Filippo
artista
Filippo Puglia nasce nel 1973 nel piccolo borgo balneare di San Giorgio di Gioiosa Marea, sulla costa tirrenica della provincia di Messina.
Dopo gli studi tecnici per Geometri, per i quali ottiene anche l’abilitazione all’esercizio della professione, frequenta l’Università degli studi di Palermo nella Facoltà di Architettura.
Libero professionista, si occupa prevalentemente di Design, Scenografia e Fotografia.
È un autore e collabora con la testata giornalistica locale di Telepattiweb e sul suo blog (filippopuglia.blogspot.it) occupandosi di arte e cultura.
È amante della fotografia, attraverso la quale racconta le sue storie, dai paesaggi all’architettura, dall’archeologia alla vita sociale. Ha partecipato con le sue foto a numerose mostre collettive, organizzate nella provincia di Messina e ottiene anche dei riconoscimenti in concorsi ai quali prende parte.
contatti:
mail: info@filippopuglia.it
web:
www.filippopuglia.it
www.issuu.com/filpuglia
Formazione
Filippo già da piccolo ama l'arte e l'architettura, ma inizia gli studi tecnici per Geometri per poi proseguire con l'Architettura nell'Università di Palermo. Si dedica principalmente agli studi e al teatro, tralasciando la sua passione per l'arte. Abbandonati gli studi in seguito alla prematura scomparsa del padre, inizia a imparare altri mestieri e a conseguire attestati di qualifica professionale. In età avanzata si dedica con più frequenza all'arte e alla pittura. Ama raccontare il mondo che lo circonda attraverso la scrittura, la pittura, la fotografia, il teatro e il cortometraggio.
COLLETTIVE FOTOGRAFICHE
2021 - Coste in Movimento, Lecce
2014 - Itinerarte, Santa Lucia del Mela (Me);
2014 - Patti e Dintorni, Comune di Patti, Villa Umberto I, Patti (Me) - 5 scatti per Policne;
2013 - GuardiAmo 2, tra passato e presente, Comitato Radici, Gioiosa Marea (Me);
2013 - GuardiAmo 2, tra passato e presente, Comitato Radici, San Giorgio di Gioiosa Marea (Me);
2013 - 5 Scatti per il Rock e Robinson, Patti (Me) - "Decadentismo, tra tecnologia e sapere";
2012 - GuardiAmo, Comitato Radici, Gioiosa Marea (Me);
2012 - GuardiAmo, Comitato Radici, Brolo (Me);
2012 - GuardiAmo, Comitato Radici, Patti (Me);
2012 - GuardiAmo, Comitato Radici, San Giorgio di Gioiosa Marea (Me);
COLLETTIVE DI PITTURA
2021 - Festival Cultura Identità, Casale Monferrato
2021 - Vita Nova, Palazzo Borghese, Firenze
2021 - Roma ArtExpo, Palazzo Velli, Roma
2021 - Art Bestseller, Museo Bellini, Firenze
2021 - Roma ArtExpo, Sala Fellini di Roma Eventi, Piazza di Spagna, Roma
2020 - Art Aperitif, Trecastagni (CT)
2020 - 100 Thousand Poets for Change, Urban Center, Siracusa
2020 - Città di New York - Galleria White Space Chelsea, New York
2019 - Budapest ArtExpo - Galleria Pintér, Budapest
2019 - Mantova Artexpo - Museo Diocesano Francesco Gonzaga, Mantova
2019 - Eccellenza Europea delle Arti - Palazzo Velli, Roma
2019 - Eccellenza Europea delle Arti - Palazzo Gomis, sede della MEAM (Museo Arte Moderna), Barcellona;
2019 - Eccellenza Europea delle Arti - Galleria Thuillier, Parigi
2018 - Biennale delle Fiandre - Oud Sint Jan Museum, Bruges
2018 - Venezia ArtExpo - Scuola grande della Misericordia, Venezia
ESTEMPORANEE DI PITTURA
2019 I Colori di Piraino, 3° Classificato, Piraino (Me)
POESIA
2020 - finalista concorso di poesia indetto dalla Aletti Editore Il Tiburtino con la poesia "Il potente";
2020 - finalista concorso di poesia indetto dalla Aletti Editore, Habere Artem, con la poesia "Il prossimo, tuo fratello";
2016 - riceve il premio di poesia Alda Merini ed entra nell’Antologia “Nel nome di Alda” con la poesia “Infinite facce”.
