Giovanni Morgese

artista

Pittore, scultore,iconografo, nato a Terlizzi (BA) nel 1951, diplomato in pittura nel 1979 all'Accademia di Belle Arti di Bari. La sua intensa attività artistica inizia negli anni ottanta durante i quali si mette in evidenza per la sua originale ricerca segnico-simbolica orienta verso l'analisi di realtà arcaico-religiose. Ricupera la poetica espressionista-informale per dire il "grido" di una persona ferita nella sua esistenza terrena, "urlo" di angoscia aspirante ad una vita altra, "furore" di testimonianza - qui ed ora - del suo essere in un mondo, non sempre, quasi mai, umano.
Negli anni '90 il discorso artistico si orienta in direzione solidaristico-umanitario: legnetti di risulta diventano sculture "povere" ricche di profonda umanità e di spiritualità cristiana.
Nel 2008 un nuovo materiale, il ferro, diventa il mezzo espressivo di Morgese. Parte dalla figura: sagome di lamiera dal contorno irregolare e frastagliato.Figure ridotte all'essenziale e prive di volume simili ad ombre, forate, attraversate da segni, simboli e lettere: figure come microcosmi di realtà più grandi.

Formazione

Diploma di Liceo Artistico e Accademia di Belle Arti

Tematiche

Il mio lavoro, pittura e scultura, ha sempre trattato tematiche che riguardano l'uomo, la sua natura, la sua origine, il suo dramma esistenziale, la sua simbologia, il suo destino.

Tecniche

La mia attività comincia come pittore nel 1980, prediligendo la pittura informale, segnico-gestuale, la scrittura. In seguito, dal 1990 in poi inizia la fase scultorea con materiali come il legno, il ferro, i materiali poveri come carta, terreno, ecc.