Leo
l'arte superficiale o arte della superficie poco si differenzia dall'arte concettuale figurativa, cioè le caratteristiche sono pursempre specifiche dell'epidermide del mondo percettivo... Quindi l'arte, appartenendo in primo luogo all'artista, dovrebbe essere lo specchio di una ricerca interiore. In evidenza un profilo impersonale, un pluralismo circostanziale che rende l'opera in perpetuo scorrimento, orizzontale, con il punto di fuga sulle fasi dimensionali, temporali... in grado di riassumere concetti esegetici senza palesare un pesante simbolismo di genere.
Le opere da me espresse, create, cercano di dare l'indirizzo del luogo terrestre d'incontro.