2015 - partecipa al concorso di poesia Alda Merini entrando nell’Antologia “Alda nel cuore” con la poesia “Le isole del vento”.
SCENOGRAFIE
2015 - Festival Pub Italia, kermesse musicale ideata da Franco Arcoraci, direttore artistico Giusy Venuti, ufficio stampa Anita Madaluni, con Marcos Vinicius, Awana Gana, Massimo Luca, Massimo Di Cataldo, Ugo Mazzei, Gino Accardo, Rocco Barbaro, Francesco Scimemi, Franco Fasano, Joe Amoruso e tanti altri. Palacultura Antonello, Messina;
2004 - Novecento di Alessandro Baricco, regia di Stefano Molica con Camillo Grassi, teatro greco – romano di Tindari, Patti, Messina, 2004;
1998 - Nigra Sum, la regina e i santi neri, regia di Walter Manfrè, con Maurizio Marchetti, Paolo La Bruna, Claudio Russo, Antonella Giardinieri, Italo Zeus, Stefano Molica. Teatro greco-romano di Tindari, Patti, Messina, 1998.
TEATRO
2020 - Ecce Homo - Assotea
2014 - Le Voci della Tonnara, tra canti e riti - Gruppo Culturale L'Alternativa - con Francesco Natoli e Stefano La Rosa – Regia, direzione artistica e presentatore
2013 - I canti di un Angelo - Gruppo Culturale L'Alternativa – Regia, direzione artistica e presentatore
2013 - Non ti pago di Eduardo De Filippo - Il carro di Tespi – Attore: il Prete
2012 - In memoria del Maestro - Gruppo Culturale L'Alternativa - con Laura Mollica e Giuseppe Greco – Regia, direzione artistica e presentatore
2012 - Li turchi - Il Carro di Tespi – Attore: il dottore
2007 - Le Voci della Tonnara - Gruppo Culturale L'Alternativa – Attore: il pescatore
1998 - Nigra Sum, la regina e i santi neri - Nuove Proposte - Attore
1998 - Historia, Le Pietre raccontano - Gruppo Culturale L'Alternativa – Attore: Prete e Pescatore
1997 - L'Arte di Giufà, di Martoglio - Gruppo Culturale L'Alternativa – Attore: L’Attore famoso
1996 - La fortuna con la F maiuscola, di Eduardo De Filippo - Gruppo Culturale L'Alternativa – Attore: L’amante
1992 - Fiat Voluntas Dei, Compagnia Filodrammatica Pattese – Attore: il Vigile
Rievocazione Sceneggiata della Natività, Presepe Vivente - Gruppo Culturale L'Alternativa -
1979, 1981, 1983, 1985, 1987, 1988, 1989, 1991, 1993, 1995, 1997, 1999, 2003, 2005, 2007, 2016, 2018
1983 - Le Voci, Gruppo Culturale L'Alternativa – Attore: il pescatore
Tecniche
Olio
tecnica mista
china
acrilico
Quotazione
CERTIFICATO DI VALUTAZIONE ECONOMICA
Angelo Crespi, critico d'arte
“Tenuto conto del numero e della tipologia delle esposizioni personali; del numero delle partecipazioni ad esposizioni collettive; della curatela e del numero e del prestigio degli espositori in ogni singola manifestazione; delle partecipazioni a mostre-mercato promosse da organizzazioni; delle competenze tecniche ed estetiche dimostrate; delle acquisizioni museali di tipo privatistico; delle pubblicazioni; delle recensioni; dell'entità dei riscontri sulla stampa web e tradizionale;
si determina il coefficiente (2,9)
per quotare l'Artista e calcolare il valore o il prezzo di ogni sua opera. (2020)”
Premi
PREMI DI PITTURA
2021 - Premio Internazionale Dante Alighieri, ArtNow e Cultura Identità, Firenze
2021 - Premio Internazionale Michelangelo, ArtNow
2021 - Diploma di Merito Art Bestseller, Galleria Il Collezionista, Roma
2020 - Attestato di Merito Concorso Internazionale In Rosso, Ass. Cult. Narda Martinez Pittrice, Virtuale
2020 - Attestato di Partecipazione 100 Thousand Poets For Change - World Poetry&Arts Event
2020 - Premio internazionale Città di New York, Art Now, New York,
2019 - Attestato Luxembourg Art Prize
2019 - 3° Premio Estemporanea Piraino su tela, Piraino (Messina)
2019 - Premio Internazionale Città di Budapest, ArtNow, Budapest
2018 - Premio internazionale René Magritte, ArtNow, Bruges
2018 - Eccellenza Europea delle Arti, Effetto Arte, Parigi
2018 - Premio internazionale Arte Palermo, Palermo Capitale della Cultura 2018, Palermo
2018 - Premio internazionale Cristoforo Colombo, Effetto Arte, Genova
2018 - Premio dei Dogi, Effetto Arte, Venezia
COLLEZIONE SGARBI
2018 - L'Egizio, tecnica mista su cartone telato, 40 x 30, 2017
2018 - Amore per gli animali, olio su tela, 40 x 50, 2017.
