Collettiva d'Arte by Gigarte a cura di Rossana Buccela
GIGARTE, l’archivio internazionale delle arti contemporanee organizza la sua prima collettiva d’arte “ a cielo aperto” dal titolo “Dissolvenze: Acqua e proiezione di luce” a cura di Rossana Buccella, che sarà allestita presso il Chiostro del Palazzo Municipale di Campagna (Ex Convento Agostiniano), in provincia di Salerno, dal 3 agosto al 10 agosto 2014, abbracciando la tradizionale “A’Chiena”.
“Per tutta la vita Monet sarà affascinato dall’acqua del suo fiume, dal suo potere trasfigurante, un elemento naturale mai stabile e in continua evoluzione. E’ l’acqua che gli fa scoprire l’esatta “percezione della luce”.
E’ nell’acqua che Monet scopre come tutti gli elementi paesaggistici – cielo, case, alberi, imbarcazioni, uomini - perdono la loro obiettiva definizione e possono essere ritratti come fenomeni di pura e visionaria dissolvenza.
E’ l’acqua il suo mezzo di astrazione, il suo potere specchiante sfuma i riferimenti reali e li riconverte in un gioco informale di colori.
L’acqua che tutto trasforma e rinnova, l’acqua impetuosa e mai tediosa come quella del fiume Tenza che fin dalla sua sorgente sul Monte Polveracchio, tocca gole, ponti, santuari, passa fra i boschi rinverdendone le sponde fino ad arrivare nella città di Campagna che con l’acqua sembra essere un tutt’uno fin dalle più remote origini, un binomio perfetto che culmina nella Chiena, ovvero il rituale di deviare il corso del fiume lasciando che invada le strade del centro storico, una tradizione antica e senza tempo che pone l’elemento rigeneratore e purificatore al centro di uno spettacolo mozzafiato.
“Dissolvenze: acqua e proiezione di luce” prende vita da queste riflessioni, gli artisti si sono ispirati esclusivamente al potere evocativo del titolo.
Le opere in mostra delineano, a seconda del linguaggio di ogni artista, l’ amore per l’arte,
il desiderio di esprimere arte.. desiderio che scorre incessantemente tra le opere e in esse si fonde e confonde.
Immagini che emozionano, stupiscono, lasciano senza fiato per la loro originale bellezza immortalata eternamente in uno scatto fulmineo.
Non e’ possibile fare un’analisi fredda e distaccata di ciascun opera o definire l’intento creativo degli autori, sarebbe come cercare stupidamente di ingabbiare il loro proprio io che spesso si fonde con la creatura partorita dalle loro menti indemoniate dallo spirito della creazione, è un’analisi introspettiva, un viaggio nell’anima che ciascun visitatore avrà modo di fare beneficiando di immagini stupefacenti nelle quali riuscirà a vedere ciò che il proprio spirito gli vorrà suggerire.
Una mostra collettiva che presenterà differenti approcci e tecniche espressive, mescolando pittura, fotografia e videoinstallazione: un affascinante percorso all'insegna dell'espressione umana in tutte le sue pulsazioni più vive e feconde che cerca di dare senso al grigiore della vita quotidiana per sfuggire da essa e per un attimo, quello che conta, proiettarsi verso l’infinito che non ha limiti, non ha argini proprio come le acque impetuose che continuano a scorre incessantemente senza tempo né spazio.