Carmelo Lenzo
fotografo artistico
Formazione
Instancabile autodidatta
Tematiche
Reportage di strada e paesaggi.
Tecniche
mosso creativo, panning, tutta apertura
Quotazione
nessuna
Premi
nessuno
Bibliografia
Carmelo Lenzo nasce un giovedì di un lontano febbraio 1982.
Dopo aver conseguito il diploma di perito tecnico commerciale e, dopo una breve esperienza universitaria, decide di intraprendere il proprio cammino verso la strada della fotografia interamente da autodidatta, dando l’avvio ad un percorso che ha inizio nel proprio territorio, Sant’Angelo di Brolo (ME), paese in cui vive.
Nel 2008 la svolta: una fotocamera compatta ricevuta in regalo che suscita in lui stimolanti curiosità e un crescente interesse verso nuove prospettive. Il tempo, da sempre variabile determinante, ben presto diventa l’unità di misura con cui dosare la luce a suon di clic e ghiere rotanti. Una grandezza che, da subito, gli permette di inaugurare un nuovo modo di rapportarsi al reale.
Se fin dal principio i paesaggi rappresentano i principali scenari con cui sperimentare composizioni primordiali, successivamente la sua personalità lega il linguaggio fotografico alla innata passione per i motori, per il mondo del rally e per lo sport in genere.
Hanno così inizio le prime significative collaborazioni con alcune importanti agenzie fotografiche e con esse anche quei traguardi che lo stimolano a perseguire le proprie ambizioni e a correre veloce sulla propria rotta.
Grazie alle esperienze maturate negli anni come fotografo sportivo, riesce a far tesoro dal suo impegno e dalla sua perseveranza, approdando oltre i confini nazionali, prima al Mondiale di Formula1, poi in più tappe del Mondiale di Rally. In breve tempo, la fotografia diviene una vocazione e un progetto di vita.
Nel 2015 consegue l’iscrizione all’albo dei giornalisti come pubblicista e si dedica per lo più al reportage di attualità e di cultura e alla street photography. Dopo le competizioni in pista e le prove speciali in giro per l’Italia, attualmente si occupa di progetti personali e del proprio studio, ponendo l’accento sulla promozione del suo territorio con il progetto fotografico dal titolo “Arte Leggendaria.” Lungo questo articolato percorso, intriso di sfide e molteplici sfaccettature, prosegue nel raccontare, con taglio documentaristico, quelle storie ricche di sfumature e di particolari, con lo scopo di porre il soggetto in equilibrio tra ombra e luce.