PREMI DI FOTOGRAFIA
2020 - 10° Premio Mare Nostrum Mediterraneo – 1° Classificato;
2014 - Patti e dintorni - 3° classificato;
2014 - Uno scatto per Gioiosa - 2° classificato;
2012 - Memorial Maestro Angelo Accordino - Premio speciale giuria.
Bibliografia
BIBLIOGRAFIA
Dicono di Filippo Puglia
Vittorio Sgarbi, critico d'arte
"La storia di una collezione è storia di occasioni, d'incontri, di scoperte, s'incrocia con curiosità, ri-cerche, studi. La presenza del suo operato nella raccolta delle stampe e dei disegni della mia colle-zione attesta la validità del suo impegno stilistico". (2018)
Marco Rebuzzi, critico d'arte
I Lavori dell’artista Filippo Puglia sono tutti accomunati da un interesse intenso e sincero nei confronti dell’arte e delle infinite possibilità che questo mezzo offre, alle possibili sperimentazioni che un artista eclettico e vivace come lui può provare. Il suo talento artistico ha diverse sfaccettature ma la prima che si nota, guardando le sue opere, è la fantasia creativa e la capacità di comunicazione attraverso un uso intenso del colore. In Filippo Puglia le strutture tonali sono intense e vedono il colore stendersi in corpose pennellate dalle campiture eccentriche. Una pittura la sua, prova di una profonda ricerca stilistica ed estetica, volta a celebrare l’estetica ed il concetto.
Paolo Levi, critico d'arte
Oltre l’immagine, nei suoi quadri c’è sempre un pensiero, un sentimento, un’intima emozione, un sogno, un moto dell’anima. Le opere di Filippo Puglia rivelano la grande inventiva e creatività delle quali è dotato il suo animo. Difatti le immagini che l’artista propone su tela vengono enfatizzate da scale cromatiche che aiutano a esprimere il suo messaggio. Tutto ciò è sinonimo di talento, di ricerca continua e di obiettivi pittorici centrati.
Maria Concetta Giorgi, critico d’arte
La vita ha diverse sfumature, volti e colori diversi per ogni tipo di cultura rappresentata.Il dipinto ha cromie accese e soggetti uniti tra loro ad incarnare una unica possibile umanità che non può essere distinta. Le facce della vita sono tante, ognuna ha la sua particolarità; occorre accettare le differenze, siano esse dolci o spigolose. Quello che conta è che gli occhi abbiano la stessa intensità, che gli sguardi superino ogni possibile distanza tra gli uomini.
Il pittore mette in risalto l'importanza di un'unica identica anima dentro corpi diversi.
Sandro Serradifalco, critico d’arte
Per aver saputo valorizzare l'eterna bellezza dell'arte nel segno della continuità e della ricerca. Questo riconoscimento vuole evidenziare, attraverso la sua spiccata capacità espressiva, l'evoluzione del panorama artistico internazionale testimoniando la rilevanza del suo operato nel tempo e nella storia. La sua creatività ha saputo comunicare in modo personale la sua visione del mondo in un dialogo costante tra antico e moderno.
Ella Ciulla, poetessa e critico
Artista ricercato ed eclettico, Filippo Puglia ingloba nelle sue opere sentimento, anima, ritmo, melodia, metafore, immagini, allusioni, vita vissuta: ogni segreto della sua anima si svela. Ed è uno svelamento portatore di una antropologia poetica, ossia di una visione specifica dell’uomo contemporaneo.
