Enrico Di Sisto Pittore
pittore
ENRICO DI SISTO
Ha conosciuto molti importanti "Maestri" tra i quali, Remo Brindisi, Renato Guttuso, Aligi Sassu e Giorgio De Chirico. Nel 1987, insieme al collega Gianni Turina, è in Svezia come ambasciatore d’arte, dove incontra valenti artisti svedesi. In questi anni conosce l'editore Renato Lamperini, che gli pubblicizza le opere dentro la rivista "Arte Italia Illustrata" e gli organizza importanti personali tra le quali a Venezia (Piazza San Marco), in una mostra dal titolo "Luci e Colori a Venezia" e a Pescara in una mostra dal titolo "Pescara nella poetica D’Annunziana" (in occasione del 50° anniversario della morte di Gabriele D’Annunzio), presso la casa natale del poeta. Diventa amico del pittore e incisore Luigi Guardigli, stampatore delle opere di Picasso, accrescendo le sue tecniche grafiche che lo porteranno a creare un laboratorio serigrafico. In questi ultimi anni lavora molto nella ricerca di una propria identità che trova nel "Raggismo", un'arte con linee spigolose veloci e fluide che rendono l'opera più dinamica ed armoniosa; un movimento artistico che non è altro che un estratto del Futurismo, avanguardia storica italiana (nata nel 1909 con il manifesto di Marinetti), che lo ha portato anche ad essere presente alla Biennale Internazionale delle Arti Figurative di Firenze. Nel 2005 crea il Centro Arte Angioina e ne assume la presidenza. Ha realizzato opere importanti come le pale degli altari, per il Santuario della “Madonna delle Grazie” e la Chiesa di “S. Maria delle Valli” nel comune di Cittaducale, la tela di “Santa Filippa Mareri” (esposta insieme alle opere di Giorgio De Chirico nel Museo del Monastero di Borgo S. Pietro, i ritratti dei Papi Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco, la tela su “L’Unità d’Italia” per l’Ospedale de Lellis di Rieti, l'opere sulla tragedia del Monte Terminillo in cui perse la vita Marcella Mariani (Miss Italia '53), esposta al Museo dei Ricordi di Rieti e sulla Tragedia di Superga esposta al Museo del Grande Torino. Diventa amico di conosciuti Maestri quali Ennio Calabria, Alessandro Trotti, Manuel Campus e molti altri. Nel giugno del 2010 riceve l'incarico di Direttore Artistico della Biennale di Arti Contemporanee "Centro Italia". Nel settembre 2011 durante lo "Spoletofestivalart" riceve il Premio alla Carriera e nel 2012 presso la Camera dei Deputati riceve il "Premio Comunicare l'Europa". In questi ultimi tempi ha realizzato varie personali tra cui a Marsala presso il Monunento ai Mille, a Pescara (come artista omaggiato) presso il Circolo Aternino in occasione della Pro Biennale di Pescara, a Chieti presso il Museo Costantino Barbella (con la donazione di un'opera che resterà esposta in permanenza con le Opere degli Artisti Contemporanei), a Roma presso la Galleria Sempione, a Gubbio presso la galleria dello scultore Giuseppe Allegrucci. Ha partecipato ad importanti rassegne d'Arte con valenti artisti italiani e stranieri, fino ad essere annoverato nel gruppo degli artisti della solidarietà di Arte Mondo. Oltre all'intensa attività pittorica che svolge in Italia e all'estero, si è anche impegnato negli affreschi, realizzandone due nella cittadina di Greccio (Ri) per il progetto "Il Sentiero degli Artisti" sulla vita di S. Francesco, cinque nella cittadina di Antrodoco per la "Via Crucis" e ultimamente, a Greccio realizza una delle sei edicole sul “Cantico delle Creature”di S. Francesco (Sorella acqua). Il 2 di giugno 2015, su proposta del Presidente del Consiglio, riceve dal Presidente della Repubblica Italiana, l'Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana per Meriti Artistici. Nel 2018 due sue opere entrano a far parte della raccolta di stampe e disegni della collezione di Vittorio Sgarbi.
