Le ortensie

Acrilico, tela, 2019

"Erano la sua passione, tanto che gli piacevano che sembrassero fiorire per lei."

Avrei potuto definirlo nei dettagli, mi restava ancora del tempo, rendendolo più realistico, ma ho preferito, alla messa a fuoco dei dettagli, la sfocatura delle vibrazioni di un reticolo posto in avanti come per separare i piani nello spazio e nel tempo. È un'immagine ricostruita attraverso i miei ricordi, e quella ringhiera, di proposito così elementare ed incerta nel tratto, ma nitida, separa i piani del presente e del passato, catturando l'attenzione su ricordi che si sono allontanati nel tempo ma che resistono nell'inconscio. Ed è proprio l'inconscio una fonte inesauribile, che spesso ci viene in aiuto attraverso i sogni, ridandoci forza e vigore nell'affrontare il presente. Semplicemente è un'immagine che mi è riapparsa nella mente sognando mia madre, dopo l'ansia che mi ha preso perché ero in ritardo con l'impegno preso. Un'immagine che una volta era tutta vera.

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