Diego Cusano
"...Diego Cusano lavora su tutt’altro versante: quello dell’astrattismo geometrico. Il giovane artista si riallaccia ai grandi maestri della pittura aniconica ma lo fa con il suo sentire contemporaneo.
Anzitutto usa la tecnica della sovrapposizione di carte sottili dipinte con pigmenti diluiti nell’acqua e colla vinilica, così da creare una composizione a figure geometriche ortogonali, ma senza la freddezza della assoluta linearità retta, anche se evita completamente la curva.
Cusano, in tal modo, ottiene effetti di velature di colore, cromatismi delicati, con squarci di luce che, sebbene provengano da una piccola zona del quadro, illuminano tutta la superficie. Una pittura serena e rasserenante, armonicamente equilibrata, forse anche perché l’artista, oltre alla pittura pratica la musica che, per molti versi, può accostarsi a quella."
Giorgio Bonomi