Formazione
Laura De Lorenzo vive e lavora a Roma.
Esordisce in campo artistico nei primi anni '80, presso lo Studio Gabrielli di via Margutta, con il gruppo romano “Telos” di ispirazione costruttivista, sostenuto da Filiberto Menna, e significativamente supportato dal pittore Ermanno Leinardi.
Più tardi prenderà parte alle iniziative culturali ed alle mostre organizzate dallo “Studio Zero” di Roma, attivo soprattutto all’estero.
Dalla fine degli anni ‘90 prosegue individualmente la sua ricerca artistica, attraverso la sperimentazione di tecniche sempre diverse e l’impiego di materiali inusuali.
Molte delle composizioni sono realizzate con oggetti in disuso e materiali di recupero, amalgamati all’interno di contenitori dimensionati.
La sempre maggiore tridimensionalità dei quadri porta l’artista a cimentarsi anche nel campo della scultura.
Per molti anni ha svolto parallelamente l’attività di architetto e quella di designer con il “Gruppo Grafite” di Roma.
Più di recente ha concentrato la sua attenzione esclusivamente in campo artistico, con il sostegno di critici e storici dell’arte, quali Maurizio Calvesi, Augusta Monferini, Mario Ursino, Maria Vittoria Marini Clarelli.
La più importante delle sue mostre si è svolta presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma nel 2005: 17 opere sotto il titolo PITTURA E MATERIA.
Tematiche
Oggetti abbandonati che assurgono a personaggi cui dare “un nuovo approdo e un nuovo contesto in cui esibirsi”.
Oggetti trovati, rigorosamente selezionati per la loro potenza espressiva (già portatori di un forte potenziale di “arte involontaria”), si pongono come elemento espressivo primario, che si amalgama in enigmatiche composizioni astratte - e non solo - “solidamente compendiate tra pittura e scultura”.