Cristiano Sandona'

artista

«Per chi ha camminato a piedi scalzi nella terra in un piccolo pese e ha giocato in riva al torrente Astico con l’argilla in pozze d’acqua, la materia non fa paura. Ricordo le estati spensierate nei campi e gli inverni trascorsi in una falegnameria che sapeva di bosco. L’adolescenza mi ha lasciato un desiderio inquieto di modellare creta e ridare vita a vecchie radici di alberi oramai morti. Questo mi è stato consegnato: Terra e Fuoco, elementi naturali che hanno contribuito a modellare la mia carne e il mio pensiero. La consapevolezza, maturata negli anni, che la materia è un che di vivente, che porta con sé una saggezza che l’uomo purtroppo ho dimenticato di ascoltare. Nello scolpire o nel modellare l’oggetto può rimanere muto e senz’anima, ma se percepisci la materia come soggetto dialogante, compagna di viaggio alla ricerca della forma, di una storia, di un racconto, allora le sensibilità si incontrano e si svela un processo intimo, reciproco, che va oltre la Bellezza plastica come semplice armonia di forme e volumi. È solo quando l’estetica si coniuga con un processo etico che cerca l’espressione, che l’opera d’arte si manifesta».

Tematiche

Carl Jung diceva che l’arte “è ciò che ci salverà dalla barbarie”, e su questo principio si fonda il mio percorso artistico. Nonostante la presunta evoluzione che abbiamo raggiunto scientificamente e tecnologicamente, mi interrogo giornalmente sui motivi che danno origine alla perdita di senso dell’umanità e su cosa ci porta ad essere sempre meno empatici, più asociali e talvolta violenti. Cosa ha smesso di guardare l’umanità per perdere di vista quasi completamente i suoi valori più identitari? Me lo sono chiesto in tanti modi diversi e attraverso il mio progetto artistico ho cercato di recuperare quei contesti dove la vita ritrova il suo valore e ci lega al vero senso dell’umanità, gli altri.“Senza lo sguardo degli altri, l’opera è soltanto un oggetto, e pensarla senza tenerne conto è una sciocchezza”,

Tecniche

Utilizzo una tecnica innovativa, usando mixare componenti di argilla ai colori acrilici e alla resina epossidica

Premi

- Esposto le proprie opere a Brescia in occasione dell'evento "capitale della cultura 2023" - Selezionato come artista emergente per partecipare al premio Fondazione Amedeo Modigliani 2024 - Selezionato a livello internazionale per partecipare a un corso d'arte dedicato a Picasso - Esposto un'opera, in occasione di una comune presso la prestigiosa galleria d'arte Margutta a Roma. - Pubblicazione dell'opera - La sconfitta del bene con recensione di un critico d'arte, nella rivista a tiratura internazionale Margutta della casa editrice Dantebus..- Ricevuto attestato per MERITO ARTISTICO in occasione della manifestazione ROMA ARTISTA NELLA STORIA dal Maestro José Van Roy DALÌ

Bibliografia

Pubblicazione opera - La sconfitta del bene " sulla rivista MARGUTTA Dantebus edizioni Articolo relativo alla mia esperienza personale di artista pubblicato su La difesa del Popolo a cura di Nicola Benvenuti