Visti da me

personale di laura ruberto. Paesaggi ritratti fotografie e tele

Il filo che il percorso dell’artista laura ruberto ha sempre seguito in ogni sua opera, è senza dubbio quello dell’emozione, del colore e della luce.
Se tele e pennelli sono il suo primo amore, la grafica è scuola, l’illustrazione ginnastica espressiva e la fotografia allenamento all’osservazione.
Laura passa dalla digital art, dove l’immaginazione è assistita da pennelli virtuali e la tela è lo schermo del computer, alla matericità dei colori acrilici e alla flessibilità dei pennelli reali.
E allora nascono fondi dipinti dall’emozione e dalla luce, dove i graffi della grafica disegnano segni e forme, dando vita a frammenti di racconti che si rivelano senza mediazioni, mostrando l’ingenuo stupore delle forme, stati d’animo ed emozioni stratificate.
Le nuove frontiere della digital art offrono a Laura anche la possibilità di sovrapporre i colori della realtà fotografica ai graffi della sua immaginazione.
Perché lo scatto, da solo, a volte, non basta e l’intervento serve a trasformare ogni immagine nell’evocazione di una storia.

Questo è il volo di Laura, il suo doppio punto di vista, la sua prospettiva: l’emozione di uno spazio astratto o di un ricordo, rivelato attraverso tratti, scomposizioni e sovrapposizioni, il reale diventa astratto e poi di nuovo concreto, l’emozione diventa visibile.
Da giovedì 11 a sabato 20 dicembre. Inaugurazione giovedì 11 alle 17, presso Biblioteca F. Pezza, v. Vittorio Veneto 17, Mortara (PV).
Orari della biblioteca: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì ore 14,30/18,45, venerdì e sabato 9/12 -  14,30/18,20