dai graffiti alla riqualificazione delle aree urbane

Manuel Giacometti nasce a Treviso il 1 Luglio 1976 e muove i suoi primi passi nel mondo dei graffiti come writer. Oggi la sua arte coinvolge la riqualificazione di aree degradate alle quali contribuisce a dare nuova vita con le nuove opere. Amedeo Caneschi, responsabile artistico di Gigarte, ha scambiato due chiacchere con Manuel per conoscere meglio il suo modo di intendere l'arte e le influenze delle sue creazioni.

Manuel si è classificato recentemente al 3° posto della votazione popolare al Premio Gigarte: Padova 2018. Per questo motivo il suo dipinto "Bowie in Venice" sarà esposto a Fiera Arte Padova.

• Domanda: Quando hai sentito l'esigenza di esprimerti?
• Risposta: Ciao a tutti gli amici, gli artisti e la redazione/staff di GigArte.In realtà ho sempre avuto la passione del disegno fin da piccolo ma come ho accennato nella mia biografia vengo da un passato da writers durato circa un decennio tra i 15 e 25 anni ed e’ lì che ho sentito l’esigenza di esprimermi e confrontarmi soprattutto con amici/colleghi che amavano la stessa disciplina artistica. Onestamente peròla trovavo dal mio personale punto di vista un arte un po’ limitata in quanto non di facile lettura da parte di chi non era del giro per capirci e mi dispiaceva non esser apprezzato da chi ne era completamente all’oscuro. Poi la vita mi ha portato a fare altro e nel 2010 ho sentito la “vera” esigenza di esprimermi trovando la via giusta per il mio tipo di arte e carattere. Quella delle tele, i ritratti etc.

 

• Domanda: Come scegli il personaggio famoso da omaggiare?
• Risposta: In realtà i personaggi famosi vengono scelti non con fini specifici ma semplicemente perché hanno fatto parte o fanno parte della mia vita passata e presente. Devono avermi trasmesso comunque un emozione prima di tutto altrimenti non sentirei le energie giuste. Devo dire però che la scelta iniziale, ed e’ ancora quella che amo di più, e’ quella di dipingere perfetti sconosciuti. Gente comune. Nel ritratto personalizzato do il meglio perché ho la fortuna di conoscere “a volte molto bene” le persone che dipingo e questo mi dà modo di carpire la vera essenza di quella persona e di riprodurla come io la vedo nel profondo della sua anima.

 

• Domanda: Preferisci che il tuo lavoro rimanga unico o che venga riprodotto in maniera seriale magari cambiando solo un particolare?
• Risposta: Non creo opere in serie. E’ una cosa che non amo. Di conseguenza le mie opere rimangono uniche e non più riproducibili. Chi di porta a casa una mia opera si porta a casa la certezza di averla in esclusiva.

 

• Domanda: Collabori o hai collaborato con qualche Galleria?
• Risposta: Non amo molto le gallerie. Non mi hanno mai dato nulla. Poi nella vita si può sempre cambiare idea. Collaboro molto con i comuni invece ma ti rispondo nella prossima domanda...

 

• Domanda: Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
• Risposta: ...i progetti presenti sono quelli di riqualificazione urbana di zone degradate. Inizialmente non t’ho detto che poi l’essersi fatto conoscere per le tele mi ha riportato a dipingere in strada. Organizzo da 4 anni un festival di streetart chiamato salgared’art dove sono stati invitati ospiti nazionali ed internazionali e dove io personalmente ho sempre dipinto quindi artista ed organizzatore. e da qui probabilmente che si passa a progetti per il futuro... dove essendomi fatto notare da aziende ed altri comuni del territorio partono e partiranno progetti di valore.

 

Ringraziamo Manuel per aver scelto di condividere con Gigarte la sua Arte ed auguriamo a lui il meglio per lo sviluppo della sua attività artistica. Potete seguire Manuel Giacometti sul sito www.manuelgiacometti.com e sui profili social, Facebook https://www.facebook.com/manuelgiacomettiart e Instagram www.instagram.com/manuelgiacomettiart