Formazione
Domenico Iocco nasce a Chieti nel Febbraio del 58, dopo il diploma conseguito a Taranto si inserisce nel mondo del lavoro per conto del Ministero della Difesa. Sin da bambino i suoi interessi sono orientati nel mondo scientifico. La chimica, la fisica e la matematica sono i punti cardine del suo mondo. Le sue passioni sono l’astronomia, lo studio della luce e quella del suono, la ricerca dei fossili delle gemme e la speleologia, ma il suo mondo è complesso ed è una continua ricerca delle chiavi che spiegano i segreti del nostro mondo. L’arte è il compendio di tutto ciò che è scienza, ed è la stessa natura fonte di ispirazione. Attratto dalla bellezza e dalla perfezione del caos, inizia una ricerca che ama definire alchemica dove la scienza e lo spirito viaggiano insieme, così tra numerosi esperimenti, cerca di immortalare e di trasformare in arte ciò che è scritto nella natura. Affascinato dalla sequenza di Fibonacci, e dal numero auereo, inizia ad osservare la natura non più solo con la geometria Euclidea….ma con la visione matematica dei Frattali. Un fulmine, un albero, il nostro sistema venoso, il corso di un fiume ecc… non sono più viste come sistemi caotici, bensì come frutto di una logica universale. La stessa logica che ha permesso la creazione del tutto. Trasformare tutto questo in arte, immortalare la matematica presente in natura con sostanze e pigmenti di colori impressi su tela era l obiettivo finale. Cercare una chiave chimica che permetteva di ricreare su una tela ciò che la natura faceva sin dall’ inizio del mondo era la sua idea fissa.