"NEGL'INFINITI..."
pittura acrilica, tela, 2014
NEGL'INFINITI....
"Poichè il tempo trascorre nella mutabilità, non può essere coeterno all'eternità immutabile" (*)
Il tempo è sempre stato correlato, dai filosofi dell'antica Grecia, al movimento. Tale concezione deriva dalla negazione di esso da parte degli Eleati.
Il tempo è sempre stato indagato dall'indagine filosofica. Ecco alcune definizioni che di esso incontriamo lungo la storia del pensiero:
Parmenide (550-450 a.C.) Il tempo non esiste, è pura illusione. L'essere è ingenerato, immobile ed eterno. Se infatti fosse nel divenire e perciò nel tempo, implicherebbe il non-essere, cosa del tutto assurda dal momento che il passato non è più, mentre il futuro non è ancora… "Intorno alla natura".
Platone (428 347 a. C.) Il tempo nasce insieme al cielo ed è misurato dagli astri. I movimenti circolari dei pianeti sono l' "immagine mobile dell'eternità" e, come una sorta di immenso orologio cosmico, scandiscono e danno ordine al divenire del mondo.. "Timeo".
Aristotele (384-322 a. C.) Il tempo è indissolubilmente legato al movimento: in un universo immobile e senza una mente che la misuri, la dimensione della temporalità non potrebbe esistere.
Il mondo è eterno e perciò sia il tempo che il movimento sono infiniti. "Fisica".
Agostino (354-430) L'opinione della temporalità è l'anima. E' dall'interiorità dell'uomo, infatti, che il tempo deriva la sua natura fuggevole e inafferrabile. Esso, infatti, non misura il divenire delle cose esterne, bensì il distendersi e il ripiegarsi della coscienza in quanto memoria e attesa. "Confessioni".
Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716) Il tempo, così come lo spazio, è una realtà ideale e non oggettiva. Esso è infatti un "ens rationis", cioè un fenomeno che nasce in conseguenza della successione delle cose.
Se non esistessero le creature, la temporalità sarebbe rimasta soltanto un'idea di Dio. "Discorso di metafisica".
Immanuel Kant (1724-1804) Il tempo è affatto qualcosa di oggettivo e assoluto, bensì una proprietà umana. Esso è una categoria innata della mente che rende possibile la conoscenza: la temporalità organizza le percezioni sensibili e fa in modo che queste giungano all'intelletto "Critica della ragion pura".
Friedrich Nietzsche (1844-1900) Il tempo non ha né inizio né fine.
Presenta una natura ciclica. Tutto ciò che accade è destinato a ripetersi, sempre uguale, all'infinito. L'eternità, dunque, è simile a un sentiero ricurvo. Guai, però, a disperarsene: bisogna amare la vita come se ogni suo attimo fosse irripetibile.
"Così parlò Zarathustra".
Informazioni generali
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Categoria: Pittura
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Codice: ALTROREALISMO
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Eseguita il: 2014
Informazioni tecniche
- Misure: 80 cm x 100 cm x 2 cm
- Tecnica: pittura acrilica
- Stile: altrorealista
- Supporto: tela
Informazioni sulla vendita
- Collezione: NEL MONDO
- Prezzo: € 2.500,00
- Disponibile: no
Informazioni Gigarte.com
- Codice GA: GA128593
- Archiviata il: 12/04/2018
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