Formazione
Ho passato tutta la vita a disegnare ed a dipingere, ho cercato tra tutti gli stili pittorici, sono stato astrattista, metafisico, paesaggista e ritrattista, ho fatto chine, acquarelli e olii, sempre con un senso di insoddisfazione.
Nel 2000 ho frequentato i corsi di iconografia del maestro Andrea Trebbi dell’istituto di scienze religiose “B. Niccolò Stenone” di Pisa, è stato amore fino dalla prima lezione.
Mi si è aperto un mondo che ho subito sentito essere il mio, l’amore per l’icona mi ha portato a frequentare la scuola di teologia, l’icona ti “costringe” a studiare.
I primi anni non ne ho scritte molte, due o tre all’anno, dedicavo più tempo allo studio.
Da un anno a questa parte, “aiutato” dalla perdita del lavoro, dedico alle icone tutto il mio tempo.
Sempre un anno fa ho iniziato ad usare le pietre come supporto, sia intere che spezzate, la pietra mi affascina. Uso sia la pietra serena che le normali pietre che si trovano nei nostri boschi. La scrittura è quella tradizionale, gessature, pigmenti in polvere e foglia d’oro o di argento.
Le icone su pietra spezzata mi stanno coinvolgendo sempre di più, la pietra spezzata siamo noi, il nostro io distrutto, la nostra fede a pezzi; l’immagine ed il colore ci permetteno di cogliere l’insieme, Dio ci aiuta a unire i frammenti, ci sostiene nella nostra debolezza.
Scrivo anche icone classiche su tavola ma la ricerca e lo studio sono dedicate, quasi esclusivamente, alla pietra.
Tematiche
Soggetti sacri
Tecniche
Iconografia classica, pigmenti naturali, foglia d'oro, d'argento e di rame.
Scrittura effettuata su tavola gessata o su pietra, sempre gessata.