Daniele
artista
Formazione
CURRICULUM
Daniele Gigli romano classe '71 si forma presso l'Istituto Statale d'Arte Silvio d'Amico dove incontra personalità artistiche del calibro di Luca Patella che l'orientano verso il mondo dell'illustrazione. Negli anni, la costante ricerca in se stesso, in un confronto continuo con l'ambiente circostante, lo spinge verso la materia pittorica, più duttile, capace di far emergere infiniti simboli che contribuiranno allo sviluppo e alla definizione del suo mondo poetico. La fonte d'ispirazione è il lirismo onirico, caro ai surrealisti, ma nello stesso tempo, contaminato dal tangibile e dal reale. Infatti, le molteplici esperienze di vita, come la passione per il mare, affiorano nelle sue opere con una stringente necessità di raccontare l'esperienza umana. L'acqua, fonte primaria, origine e fondamento di ogni cosa esistente, è una costante nelle sue pitture, ed essendo generatrice di vita, principio di quel caos germinale in cui tutto prende origine, immerge il fruitore in una regressione allo stato di non¬ esistenza e l'emersione come un nascere nuovo.
Dal 2013 ad oggi insegna Educazione all’Arte presso la scuola Primaria “Villaggio Montessori” sito in via Demostene,15 –Roma, seguendo gli alunni dallo Starter alla quinta classe nel programma didattico/artistico da me redatto.
Dal 2016 dirige il laboratorio di Arte Creativa per bambini presso il lo studio Lab06 di via Prassilla, 43 -Roma
Tematiche
Biografia
Mondo sommerso, scenari surreali che ondeggiano tra l’archetipo ed il simbolismo e l’iconografia onirica sono i temi che più ispirano il mio lavoro, dove la tecnica viene messa a disposizione della visione estetica.
Le opere sono ispirate dall’esigenza di restare coerenti alla propria narrazione artistica, costruendo un proprio alfabeto immaginario dal quale attingere soggetti simbolici, (navi, mostri marini, marinai e molto altro), nel tentativo di riempimento topologico dello spazio, sintesi grafica ottenuta dalla fusione dei linguaggi, da quello Pop a quello allegorico, raccontando storie fantastiche fatte di segni e colori nel tentativo di dar vita al sogno.
Spesso viene accostata l’opera di Gigli alla meno accreditata “illustrazione”, in realtà, oggi più che mai l’artista gioca sulle leggi della percezione aggiungendo un tocco personale all’arte illustrativa, portandola così al punto in cui si trova oggi. Eclettica, provocatoriamente personale, in rivolta contro quei movimenti artistici troppo intellettuali e modaioli. Rispetto agli ultimi trenta anni, ci sono più illustrazioni che finiscono per essere considerate arte “Pura” e ci sono più così dette opere di arte “Pura” che assomigliano ad illustrazioni. Il figurativo è tornato all’arte, il narrativo è la chiave di lettura, la sequenza progressiva è formativa, creando un repertorio di personaggi, di forme che passano ininterrottamente da un quadro all’altro.
Tecniche
tecnica mista acrilico su tela
Quotazione
70/800
Premi
Numerose le mostre, fiere e collaborazioni, solo nel ultimo anno:
Art Project Fair Verona , all’interno del format curato da Cristiano Seganfreddo e dedicato quest’anno alla sharing economy e ai percorsi di ricerca nel contemporaneo.
L’installazione Postcarts from an artist si affianca al FuoriFiera Art Verona, che si compone di due eventi in dialogo tra loro.
Paratissima XII Torino, evento artistico che si posiziona a metà tra una classica esposizione fieristica ed un grande happening culturale. Giunto alla sua dodicesima edizione è oggi una delle iniziative di punta del programma Contemporary Art Torino-Piemonte.
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