Studio: Via Monte Bianco, N. 5 - 02015 Cittaducale (Rieti)
Tel. 348 771 75 35 - Fax 0746 60 53 03
E.mail: enrico.seripoint@virgilio.it
Formazione
Fin da piccolissimo si capisce che è portato per il disegno e la pittura, tanto che i giocattoli preferiti sono solo pastelli per disegno, con i quali trascorre ore ed ore a disegnare. Le prime lezioni di disegno gli vengono impartite dal padre, che gli insegna anche le prime tecniche pittoriche, in quanto anche egli molto bravo a disegnare e dipingere. Alle elementari già si identifica come un bambino volenteroso che ha molta voglia di intraprendere la strada del disegno e della pittura. Alterna lo studio con la pittura, dipingendo e realizzando disegni ad inchiostro di china, come particolari architettonici quali torri, chiese, castelli e immaginari cavalieri medioevali. E’ durante il periodo trascorso a L’Aquila, precisamente nel collegio di S. Bernardino, che Di Sisto incomincia a dipingere con colori ad olio e a conoscere altre tecniche pittoriche tra le quali la pittura su ceramica (presso i laboratori di S. Bernardino). In questo periodo conosce il Maestro Remo Brindisi, che ogni tanto veniva presso la Chiesa di S. Bernardino per realizzare le famose sculture della Via Crucis Aquilana, dal quale apprende varie tecniche pittoriche. Si dedica ad un lavoro intenso e realizza numerosi quadri. Con la crescita della propria attività pittorica, sente il bisogno di avere un attrezzato posto di lavoro dove poter lavorare in libertà e dove poter far ammirare i quadri realizzati. Così crea insieme al collega Granati, lo studio presso la loggia di un famoso ed antico palazzo di Cittaducale: Palazzo Dragonetti. Uno stupendo luogo da cui si può ammirare la valle del Velino e le montagne circostanti fino ad arrivare al Monte Terminillo. Durante le pause scolastiche, trascorre lunghi periodi a Roma dove conosce Renato Guttuso e nei primi periodi lavorativi a Milano entra in contatto con il Maestro Aligi Sassu, che lo spronano a continuare su quella strada. Spesso, nel casolare della governante Vincenzina (nei pressi di Rieti), incontra Giorgio De Chirico. Diventa amico del pittore incisore Luigi Guardigli, stampatore delle opere di Picasso, accrescendo le proprie tecniche grafiche che lo porteranno nel 1990 crea un laboratorio serigrafico/litografico.
Scrive della sua arte Enrico Di Sisto
....".per uno che come me dipinge, è difficile scrivere di pittura; tanto più difficile è scrivere sulla propria pittura. Per poterlo fare, bisogna avere molto coraggio, sia a guardarsi dentro, sia poi a dirlo agli altri. C’è il pericolo di nascondere, dando un tocco di bellezza, anche le parti meno belle. Cercherò quindi di scrivere, con il massimo di onestà. Ho sempre scritto pensieri e sensazioni con la pittura, perché non è giusto dipingere per sé, ma bisogna farsi capire da tutti con semplicità. Dipingere cose belle e vere, come un paesaggio, un cavallo, un personaggio cercando in esse le espressioni più significative. Ciò che a me interessa di più, è la ricerca artistica di trasformare e rinnovare la pittura; ed è per questo che mi presento a voi sotto varie forme stilistiche. Tale ricerca, fa sì che sia viva, sempre in me, quella sensazione di bellezza creativa. Se muoio, è soltanto perché devo rinascere e rivivere sotto nuove forme, avendo così la possibilità di non essere incanalato nelle varie correnti esistenti, ma di restare libero di dare al mio pubblico cose nuove e nello stesso tempo, antiche. E se, anche oggi, si esige e si sente più che mai il bisogno di modernismo e astrattismo, io cercherò di andare nella mia strada, sempre diritto, a dipingere cose assolutamente semplici e, soprattutto, comuni. Il problema essenziale su cui tutti i giorni, tutte le volte che dipingo, rifletto, sono i colori, la gamma cromatica, il contrasto e l’intensità di colori sulla tela. Spero che i miei quadri, i miei disegni, siano dipinti due volte: una volta da me, ed una volta (la più importante) da chi li guarda"...
