famosi artisti ritenuti artisti degenerati, per la loro arte o per la loro ebraicità. Parallelamente, verrà inoltre dedicato uno spazio espositivo ad alcune opere della mostra antagonista all'Entartete Kunst, la “Große Deutsche Kunstausstellung”, voluta dal regime per evidenziare qual era l’arte considerata sana ed esemplare per il popolo tedesco. Una parte dell’esposizione è dedicata a due artisti contemporanei della galleria Open Art House : Amina Barosi (collettivo SVA) con l’installazione scultorea, dal titolo “Kairos vs Kronos”, dedicata e liberamente ispirata all'opera “Uomo Nuovo” di Otto Freundlich (scultura che era stata scelta dal regime per l'immagine di copertina del catalogo ufficiale della mostra realizzata a Monaco nel mese di luglio '37). Luciano Caggianello con quattro opere installatorie concettuali, in carta. Le opere sono : 1. Lasciarsi trascinare dalla corrente 2. Il messaggio dei mistici 3. Le parole dei malvagi 4. Anniversary Al termine delle sale espositive sarà possibile soffermarsi in un angolo dedicato al pubblico e all’Intelligenza Artificiale per una libera interpretazione dell’Uomo Nuovo, e su prenotazione, per le scuole, sarà possibile visitare la mostra con la guida storica preposta, nei giorni di lunedì e martedì. La Mostra è a cura della prof.ssa Edda Fogarollo, docente di storia e didattica della Shoah in collaborazione con Open Art House di Ivrea – Torino. Programma : Sabato 28 ottobre Inaugurazione Ore 10.00 Apertura/Opening Ore 11.00 Introduzione alla mostra della prof. Edda Fogarollo, docente di storia e didattica della Shoa. Ore 11.30 intervento della prof.ssa Silvia Guetta Università di Firenze, Direttrice e Fondatrice del Corso di Perfezionamento di Didattica della Shoah. Ore 12.30 “Visual Performance” di e con Mara Risitano, attrice, scrittrice e fondatrice insieme al marito Matteo Mo del movimento d'arte S139. Testi scritti da Mara Risitano, ispirati alle opere in mostra. Ore 14.00 Presentazione di OAH a cura di Monica Cremaschi (gallerista) e dei suoi artisti contemporanei. Ore 14.30 Introduzione alla mostra della prof. Edda Fogarollo, docente di storia e didattica della Shoa. Mercoledì 1° novembre Incontro con le istituzioni cittadine, regionali e nazionali. Ore 10.00 Apertura/Opening Ore 11.00 Musiche di melodie ebraiche per violino solo - con il Maestro Giovanni Cardillo Ore 11.30 Introduzione alla mostra della prof. Edda Fogarollo, docente di storia e didattica della Shoa. 12.00 Interventi e saluti istituzionali Ore 12.30 intervento del prof. Francesco Berti – Università di Padova “Memoria e Riflessioni della Circolare Buffarini Guidi del 30 novembre 1943 e le conseguenze drammatiche per gli Ebrei del Regno d’Italia”.