Daniela Borla Dabò

Tematiche

LE METROPOLI di DANIELA BORLA :

Daniela Borla in arte Dabò, ha dedicato gran parte della sua attività pittorica all'arte informale prediligendo dipingere l'opera dell'Uomo.
Città, metropoli, cantieri, porti, periferie urbane, edifici fatiscenti, quartieri e tanto altro ancora, rappresentano la parte sostanziale della pittura concettuale-informale di Daniela Borla Dabò.

Un primo momento di osservazione dell'oggetto precede sempre una riflessione profonda di come gli spazi, le linee, i colori, possano fondersi in maniera sia armonica ma anche audace nell'insieme dell'opera la quale, diventa, pur mantenendo le caratteristiche fondamentali del soggetto, prende in sè una vita completamente propria.

Sono principalmente l'uso dei colori e delle linee frazionate a creare un certa "incompletezza dell'opera", perchè il lavoro non può mai avere fine.
Sarà il passare del tempo piuttosto che gli agenti atmosferici, i vandalismi io le ristrutturazioni o qualsivoglia altro motivo a modificarne sempre la realizzazione iniziale.

Saranno le ombre e le luci del susseguirsi delle ore, o il punto di osservazione di chi guarda a modificarne la realtà.
Per questo motivo Dabò lascia libera interpretazione al fruitore.
Difficile che Dabò dipinga l'opera di Qualcuno il quale in sette giorni, senza l'aiuto di alcuno, sia riuscito a Creare il Creato. Ben più tempo è occorso a tante persone per costruire un solo edificio.

nelle città di Dabò difficilmente troverete l'Uomo, inteso come essere umano. Ma se vi accosterete con una certa sensibilità, ne percepirete l'Essenza.
Nei cantieri, nelle piazze vuote delle periferie, nei quartieri, nelle fabbriche.
Sono gli odori, la fatica, il sudore, i problemi quotidiani, la stanchezza ciò che l'autrice cerca con ogni mezzo di trasmettere.

Spesso le prospettive sono impossibili, i colori non corrispondono alla realtà. Linee spezzate che si intersecano per creare spazi inusuali.
Nelle sue case, soprattutto in quelle presenti in vecchi quartieri, esiste quella che Dabò definisce "l'anima della casa".

sono i pianti, le risate, sono gli odori di medicinali, di cibo; sono i doloridi violenza o di malattie, sono canti, sono racconti.
C'è la vita e c'è la morte.
Tutto lascia il segno del proprio passaggio.

Questa è la descrizione di una parte del lavoro pittorico di Daniela Borla Dabò che naturalmente non si esaurisce qui.

Premi

Daniela Borla, in arte Dabò.

Ha fatto parte in passato di diverse associazioni artistiche, ed è attualmente inserita nel Collettivo Scrittori Uniti, nato a Torino e ormai presente in tutto il territorio nazionale.

Come pittrice, le sue opere sono state esposte in Italia e all’estero.

Ha partecipato a molte mostre collettive e personali.

In Italia :

- Ivrea – in Confindustria Canavese personale : città  industriali – parecchie esposizioni personali e collettive.

- Torino- tutte le edizioni di Paratissima – esposizione Galleria Malinpensa by la Telaccia – esposizione permanente Studio legale Nicolello Tiseo – parecchie esposizioni personali e collettive.

- Milano – Teatro Nuovo.

- Genova - Arte Genova.

- Acqui Terme – esposizione sull’architettura.

- Castellamonte – numerose mostre di ceramica.

- Faenza - mostra itinerante dedicata alla ceramica

Estero :

- Parigi – museo Carousel du Louvre.

- Nizza

- Barcellona.

Di lei hanno scritto :

Mara Martellotta (giornalista) : https://iltorinese.it/2020/12/06/lanima-della-metropoli-nelle-opere-di-daniela-borla/

Le città contemporanee e il loro rapporto con l’uomo, rappresentano un tema tanto più  d’attualità  in questi tempi in cui le persone si sono dovute confrontare con una spesso forzata vita di stampo cittadino.

La città e la sua anima, in continuo dialogo con l’animo umano, costituisce il file rouge della personale che all’artista Daniela Borla dedica la galleria d’arte torinese Malinpensa by la Telaccia di Torino.

L’artista eporediese ha da sempre coltivato la passione per la pittura parallelamente a quella della ceramica.

I soggetti delle sue opere sono, soprattutto, di carattere urbanistico ed evidenziano l’uomo come costruttore del suo ambiente.