Tematiche
Dipinge senza schemi preconcetti, tuttavia una componente che troviamo nelle sue opere è il colore forte e marcato quasi a voler mettere l’accento e a sottolineare il suo messaggio principalmente immerso nella umanità sociale e nelle incantevoli naturali visioni della natura. Successivamente vediamo Di Sisto che realizza quadri che miravano a "soddisfare se stesso". La cosa potrebbe sembrare egocentrismo? Direi di no. Direi invece che è proiettarsi verso il prossimo con l’anima prima dell’uomo poi dell’artista. La sua dimensione è soprattutto umanità viva, immersa in un mondo che non è l’ieri, né l’oggi e neppure il futuribile. Come responsabile del design trascorre tre anni lavorativi a Milano, dove passa i sabati, le domeniche e molte ore di riposo lungo i parchi comunali e lungo il naviglio, alla ricerca di paesaggi e luoghi che gli possano dare spunti da imprimere sulle proprie tele. Nel visitare una chiesa di Milano, resta colpito dalla visione di una vetrata, tanto che si spinge e prova a realizzare quadri formati solo da accostamenti di colori delineati da segni grafici. Pittura che porterà avanti per circa un decennio. Infatti ha realizzato serigrafie su lastre per altri artisti tra i quali Capitani, Nieddu e tanti altri
Tecniche
Si dedica ad un lavoro intenso e realizza numerosi quadri e pannelli con tematiche che spaziano da l’astrattismo al futurismo. In questi ultimi anni lavora molto nella ricerca di una propria identità, riuscendo a creare una personale tecnica pittorica il "Raggismo", entrando così a far parte dei Neo Futuristi. Nel campo grafico, vediamo Di Sisto impegnato nella realizzazione di particolari architettonici e non solo che trasferisce su lastre in argento ed oro presso il proprio laboratorio serigrafico di Cittaducale.
Si è anche cimentato nella scultura realizzando opere come "L'Angioino d'Oro" e la riproduzione del "Doppio Bolognino" per il Comune di Cittaducale, la medaglia per lo "Scopigno Cup" di Rieti ed il plastico delle "Terme dell'imperatore Tito" per il Comune di Castel S. Angelo.
Quotazione
EMIDIO DI CARLO (Critico d'Arte - Giornalista)
Nella figurazione di Enrico Di Sisto il disegno e il colore sono le colonne portanti di un programma narrativo nei cui capitoli si intersecano delle smaniose testimonianze del passato e gli umori nel presente. L’insieme realizza una visione globale delle attività umane. Le opere puntualizzano storie di ieri e vicende odierne. L’impianto è costantemente grafico-pittorico, evidenzia un diligente quanto appassionato mestiere nel quale s'appaga la quotidiana inquietudine umana e spirituale dell'artista. Diviene allora concreta una nuova linea tematica, "post-figurativa": satura di conoscenze e di proposizioni, a volte anche critiche, sugli accadimenti nella propria contemporaneità. Il "Neo-Futurismo" di Enrico Di Sisto si fonda però su l’esaltante funzione della "linea". Generata sull'apparente finito pittorico, con foga gestuale, segue percorsi irregolari, solca e frammenta l’impianto unitario figurativo prefigurato, senza trovare ostacoli, in ogni direzione. Ciò comporta una decisiva decostruzione formale proponendo un Realismo di nuova entità semantica, il "Post-figurativismo", appunto, una sorta di "Neo-Raggismo" che recupera e rilancia le lontane esperienze "astratte" futuriste di Michail Larionov ("Ritratto di V. Tatlin", del 1913) o di Gerardo Dottori ("Miracolo di luci, volando", del 1932). La "linea" (ben oltre la fase di "ricerca") è divenuta il motore portante che amalgama il reale e il surreale immaginario figurativo. La consolidata esperienza descrittiva grafico-pittorica, rappresenta il nuovo cammino poetico, il "modello classico" di Enrico Di Sisto edificato sulla concretezza figurativa capace di esprimere una visione globale dell'Arte e della società del proprio tempo.
Prof. SONIA TERZINO (giornalista, critico d’arte, gallerista)
.....Ha frequentato e conosciuto i Maestri più importanti del Novecento, tra cui Renato Guttuso, Remo Brindisi, Giorgio de Chirico, Ennio Calabria, solo per citarne alcuni, e da ognuno di loro ha appreso qualcosa, sapientemente poi rielaborata dal suo genio pittorico.