È la visione di un uomo che in ogni cosa esprime i moti dell’anima, non come entità astratta, concettuale, filosofica o teologica, non come luogo solipsistico ed intimistico per sfoghi psicologici, ma come luogo di abitazione della coscienza, come altare dal quale la sua sensibilità artistica si innalza come voce di canto.
L’opera di Filippo Puglia ci offre molteplici spunti di una prospettiva dell’esistenza che obbedisce ad un richiamo filosofico che vuole dare un messaggio chiaro e preciso, mostrando le mille sfaccettature della vita con strati semantici multipli a sottolineare quanto in quest'epoca moderna sia necessario dare una nuova valenza al tratto comunicativo della bellezza figurativa e simbolica forgiata nei secoli.
L’uso sapiente e accurato delle forme e dei colori affonda dentro lo scompiglio psicologico per aprire invisibili spiragli a un silenzio evocatore. Quale macigno grava sull’uomo? Ma tormento non è il commiato: attraverso l’esperienza terrena l’Uomo impara a conoscere il suo destino. E ogni giorno gioca la sua partita.
Maria Teresa Prestigiacomo, critico d'arte
"Per una fotografia, perfetta dal punto di vista tecnico, in cui il silenzio evoca "Echi di infiniti" di Mario Venuti e invita alla meditazione di un tempo slow che lasciava il posto alla riflessione e alla contemplazione della natura e di quell'"Infinito" leopardiano che oltre la siepe sa scorgere il mondo".
Elisabetta Ternullo, poetessa
Emozioni sul dipinto "Rinunciazione"
"Filippo, nei tuoi dipinti, i volti sono "divisi" da due colori, come se fossero due aspetti della stessa verità. Suscitare emozioni diverse, non solo a persone diverse, ma anche alla stessa persona che si approccia alla stessa opera in momenti diversi, è il massimo che un artista possa chiedere. Donare emozioni, per ricevere molteplici emozioni. Nell'opera "Rinunciazione" vedo nel volto le verità che mi appartengono, vedo in alto il rosso e il blu, fuoco e acqua, cura e malattia (anche se non so quale sia cosa), vedo un'aurea bianca sulla testa, come potessi essere ancora innocente o potessi essere misteriosa. Non so perché, mi impersonifico. Vedo il dipinto come fossi io. Sto fuori, lo so, ma è una sensazione molto bella. Grazie!"
Sarà spiccare il volo dal niente.
Provare il vuoto e,
ugualmente, sentire
la pienezza traboccare
dai calici della Vita.
Sarà essere, oltre la parvenza.
Tregua, tra le tante verità del mio volto.
Appartenenza tra acqua e fuoco.
Fusione di cura e malattia:
Gioia.
Luce, in questo fondo nero che percorro ogni notte insoluta,
tra l'incertezza e il dubbio:
Pace.
Come se niente, in questo vuoto,
offuscasse il senso pieno della Bellezza.
Come se tutto, in questo caos,
potesse essere un passaggio
per arrivare a Te.
ELIsabettaTErnullo
domenica, 24 gennaio 2021
Angela Oddo, pittrice
"Mi piacciono molto i tuoi dipinti, perché sono loro che mi dicono: "Presentami a tutti, esalta la bellezza dell'anima". Rilassatevi, che le figure di Filippo vogliono parlare con voi, state ad ascoltare cosa stanno per dire. "Rilassatevi o donne, e sognate, dentro il blu della sera. Se c'è qualche lacrima vi do la gioia co il mio giallo solare. Non più nero ai vostri passi, vi do la pace con il mio rosso, come le faville danzanti di una fiamma. Io busso nel vostro cuore. Io sono vivo, io sono l'arte eterna".
Alessia Guarraci, poetessa
"Osservando il dipinto "Madonna del Soccorso" e guardandolo con gli occhi del cuore, si vede la bottiglia sinuosa al centro che prende la forma del corpo della Madonna avente l’Ostia come testa. Il manto è per metà rosso come a rappresentare la Maddalena e per metà blu come il velo di Maria. La testa è il cuore, il centro del mondo, il punto centrale del dipinto, dove c’è il cuore di Maria con suo figlio Gesù. Da questo punto partono i tre raggi che rappresentano la trinità. Dietro si intravede il mondo a mezza luna, il tutto contornato dall’Universo stellato".
