Due opere in una, la nuova proposta dell’artista Manuel Giacometti. Dalle linee affusolate e essenziali, con “Drammatic" il valore della provocazione si fonde perfettamente con la dimensione del dilemma, costante e drammatica esperienza della condizione umana. È così che l artista trevigiano s'inserisce in galleries ed esibizioni per l'ingresso posteriore, con discreta ma autorevole presenza. L'opera, capolavoro minimalista, diventa capacità di interazione con pubblico ed acquirenti. Sarà lo stesso pubblico a decidere se diletto per il palato o per il podice, ma con la possibilità di spaziare in altresì maggiore espressione creativa. La sua anima sta nell'inesauribile e indeperibile possibilità di piacevole fruizione. L’oggetto è sintesi dell’urgenza dell'appetito e piu in generale degli appetiti, un valore concreto che, rispetto all’opera del genio Cattelan, non teme il tempo bensì permette che questo si radichi in una dimensione storica: un fil rouge che connette l'origine dell'evoluzione umana e il suo punto d'arrivo tramite l'eterna sussistenza dei più primordiali istinti. È nel gesto dell'acquisto che si perfeziona la metafora della condizione umana, nella forma dell’opera il profondo significato del mercato d'arte ai nostri giorni. L’artista dichiara che le batterie non sono incluse.