Di Sisto è il capostipite di una gloriosa scuola pittorica laziale, che ha dato un’ impronta importante a l’arte contemporanea. Artista dotato di una grande capacità nel disegno, ha saputo dare vita a ritratti di rara bellezza che sfiorano l’iperrealismo, ma accanto ad una tecnica invidiabile, sapientemente affinata nel corso degli anni con duro impegno e lavoro, ha portato avanti una speculazione ed una ricerca pittorica continua. Tutto è in perfetto equilibrio, che sia il volto di un bambino, di una florida ragazza, di una madre, di una modella o di un anziano, è la bellezza colta in ogni stagione della vita ciò che emana ogni creazione. Questo lo sanno fare solo i saggi, coloro che non hanno paura del tempo che passa, ma anzi sanno trarre vantaggi e grandi insegnamenti.....
Premi
1976 - MILANO - 25 Aprile - In un concorso Nazionale sulla resistenza viene segnalato dal M° Aligi Sassu.
1986 - S. EUFEMIA A MAIELLA (AQ) - Vincitore del Concorso Nazionale di Pittura - Presidente del concorso Ugo Zatterin.
1988 - VENEZIA - Arte Italia lo sceglie tra gli undici Artisti partecipanti alla Rassegna Nazionale "Luci e Colori a Venezia" presso le Sale delle Assicurazioni Generali - Piazza S. Marco.
1989 - PESCARA - Casa natale di G. D'Annunzio - Rassegna organizzata da Arte Italia "Nella poetica D'Annunziana" - Riceve la targa in argento.
2005 - VENEZIA - Galleria Francesco Guardi - E' tra i sei artisti partecipanti al Gemellaggio Venezia/Rieti.
2008 - PETRELLA SALTO (RI) - La tela "S. Filippa Mareri" viene inserita al Museo di Borgo S. Pietro tra le Opere del M° Giorgio De Chirico
2009 - ROMA - Eur - Invitato per l'Anniversario (ventennale) della caduta del muro di Berlino.
2010 - RIETI - L'opera "L'Unità d'Italia" viene scelta dal distretto dei Lions Club 108L per essere donata a l'ospedale De Lellis di Rieti
2010 - Riceve l'incarico di Direttore Artistico della Biennale di Arti Contemporanee "Centro Italia".
2011 - A Spoleto riceve il Premio alla Carriera.
2011 - ROMA - Festival internazionale dell'Arte per il dialogo e la pace tra i popoli e le religioni - Un suo quadro rimane al museo dell'Ambasciata dell'Iraq presso la Santa Sede.
2012 - Presso la Camera dei Deputati riceve il "Premio Comunicare l'Europa".
2015 - Su proposta del Presidente del Consiglio, riceve dal Presidente della Repubblica Italiana l'Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana per Meriti Artistici.
2018 - Entra a far parte degli Artisti della Collezione Sgarbi con due Opere nella Raccolta di Stampe e Disegni e che ne attesta la valenza del suo operato e la validità del suo costante impegno stilistico.
2018 - VENEZIA - Gli viene commissionata l'Opera per il manifesto della manifestazione natalizia, "Il Presepe portato dall'acqua".
2020 - Riceve il Premio "Un tocco di classe" quale personaggio dell'anno, consegnato dalla Setta del Tocco presso la sala del Palazzo della Comunità del Comune di Cittaducale (Rieti).
Bibliografia
HANNO SCRITTO DI LUI
ARTE ITALIA ILLUSTRATA - Pittura forte e spontanea
BARONE - Libertà di segno e di colore
RENATO LAMPERINI - Grande maturità artistica
LUCIANO LEPRI - A Pescara Enrico Di Sisto rende omaggio a D'Annunzio
ITALO MARUCCI - Ricerca e profondità di colore
RIVISTA LA SPONDA - Opere di Enrico Di Sisto
LUCA FILIPPONI - Recensione del Presidente dello Spoletofestivalarte
EMIDIO DI CARLO - L'Arte globale di Enrico Di Sisto