Elisabetta Ternullo, poetessa
Emozioni sul dipinto "Madonna del Soccorso"
“Le vene del mondo, e le mie, scorrono dense verso il basso e, senza Luce, si immergerebbero nel buio, nel limbo oscuro. Ma c’è Luce nel grembo materno, accudito dal manto azzurro di una Madre Umile che nasce, anch’essa stessa, dal nucleo rotondo, perfetto, irradiante, che Lei porta in grembo.
Io vorrei saper amare come lei sa fare.
Vorrei avere nell’anima un poco di quell’azzurro manto materno (che vedo nella “mezzaluna” un po’ nascosta, dietro le quinte…)
Grazie Filippo”.
Lucia Russo, musicista e poetessa
Emozioni sul dipinto "Madonna del Soccorso"
“Io vedo delle mani che reggono la luna, che nel simbolismo assume un significato di rinascita legato alla donna. L’incontro innesca una scintilla e genera luce che riflette e da vita ai puntini o piccole linee che, per me, rappresentano gli esseri umani e dietro come una coppa che raccoglie il tutto”.
Ella Ciulla, poetessa e critico
Madonna del Soccorso: Figura femminile avvolta da un mantello blu (principio femminile, pace e armonia) e rosso rubino (Amore ardente, passione di Cristo) sormontata da un sole bianco (metefisico) ovvero una Luna che è Luce radiante e guida nella notte.
Vito Natoli, poeta e maestro d'arte
"Miro e la Venere degli Animali"
Amuri all’animali
Idda venerava tutti l’animali,
puru la jatta chi fafcevanu ‘i fusa.
Idda jncheva tutti li purtusa,
Mirò fici l’occhiu e lu filu
chi ‘ntraseva ‘nta l’anima di intra,
‘ncuddava pezzi ‘i carta
e i culurava forti.
li lazzi ruspigghiavanu li morti
jnchevanu so smorfi la natura.
Filippu faci sagumi surriali
ma lu culuri sunnu in movimentu
c’è un ‘ncuertu di carta e di suli,
si muovunu ‘i pupazzi e nnì talianu
Si strinciunu e si bacianu cu amuri.
Alliffa jatta stu pilu tisu,
bisazza china inchi lu cafisu.
Su chini li figuri su opiri d’ati
dacci amuri all’animali e so parti…
Vito Natoli omaggio a Filippo, alla sua arte @reg .2021
PUBBLICAZIONI SU FILIPPO PUGLIA
2021 - Rivista ArtNow (Maggio-Giugno, numero III, anno IV), ArtNow ed.
2021 - Rivista ArtNow (Marzo-Aprile, numero II, anno IV), ArtNow ed.
2021 - Art Bestseller, Ass. Internazionale Galleria Il Collezionista
2020 - Art Leader, guida all'investimento a cura di Angelo Crespi, ArtNow ed.
2020 - Catalogo Premio Città di New York, ArtNow ed.
2020 - Pagine di Arte e Poesia, Accademia dei Bronzi, Ursini editore
2020 - Il Tiburtino, Aletti Editore
2020 - Habere Artem, Aletti Editore
2019 - Catalogo Budapest ArtExpo, Effetto Arte
2019 - Catalogo Mantova ArtExpo, Effetto Arte
2019 - Catalogo Eccellenza Europea delle arti, Effetto Arte
2018 - Catalogo Venezia Art Expo, Effetto Arte
2018 - Catalogo Cristoforo Colombo, a cura di Sandro Serradifalco, Effetto Arte
2018 - Effetto Arte Collection, diretto da Paolo Levi
2016 - Antologia, Nel nome di Alda, Ursini editore
2015 - Antologia, Alda nel cuore, Ursini Editore
PUBBLICAZIONI DI FILIPPO PUGLIA
2020 - Cubiche, arte contemporanea, youcanprint;
2018 - Collana Architettura in mostra: Cappella Palatina ed. illustrata, youcanprint, fotografia;
2018 - Collana Architettura in mostra: Castello della Zisa, ed. illustrata, youcanprint, fotografia;
2018 - Andy Warhol, collage di un artista, youcanprint;
2015 - Tindarys, ebook
2014 - Il Murgo Furioso, il mio libro (finalista al Premio Letterario “Il Murgo Gioiosano”);
2013 - Gioiosa Guardia, la città fantasma, il mio libro, fotografia;
2008 - Trattato “I marmi e la pittura”, per il collegio dei Geometri di Messina.