Giovanni Matarrese

artista

Formazione

Giovanni Matarrese,pittore lucano(Matera 1951/ 2012).

Presente da diversi anni nel panorama artistico italiano,ha esposto con mostre personali in varie città sul territorio nazionale,partecipando anche a numerosi premi e concorsi d'arte.Dopo aver riscosso lusinghieri riconoscimenti da parte della critica specializzata ed il più vivo plauso del pubblico,Giovanni Matarrese ha preso parte con successo al "Premio Primavera" ideato dal Centro d'Arte e Cultura "La Pleiade" di Milano,conseguendo la Prima Menzione di Merito.

Fra i critici che si sono interessati alla sua arte ricordiamo V.Cracas,A.Crapanzano,S.Scandolo e S.Gualano.

Tematiche

Matarrese,profondamente legato alla propria terra natia,esprime con la pittura sentimenti e sensazioni dal sapore antico.Nelle sue opere si scorge l'attenzione della quotidianità,accarezzata dallo sguardo attento di chi sa cogliere l'anima delle cose,per farla divenire portavoce di valori umani e sociali che fortunatamente non sono stati inghiottiti dalla frenesia del mondo moderno.

Non c'è fretta nelle opere di Giovanni Matarrese,non c'è l'ansia che stravolge le figure,bensì una pacata riflessione sui volti,sugli abiti,sui fiori,su ogni minimo particolare chiamato anch'esso a far risaltare il significato intero dell'opera.Il tratto è sottile e dotato di grafica precisione,ma si lascia dolcemente mitigare dal vivace uso del colore,una tavolozza inondata di calda luce mediterranea che,mediante una dosata e sapiente miscela di chiaroscuro,inebria le opere di sfocate e magiche atmosfere.
(Prof. Vito Cracas, 1995)

Tecniche

"L'immaginario pittorico di Giovanni Matarrese con acuti di realismo,resta legato alla riscoperta delle tradizioni e delle usanze della civiltà contadina lucana,agli scorci paesaggistici della policromatica terra del meridione italiano e ai luminosi e desolanti calanchi del materano.Le scene di vita quotidiana del popolo lucano vengono raccontate e colte in maniera nostalgica,intrise nell'immediatezza e nell'eternità di valori antichi.

L'opera del Matarrese pur non disdegando l'astratto e il surreale,si ricolloca nel periodo dell'impressionismo neorealista per quanto riguarda i paesaggi.Persone,volti,e scene vengono raffigurate come proiezioni del proprio sentire,come verosimili momenti di ricordi e nostalgie per qualcuno o per qualcosa a cui si resta aggrappati sul piano dell'immaginazione.Le scene raffigurate nelle opere del pittore lucano nelle loro compostezza emanano una serena quiete distante dalla frenesia dei tempi moderni,mentre i personaggi nella umile generosità del loro essere e del loro agire nutrono un certo compiacimento verso un'esistenza segnata dal dovere e dalla responsabilità.

Ciò prende forma attraverso l'uso di colori accesi e luminosi,come il giallo,l'ocra e il verde che esaltano le diverse e contrastanti tonalità della terra lucana e il segno netto e preciso delle pennellate,specie sulla tela di juta,creano forti contrasti.

Generalmente le opere del Matarrese evocano ricordi lontani di un tempo perduto,visioni ancestrali e rupestri che vivono nella memoria,ma anche amore e passione per una terra vigorosa e generosa che abbraccia valori umani e sociali che andrebbero meglio riscoperti e vissuti."

(prof.Giuseppe Cudemo,2004)

Premi

1993/ Aliano(MT) : 2°classificato "Premio Carlo Levi"
1995/ Milano : "Premio Primavera" ideato dal Centro d'Arte e Cultura "La Pleiade" di Milano,conseguendo la Prima Menzione di Merito.