WILLIAM TODE - Le forme e i colori dell'emozione - espressionismo e metafisica
nell'arte di Enrico Di Sisto
SONIA TERZINO - La forza del colore e la perfezione della forma nelle opere di Enrico Di Sisto
GIUSEPPE DI FALCO - Presentazione dell'oppera di S. Filippa Mareri
MARGHERITA PASCALIZI - L'opera di E. Di Sisto è esposta insieme alle opere di Giorgio De Chirico
LEONARDO RANALLI - L'artista angioino si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento alla carriera
ENNIO CALABRIA - Pensieri di un caro amico
LEONARDO RANALLI - Comunicare l'Europa" - Premiato l'artista reatino presso la Camera dei deputati
ANNA ASTELLA - Biografia artistica di Enrico Di Sisto
BIOGRAFIE
CASA EDITRICE ALBA - Dizionario enciclopedico d'arte contemporanea (1986)
NOVART - Catalogo d'arte internazionale (1987)
NOVART - catalogo d'arte internazioinale (1988)
VINCENZO URSINI EDITORE - Repertorio d'arte contemporanea (1993)
ESPRESSIONI PITTORICHE DI ENRICO DI SISTO - ed. Seripoint (2005)
ROMART GALLERY - L'ultimo acquisto di Tornatore ArtGallery (2010)
I LUMINARI DELL'ARTE - Biografia di Enrico Di Sisto - ed. Boe (2011)
ARTEDOSSIER DIR. PHILIPPE DAVERIO - Intervista al Caffè letterario
ABRUZZO AZ 60 - Percorsi dell'arte contemporanea in Italia (2011)
CATALOGO DI ENRICO DI SISTO, MAESTRO D'ARTE - ed. Seripoint (2012)
URBIS ET ARTIS - Profilo di Enrico Di Sisto (2012)
ROMA ART MAGAZINE - pubblicazione sulla rivista (2012)
IL MESSAGGERO - Alla camera dei Deputati riceve il premio Comunicare l'Europa (2012)
DALL'EXPO DI MILANO ALLA BIENNALE DI VENEZIA - ed. "Il Quadrato" (2015)
DA LUCIO FONTANA AL GIUBILEO DI PAPA FRANCESCO - ed. "Il Quadrato" (2016)
IL XX SECOLO ATTRAVERSO LA GRAFICA - Enrico Di Sisto, grafica "Guerriero greco con cavalli" (2011)
PITTORI E SCULTORI - Proposta alla Svenska Akademien, Accademia Reale Svedese delle Scienze
per l'assegnazione del Premio Nobel agli Artisti - ed. "Il Quadrato" (2017)
UMBRIA CONTEMPORARY ART - "Artisti in Umbria (2017)
ARTE DEL NUOVO MILLENNIO - ARCHIVIO - Gli Artisti nella Collezione di Vittorio Sgarbi (2018)
CATALOGO IL RAGGISMO DI ENRICO DI SISTO DAL 2005/2018 - ed. Serypoint (2019)
PERSONALI E COLLETTIVE
1974 - CITTADUCALE - Palazzo Dragonetti
1976 - MILANO - 25 Aprile - Celebrazione della resistenza
1977 - REGGIO CALABRIA - Sale della Biblioteca Comunale
1985 - CITTADUCALE (RI) - L'Arte Oggi nel Regno Angioino
1985 - RIETI - 1^ Rassegna d'Arte
1986 - S. EUFEMIA A MAIELLA (AQ) - Concorso Nazionale di Pittura
1986 - CITTADUCALE - L'Arte Oggi Nel Regno Angioino
1986 - ROSETO DEGLI ABRUZZI - Villa Comunale
1987 - ESKILSTUNA (Svezia) - Studie Framjandet
1988 - VENEZIA - Luci e Colori a Venezia - Sale Assicurazioni Generali - Piazza S. Marco
1989 - PESCARA - Nella poetica D'Annunziana - Casa natale di G. D'Annunzio
2005 - VENEZIA - Gemellaggio Venezia/Rieti - Galleria Francesco Guardi
2006 - BOLOGNA - 6 pittori reatini a Bologna - Galleria d'Arte 18
2007 - BORGOVELINO (RI) - Gli acquerelli di Enrico Di Sisto
2007 - FIRENZE - Biennale internazionale dell'arte contemporanea - Fortezza da Basso
2008 - CITTADUCALE (RI) - 700 anni di storia negli acquerelli ed affreschi di Enrico Di Sisto
2009 - ROMA - Anniversario caduta muro di Berlino - Eur
2010 - RIETI - Biennale Centro Italia - Sala mostra del Consorzio Industriale
2010 - RIETI - Arte in Sabina
2010 - SPOLETO - Spoletofestivalart 2010" - Chiostro S. Nicolò
