Formazione
Ersilia Sarrecchia nasce a Latina nel 1974, vive e lavora a Modena. Dal 1994 espone in mostre personali e collettive e in fiere di settore in Italia e all'estero. La sua ricerca artistica spazia dalla pittura alla fotografia e la lavorazione della ceramica. Tra le collaborazioni più importanti ricordiamo quella con il gruppo Cassina per la realizzazione di una grande pittura murale per il primo ministro del Qatar, nel 2010. Nello stesso anno la mostra This Location presso la Mojo Gallery di Dubai. Nel 2012 nella Galleria Punto sull'Arte a Modena espone il progetto Presente Remoto promosso dalla Galleria Emilio Mazzoli che ne edita il catalogo. Con la galleria Romberg partecipa nel 2012 al Cut/Log a Parigi, nel 2013 ad Art Verona e nel 2014 ad Off Art a Bruxelles. Nel 2015 vince la prima edizione del premio Tina Prize con il progetto Women che espone a Roma presso la galleria Smac con la curatela di Alberto Dambruoso e catalogo edito da Vanilla edizioni. Nel 2016 viene invitata a boCS Art, residenza artistica curata da Alberto Dambruoso dove lavora al progetto pittorico Essenze, acquisito nella collezione permanente del Museo d'Arte Contemporanea di Cosenza. Nello stesso anno espone il nuovo ciclo di opere Insostenibile Leggerezza nella galleria ArteSi a Modena, testo critico di Alessandra Redaelli. Nel 2017 espone nell'ambito del Festival della Filosofia nella collettiva Fucina Inside a la ranarossa 3.0, a cura di Alessandra Redaelli e nello stesso ambito nel 2018 Colpevoli di Innocenza a cura di Andrea Saltini. Nel 2018 è finalista del Premio Combat Prize, espone al Museo Fattori di Livorno e partecipa a Terzo stadio, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei presso la Galleria d'Arte Contemporanea del Palazzo Ducale di Pavullo, Modena.