Si tratta di metropoli, cantieri, porti, in cui è immediata la percezione della presenza dell’uomo e della sua fatica, pur senza mai raffigurare il soggetto umano.

Sono opere di chiara evidenza narrativa e capaci di svilupparsi all’interno dei confini di un linguaggio pittorico autonomo, che risulta scandito da un’attenzione particolare resa al mondo spirituale e al valore dell’esistenza umana.

I lavori pittorici di Daniela Borla dimostrano un virtuosismo tecnico unito ad una forte resa cromatica, all’interno di una capacità  sicura di sintesi, che si lega sempre ad un simbolismo ricco di valenze formali, l’artista dimostra, nelle sue opere, un raffinato grado di elaborazione nella stesura materica dell’acrilico, su tela di canapa. Si possono così  ammirare vedute urbane in cui emerge il tratto figurativo moderno accompagnato da fantasia e innovazione, sempre in una cornice molto attenta ai valori sociali ed umani.

Monia Malinpensa – Art director galleria La Telaccia – Torino : https://latelaccia.it/daniela-borla/

Daniela Borla dimostra, con evidente virtuosismo tecnico, una forte resa cromatica, un’elaborazione notevole della stesura materica, e una costante analisi della superficie. Le vedute urbane, intrise di valori timbrici e di una struttura segnica dominante, evidenziano nell’opera un figurativo moderno ricco di fantasia, di innovazione e di grande impatto visivo.

La metropoli, che si trasforma, che si scompone e ricompone, in un lirismo altamente emozionale, diviene protagonista assoluta dell’iter dell’artista raggiungendo risultati di importante valore socio-umano.

Il dialogo continuo con la città e con la sua anima è per l’artista di primaria e vitale importanza, denota un evidente aspetto contenutistico e una sostanziale comunicazione all’insegna di un fare arte sincero :

Le case, volutamente concepite senza un rigore architettonico, dominano in uno straordinario scenario ai confini con la realtà.

Nell’iter dell’artista non vi sono mai ripetitività  o serialità , ogni sua creazione è in grado di far risaltare il soggetto all’insegna di un’espressione esclusiva che vive di studio, competenza tecnica e resa prospettica. Pur mantenendo i canoni figurativi, Daniela Borla definisce uno schema pittorico interpretato in chiave moderna che si inserisce magistralmente in un’esecuzione palpitante di energia e qualità  pittorica.

Aldo Maria Pero – critico d’arte – rivista Arte Mondadori :

Anche se certi aspetti della sua produzione sembrano ricondurre il segno di Daniela Borla a visioni presenti nelle tele dei pop-artists, in particolare Robert Rauschenberg, l’essenzialità  del suo procedere rivendica un’originalità  di ammirevole forza espressiva.

I colori riversano una luce iridescente nei paesaggi di Daniela Borla Dabò,  che evocano la natura trionfante e l’atmosfera delle splendide vedute variopinte.

L’artista elabora tra sensazioni e curiosità  immagini che si presentano “senza corpo”, evitando peraltro di arenarsi nelle secche di un’arte di matrice analitica, dichiaratamente concettuale che rifiuta l’immagine per scelta pregiudiziale.

Spira in queste scene il senso di pienezza vitale determinata da una calda sensibilità  cromatica e da una schiettezza di sentimenti.

Una sua opera ci trasmette di continuo un senso di solare serenità  e ci fa provare simpatia per questa artista di notevole talento.

L’entusiasmo stesso che Daniela mette nel lavoro di ogni giorno, che nelle sue mani diventa creativo, ci permette al meglio di apprezzare la suggestione che trasmette con il colore delle sue tele.

Attività  da scrittrice :

Due pubblicazioni con la casa editrice Leucotea di Sanremo ( Storie Rubate, La Casa Delle Bambole di Vetro )

Una raccolta di poesie con la casa editrice Pedrini di Ivrea ( Colonne Vertebrali ) 

https://www.lafeltrinelli.it/libri/autori/daniela-borla

Numerosi racconti inseriti in antologie nazionali ; 

Pubblicazione di racconti brevi sul settimanale "L'Ortica Del Venerdì "

https://www.orticaweb.it/tag/daniela-borla/

Attualmente, gestisce il proprio Atelier ArtDabò  in collaborazione con il compagno Luca, grafico digitale.

Una collaborazione creativa e dinamica.

Insieme, sono stati ospiti della trasmissione televisiva “ Arte24 – Il Viaggio Nella Cultura “ su Rete Oro, condotta dal giornalista Daniele Nicosia.

Link alla puntata : https://www.youtube.com/watch?v=mCmJsvvcEt4