2010 - GRECCIO (RI) - Arte a Greccio
2010 - KENIA - Ascot Residence Watamu
2011 - SPOLETO - Sala Orafi del Comune
2011 - TERNI - Mostra "Annunciazione - Museo Diocesano
2011 - ROMA - Festival internazionale dell'Arte per il dialogo e la pace tra i popoli e le religioni
Ambasciata dell'Iraq presso la Santa Sede
2011 - POGGIO MOIANO (RI) - Sala Pro Loco
2011 - L'AQUILA - Regione Abruzzo
2011 - RIETI - Mostra Internazionale Colori Piccanti - Chiostro S. Agostino
2011 - SPOLETO - Spoletofestivalart 2011" - Chiostro S. Nicolò
2011 - SPOLETO - Premio internazionale Spoletofestivalarte 2011" - Gall. Polid'Arte
2011 - LEONESSA (RI) - Festival Internazionale dell'Arte - Chiesa San Pietro
2012 - SPOLETO - Sala espositiva Ospedale
2014 - SPILIMBERGO (PN) - Banca di Cividale
2015 - RIETI - Mostra Internazionale Colori Piccanti - Palazzo Comunale
2017 - ROMA - Artenergia 2017 - Generazioni a confronto - Dioscuri del Quirinale
2017 - LAMEZIA TERME (CZ) - Cinema & Arte - Teatro Grandinetti
2017 - FOLIGNO (PG) - Festival Nazionale dei Primi Piatti - Settore Amatrice
2017 - VERDELAIS (Francia) - 13^ Nuit des Musées - Spazio Arte con Ass. Lucozart
2017 - RIETI - Mostra Internazionale a favore dei bambini di Amatrice - Park Hotel Villa Potenziani
2018 - ROMA - Le tre SSS, simboli, segni e sogni - Gall. Spazio40
2018 - ROMA - Il primato della libertà espressiva nell'era della globalizzazione - Gall. Sinergiesolidali
2018 - MARSALA (TP) - Monumento ai Mille
2019 - FRANCAVILLA AL MARE - Simposio Internazionale - Museo Michetti
2019 - CHIETI - Finestre sull'Arte - Museo d'Arte Costantino Barbella
OPERE IN PERMANENZA
REGGIO CALABRIA - "La nascita di pinocchio" - Coll. privata
PETRELLA SALTO (RI) - "S. Filippa Mareri" - Museo di Borgo S. Pietro
ROMA - "Pax" - Ambasciata dell'Iraq presso la Santa Sede
CITTADUCALE (RI) - "Madonna delle Grazie" - Pala d'Altare della Chiesa
CANTALICE (RI) - "Il destino di una Miss" - Museo "La Saletta dei Ricordi"
CITTÀ DEL VATICANO - "Papa Benedetto XVI" - Ritratto donato a S.S.
CALCARIOLA DI CITTADUCALE - "Santa Maria delle Valli" - Pala d'Altare della Chiesa
CITTÀ DEL VATICANO - "Francesco & Francesco" - Donato a S.S. Papa Francesco
GRECCIO (RI) - "Sorella acqua" - Edicola Cantico delle Creature di S. Francesco
TORINO - "Ricordo di una Miss" - Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata
CANETRA DI CASTEL S. ANGELO - (RI) - "Assassinio di Sarajrvo" (murales)
GRECCIO (RI) - "S. Francesco incontra S Filippa" (affresco)
CITTADUCALE (RI) - "S. Francesco con Cittaducale" - Confraternita Francescani
GRECCIO (RI) - " S. Francesco accoglie i poveri nella mensa dei frati di Greccio"
CITTADUCALE (RI) - "Stemma del Vescovo Vetuli" - Gran caffè Angioino
CITTADUCALE (RI) - "Madonna con Bambino" - Cappella cimiteriale
AMATRICE (RI) - "Angelo" - Cappella cimiteriale
ANTRODOCO (RI) - 5 edicole della Via Crucis - (affreschi)
RIETI - "L'Unità d'Italia" - Ospedale di Rieti
CHIETI - "Tramonto al porto - Museo Marbella
MANIFESTI E ILLUSTRAZIONI
TERMINILLO (RI) - Manifesto della "3^ Marcia dell'Acerone"
L'AQUILA - Copertina della rivista "Abruzzo Oggi"
PERELLA SALTO (RI) - Manifesto per il processo di Beatrice Cenci
RIETI - Illustrazione poesie per la Monografia "L'Ago"
RIETI - Manifesto dell' "Incontro Internazionale della Gioverntù"
PETRELLA SALTO - Illustrazione del libro di poesie "La Petrella" di Nazarena De Sanctis