Saluti da…

“Comunicare trasmettere un’emozione vissuta, è lo scopo di queste cartoline illustrate di luoghi che non esistono nella realtà ma che sono da molti identificabili con luoghi esistenti.

Riproduzioni che tracciano un percorso, un pensiero, un momento di evasione, un’occasione di riflessione o semplicemente un’opportunità per confrontarmi con me stessa e con il mondo che mi circonda…uno strumento per raccontarmi e raccontare.

Ho interpretato ciò che mi circonda ma, soprattutto, ho rielaborato un dato oggettivo riproponendolo,mediante la pittura, come un’entità dettata dall’inconscio e sospesa tra realtà e immaginazione.

Nella mia esperienza la fotografia è da sempre strumento a servizio della pittura in quanto mi permette di catturare le prime sensazioni, proprio quelle che poi trasformo in qualcosa di autentico e personale. La coinvolgente osservazione del paesaggio e l’emozione dell’atto creativo si fondono in un vortice necessario ed intenso di sensazioni e impressioni.

Nei lavori ultimati trovo una sorta di malinconia che palesa il ricordo. Le atmosfere risultano misteriose ed avvolgenti. I soggetti sono per lo più alberi intesi come presenze, personaggi che a volte invadono pesantemente la tela. Opere solitarie, dove l’allontanamento sociale mi permette di dialogare con me stessa e di ricostruire una evasione verso tutto quello che sento.”

Egle Piaser