A Treviso il primo concorso di bare artistiche L'inedito contest vedrà sfidarsi 9 autori tra pittori, writers, creativi e street artists italiani, per il migliore feretro d’artista. TREVISO - Per un funerale a regola d’arte serve una bara d’artista. A Treviso arriva, per la prima volta, il contest dedicato alle bare artistiche “Ars Longa Vita Brevis”. Lanciato da Ivan Trevisin, imprenditore trevigiano già ideatore di “Due Sotto”, il concorso internazionale per musica funebre, la nuova sfida vedrà i cofani funebri firmati da 9 autori tra pittori, writers, creativi e street artists italiani, contendersi il primo premio in Italia per il migliore feretro d’artista. In gara opere degli artisti selezionati da un’attenta commissione di esperti e artisti, che uniscono l'arte decorativa al simbolo del culto della sepoltura. Un’espressione artistica, quella dei feretri artistici personalizzati, nata in Africa, precisamente nel Sud del Ghana, che ha trovato nel corso degli ultimi anni un numero crescente di estimatori e quindi una sempre più larga diffusione anche in altri Paesi. Un fenomeno che solo ora comincia ad affermarsi in Europa e che l’imprenditore trevigiano Ivan Trevisin, su proposta dell’artista Manuel Giacometti, ha pensato di promuovere con un inedito concorso. Le fantasy coffin, così vengono definite dagli specialisti, saranno esposte in mostra dal 30 ottobre al 2 novembre nella sede temporanea di via Santa Caterina 35 a Treviso, insieme all’opera di Manuel “Jako” Giacometti ritratta nel manifesto di questa prima edizione di “Ars Longa Vita Brevis”. Il 31 ottobre ci sarà la cerimonia per l’assegnazione dell’ambito premio della critica al miglior feretro d’artista. Le opere, realizzate per l’occasione da 9 autori italiani, emergenti e affermati, saranno prima sottoposte al giudizio del pubblico con una preview sulla pagina facebook di DUE SOTTO e successivamente votate per il premio delle critica da una giuria composta da Roberto Cortellazzo Wiel, Presidente dell’Associazione Tra – Treviso Ricerca Arte e dagli artisti Ciro Zanetti (Xiró) e Manuel “Jako” Giacometti.